Ricerca libera

145 risultati per col
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
184467 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

[inserto pubblicitario Fate la minestra col Brodo di carne in Dadi MAGGI Croce Stella oro ]


Agitate col mestolo, ed ultimate con la aggiunta di altri 50 gr. di burro ed un poco di parmigiano grattato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 023


Però in mancanza si può confezionare anche col baccalà nostrale, ma riesce meno gustosa ed anche più spinosa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 055


Chi ci mette il pomodoro; chi il pesto di lardo, chi i funghi, chi il marsala... e dire che tutto ciò nulla a che a vedere col vero e tradizionale

Vedi tutta la pagina

Pagina 056


Appena queste saranno fredde; togliete a ciascuna il frutto dal guscio mediante un coltello a lama rotonda o col manico di un cucchiaio mettendole

Vedi tutta la pagina

Pagina 067


Lavoratela bene e poi stendetela col matterello, precisamente come la pasta all'uovo, formandone due sfoglie uguali molto sottili.

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


Dopo si apre la pignatta e si rovescia il polipo col suo intigolo in un piatto concavo e si serve caldissimo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 134


Si mangia questa salsa col pesce caldo o freddo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


Col pestello tenuto a destra e la bottiglina dell'olio a sinistra, versate questo pian piano come fareste per la salsa maionese.

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


Mettete tutto nel mortaio, pestate finissimo, passate allo staccio e diluite con 50 gr. di olio e col sugo di mezzo limone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 160


Fate bollire sul fuoco per circa dieci minuti agitando col mestolo perchè non si attacchi sotto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 181


ricopre col suo intingolo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 183


Il cosciotto si serve inaffiato col resto del sugo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 194


Asciugate le costolette in un pannolino netto; arrotondatele pareggiandone le sporgenze col coltello, raschiatene le ossa, liberandole dalle

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


due minuti ultimate col mettere il fegato, mischiate sempre su fuoco forte e quando il fegato sarà rosolato, condite con sale e pepe, spremeteci su un

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


Mettete intanto sul tagliere 400 gr. di vitello insieme con la polpa delle coscie e tritateli finissimamente col coltello.

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


Si lavora col mestolo e vi si incorpora, poco per volta, un decilitro e mezzo di panna sciolta. Dopo si monta in fiocca un albume e mezzo d'uovo e si

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


Anche col forno a gas si fanno dei buoni arrosti e specialmente il rosbif ed altri pezzi grossi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


Quando tuttociò sarà cotto sgocciolate le fave e mettetele nel tegame col soffritto, condite con sale, pepe e sempre dimenando fate insaporire sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


Finite di cuocerli in ristretto col burro e alcuni minuti prima di toglierli seminate su di essi un pò di pepe e parmigiano grattato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


Chiamasi patate in purea quelle passate allo staccio, e chiamansi patate machèes quelle infrante col mestolo e col forchettone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 279


Versate la metà della besciamella su quest'ultimo strato e ripetete l'operazione sovrapponendo altret-tanti strati col resto della roba preparata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 279


Ungete bene lo stampo destinato allo scopo, riempitelo col composto e mettetelo a cuocere in una casseruola con acqua bollente, ma però che il

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


Spalmate tutta la superficie del timballo col sugo, seminatevi del formaggio, e sgocciolate su questo un pò di burro liquefatto,

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Cuocete le uova al piatto (ossia al tegame), e ricopritele col suddetto composto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 314


Pizza rustica col pecorino

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


Si lavora bene questa pasta, la si pone in una o due teglie col bordo precedentemente unto internamente si lascia lievitare e si cuoce in forno

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


Le gallette salate sono molto usate col the e riescono assai gradite anche insieme ad altre sostanze permesse ai diabetici, variandone così in modo

Vedi tutta la pagina

Pagina 320


Meglio se questi salametti saranno riposti in scatole di latta col coperchio e avvolti in foglie di fico.

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


Mostarda d'uova alla toscanaQuesta mostarda è gustosissima a mangiarla col lesso. Infrangete in una catina (dopo averla sgranata) kg. 2,500 di uva

Vedi tutta la pagina

Pagina 338


Lo zabaglione si può confezionare col Marsala, Barolo, Malaga, Kirsch, Rhum, Spumante, Sciampagna, Moscato ecc.

Vedi tutta la pagina

Pagina 384


tuorli, la farina e il sale. Stemperate col latte ed il cioccolato liquefatto, ma il latte dev'essere appena caldo, non bollente. Per maggior

Vedi tutta la pagina

Pagina 385


Mele ranette col riso

Vedi tutta la pagina

Pagina 392


Invece di bagnare il pan di Spagna con alchermes e rhum, lo si bagna abbondantemente col liquore Strega Alberti di Benevento.

Vedi tutta la pagina

Pagina 399


il recipiente col composto va collocato su un piccolo strato di ghiaccio pesto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 406


Lavare le fragole col vino, poi aspergerle con altro poco di buon vino rosso, zucchero e limone

Vedi tutta la pagina

Pagina 419


Tortolette col riso

Vedi tutta la pagina

Pagina 423


Cominciate col mischiar bene con una mano gli elementi posti nel mezzo per amalgamarli bene e cercare frattanto di assorbire man mano la farina che

Vedi tutta la pagina

Pagina 436


Col resto della pasta formerete otto o dieci pallottole grosse come una noce, che poggerete a di stanza su una teglia leggermente unta ed infarinata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 442


col mestolo per alcuni minuti procurando di non farla attaccare al fondo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 458


casseruola col fondo concavo e rotondo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 469


Formare con tutti questi ingredienti una pasta morbida e farla riposare. Con questa formare le ciambelle col buco, dorarle con uova e grana di

Vedi tutta la pagina

Pagina 481


Quello strato di zucchero lavorato col quale si ricoprono le pizze di pan di Spagna, bocche di dama, sospiri, ecc. chiamasi glace o ghiaccia, ed i

Vedi tutta la pagina

Pagina 487


Lasciate fondere la saccarina nel latte bollito tiepido e poneteci anche la vaniglia per fare l'infusione. Poi battete i tuorli, stemperateli col

Vedi tutta la pagina

Pagina 490


Lavorate bene col mestolo onde raffina il composto e lasciatelo in ghiaccio per 2 ore almeno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 503


Si versa il composto in uno stampo da gelato, di quelli detti a plombièra col suo coperchio ad incastrare e la vite nel fondo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 504


Composta di aranci col maraschino

Vedi tutta la pagina

Pagina 540


Versate poi sulle fragole un bicchiere di buon maraschino poi chiudete col coperchio precedentemente tolto e saldate l'apertura con un cordoncino di

Vedi tutta la pagina

Pagina 540


rinfrescarle, e quindi metterle in scatola col loro sciroppo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 541


Si deve cominciare col versare sul caffè una piccolissima quantità di acqua bollente, solo per inumidirlo, poi si versa pian piano il restante dell

Vedi tutta la pagina

Pagina 557