Lazzari Turco, Giulia
192767
1947
, Trento , Casa Editrice G. B. Monauni
50 occorrenze
Chi non ha travagli tenga dei cavalli.
Chi non ha travagli tenga dei cavalli.
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Pagina 118
Chi più boschi cerca più lupi trova.
Chi più boschi cerca più lupi trova.
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Pagina 120
Chi tutto vuole tutto perde.
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Pagina 122
Chi dorme non piglia pesce.
Chi dorme non piglia pesce.
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Pagina 124
Chi non vuole piedi sul collo non s'inchini.
Chi non vuole piedi sul collo non s'inchini.
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Pagina 126
Chi ha difetto e non tace, ode sovente quel che gli dispiace.
Chi ha difetto e non tace, ode sovente quel che gli dispiace.
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Pagina 139
Chi non crede alla buona madre crede poi alla mala matrigna.
Chi non crede alla buona madre crede poi alla mala matrigna.
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Pagina 145
Chi non vuol perdere non giuochi.
Chi non vuol perdere non giuochi.
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Pagina 150
Chi è nelle pene Iddio sostiene.
Chi è nelle pene Iddio sostiene.
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Pagina 152
Chi si lamenta non può guarire.
Chi si lamenta non può guarire.
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Pagina 152
Chi mangia la torta del comune la paga in piazza.
Chi mangia la torta del comune la paga in piazza.
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Pagina 154
Chi non ha Dio gliene dà.
Chi non ha Dio gliene dà.
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Pagina 160
Ride bene chi ride l'ultimo.
Ride bene chi ride l'ultimo.
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Pagina 161
Chi più mangia meno mangia.
Chi più mangia meno mangia.
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Pagina 163
Chi ha la sanità è ricco e non lo sa.
Chi ha la sanità è ricco e non lo sa.
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Pagina 165
Chi non fa prima fa dopo.
Chi non fa prima fa dopo.
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Pagina 172
A chi crede non duole la morte.
A chi crede non duole la morte.
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Pagina 173
Chi non comincia non finisce.
Chi non comincia non finisce.
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Pagina 176
Chi tardi vuol non vuole.
Chi tardi vuol non vuole.
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Pagina 177
7. Sciroppo di berbero (crespino). — Questo sciroppo è eccellente ed economico per chi vive nei paesi dove cresce il berbero e può procurarsene le frutta senza spesa.
7. Sciroppo di berbero (crespino). — Questo sciroppo è eccellente ed economico per chi vive nei paesi dove cresce il berbero e può procurarsene le
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Pagina 179
Chi tardi fa i suoi lavori tardi raccoglie i suoi liquori.
Chi tardi fa i suoi lavori tardi raccoglie i suoi liquori.
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Pagina 185
Chi vuol ben parlare ci deve ben pensare.
Chi vuol ben parlare ci deve ben pensare.
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Pagina 194
Chi non vede il fondo non passi l'acqua.
Chi non vede il fondo non passi l'acqua.
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Pagina 201
Per fare i sanguinacci occorre lavorare in luogo caldo a ciò il sangue non si coaguli. Chi vuole sanguinacci migliori aggiunga subito il latte al sangue e ometta la farina.
Per fare i sanguinacci occorre lavorare in luogo caldo a ciò il sangue non si coaguli. Chi vuole sanguinacci migliori aggiunga subito il latte al
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Pagina 201
Assai sa chi non sa, se tacer sa.
Assai sa chi non sa, se tacer sa.
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Pagina 204
Chi vuol vedere il bambin fiorito non lo levi dal panbollito.
Chi vuol vedere il bambin fiorito non lo levi dal panbollito.
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Pagina 23
Chi disse figliuoli disse duoli.
Chi disse figliuoli disse duoli.
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Pagina 26
Chi non ha figliuoli non sa che sia amore.
Chi non ha figliuoli non sa che sia amore.
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Pagina 27
Chi meglio parla peggio fa.
Chi meglio parla peggio fa.
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Pagina 31
Felice non è chi d'esser non sa.
Felice non è chi d'esser non sa.
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Pagina 35
Le cose vanno a chi non sa apprezzarle.
Le cose vanno a chi non sa apprezzarle.
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Pagina 37
Assai vince chi non gioca.
Assai vince chi non gioca.
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Pagina 38
Chi non sa fare lasci stare.
Chi non sa fare lasci stare.
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Pagina 40
Chi soffia nella polvere se n'empie gli occhi.
Chi soffia nella polvere se n'empie gli occhi.
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Pagina 45
Chi mal si marita non esce mai di fatica.
Chi mal si marita non esce mai di fatica.
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Pagina 46
Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
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Pagina 57
Chi ha l'onore è un signore.
Chi ha l'onore è un signore.
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Pagina 75
V'è chi usa spolverizzare le costolette di formaggio prima di panarle. Certi vi mettono anche il pepe.
V'è chi usa spolverizzare le costolette di formaggio prima di panarle. Certi vi mettono anche il pepe.
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Pagina 80
Chi non è savio, paziente e forte, si lamenti di sè non della sorte.
Chi non è savio, paziente e forte, si lamenti di sè non della sorte.
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Pagina 84
E' un gran medico chi conosce il suo male.
E' un gran medico chi conosce il suo male.
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Pagina 92
La roba sta con chi la sa tenere.
La roba sta con chi la sa tenere.
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Pagina 94
Chi sa far fuoco sa far casa.
Chi sa far fuoco sa far casa.
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Pagina 95
Chi ha l'arte ha ufficio e beneficio.
Chi ha l'arte ha ufficio e beneficio.
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Pagina 97
Accademia della crusca