Il pane da munizione francese invece è fabbricato, fino dal 1853, con farina al blutâge del 20 %, qualora derivi da grani gentili, ed è questo l'abburattamento più generoso che si adoperi oggi per pane destinato alle truppe.
Il pane da munizione francese invece è fabbricato, fino dal 1853, con farina al blutâge del 20 %, qualora derivi da grani gentili, ed è questo l
La cottura deve durare da 40 a 55 minuti per le grosse pagnotte del pane da munizione, e nei nostri panifici militari la si compie in forni ordinari, o di munizione, stabili, adatti ad eseguire fino a 10-12 fornate nelle 24 ore, qualora siano serviti da tre squadre di operai lavoranti a turno, ciascuna per 8 ore. In tali forni da munizione la temperatura si eleva in media oltre a 300° e fino a 350° C.
La cottura deve durare da 40 a 55 minuti per le grosse pagnotte del pane da munizione, e nei nostri panifici militari la si compie in forni ordinari
Riguardo alla cottura del pane da munizione, un'ultima cosa da avvertire è sul combustibile da adoperarsi per riscaldare i forni. Questo deve essere costituito di sola legna genuina (pioppo, olmo, rovere) e mai di legnami usati e molto meno in qualunque modo verniciati, in quanto che si trovò talora che il pane aveva acquistato delle proprietà disgustose ed anche venefiche, per essere stato cotto in forni riscaldati mediante legnami provenienti da demolizioni, impeciati, incatramati, o, quello che è peggio, verniciati con preparati di piombo, o di arsenico.
Riguardo alla cottura del pane da munizione, un'ultima cosa da avvertire è sul combustibile da adoperarsi per riscaldare i forni. Questo deve essere
4. — Caratteri del buon pane da munizione. Il pane da munizione così preparato deve essere distribuito 16 o 20 ore dopo estratto dal forno, perchè mangiato prima, troppo fresco, non potendosi imbevere abbastanza di saliva, riuscirebbe poco digestibile.
4. — Caratteri del buon pane da munizione. Il pane da munizione così preparato deve essere distribuito 16 o 20 ore dopo estratto dal forno, perchè
Una Nota ministeriale del 4 maggio 1870, inserta a pag. 162 del Giornale Militare Ufficiale, prescrive il modo di costruzione della cassa di questi carri per trasporto di pane da munizione, e dà le norme da seguirsi nel caricare il pane stesso.
carri per trasporto di pane da munizione, e dà le norme da seguirsi nel caricare il pane stesso.
5. — Alterazioni del pane da munizione. Come ogni altro pane, anche quello militare può andar soggetto ad alterazioni che possono renderlo di cattivo odore, disgustoso e perfino insalubre. Da due gruppi di cause ben distinte possono provenire tali alterazioni:
5. — Alterazioni del pane da munizione. Come ogni altro pane, anche quello militare può andar soggetto ad alterazioni che possono renderlo di cattivo
f) Il frumento, come può essere attaccato da parassiti animali, può essere grandemente danneggiato da parassiti vegetali, o funghi microscopici (micromiceti), che lo invadono nei varî stadi della sua vita.
f) Il frumento, come può essere attaccato da parassiti animali, può essere grandemente danneggiato da parassiti vegetali, o funghi microscopici
Perciò le paste ordinarie sono da ritenersi più nutritive delle altre, precisamente come il pane bigio che, per la maggiore sua ricchezza di glutine, è da ritenersi più nutritivo del pane bianchissimo.
Perciò le paste ordinarie sono da ritenersi più nutritive delle altre, precisamente come il pane bigio che, per la maggiore sua ricchezza di glutine
III. Un terzo gruppo numeroso è quello dei legumi erbacei od erbe mangerecce, la di cui composizione comune può ritenersi rappresentata da una vistosa quantità d'acqua, intorno al 90%, da cellulosa che ne forma lo scheletro, da limitate proporzioni di albumina o legumina, da destrina, glucosio, mucillaggine, nonchè da acidi, fosforico ed organici, liberi o combinati, da sali, la maggior parte a base di potassa e da olii eterei ed altri principi speciali che costituiscono la caratteristica delle varie specie di queste preziose sostanze alimentari.
III. Un terzo gruppo numeroso è quello dei legumi erbacei od erbe mangerecce, la di cui composizione comune può ritenersi rappresentata da una
Se si mostrano grinzosi, macchiettati, leggeri, di grossa e dura corteccia, e con sostanza farinacea di sapore forte, saranno da ritenersi immaturi, vecchi od alterati e perciò da rifiutarsi.
Se si mostrano grinzosi, macchiettati, leggeri, di grossa e dura corteccia, e con sostanza farinacea di sapore forte, saranno da ritenersi immaturi
Le carni di animali di media età sono le più saporite, le più nutritive e digestibili. Bovi castrati nel primo anno e da 5 a 8 anni di età; castrati dall'età di 2 a 4 anni; porci da sei mesi ad un anno e mezzo; cavalli da 3 a 12 anni forniscono le migliori carni.
Le carni di animali di media età sono le più saporite, le più nutritive e digestibili. Bovi castrati nel primo anno e da 5 a 8 anni di età; castrati
I. Nei metodi senza effusione di sangue, da fuggirsi sempre nella macellazione delle carni d'uso militare, per le ragioni dette più sopra. Lo stesso metodo inglese per asfissia, che consiste nello stordire l'animale con un forte colpo in testa e nel praticargli quindi l'insufflazione di aria nei cavi pleurali (mediante adatto trequarti) onde ucciderlo prontamente, se è ottimo modo di macellazione per ottenere le famose carni patentate da roast-beef, è anche tale da predisporle a prontissima putrefazione, appunto perchè non dissanguate, e da renderle perciò improprie per la lessatura od altro modo di preparazione.
I. Nei metodi senza effusione di sangue, da fuggirsi sempre nella macellazione delle carni d'uso militare, per le ragioni dette più sopra. Lo stesso
Nonpertanto e cervello invaso da coenurus, e visceri invasi da echinococco dovranno esser sempre distrutti, perchè non vengano a costituirsi pascolo de' cani, i quali assicurando lo sviluppo della taenia cennurus e della taenia echinococcus, possono comunicarne all'uomo la larva.
Nonpertanto e cervello invaso da coenurus, e visceri invasi da echinococco dovranno esser sempre distrutti, perchè non vengano a costituirsi pascolo
34. — Quesiti da risolvere per giudicare della sua bontà e conservazione. Fra tutte le carni de' mammiferi domestici erbivori, quella adottata come carne normale nelle razioni alimentari ordinarie del nostro soldato è la carne di bue, ossia di bovini maschi, castrati e giovani, da 2 a 9 anni, i quali prendono il nome di manzi se da 2 a 5 anni e forniscono la carne più succulenta, nutritiva ed aromatica; si chiamano invece bovi da 5 anni in sopra.
34. — Quesiti da risolvere per giudicare della sua bontà e conservazione. Fra tutte le carni de' mammiferi domestici erbivori, quella adottata come
Fra tutti i caratteri accennati nella tavola ora riportata, certo che quelli offerti dalle ossa sarebbero i più preziosi e meno dubbi per la differenziazione della carne dei bovini da quella di cavallo, semprechè l'ingenuità dei fornitori giungesse a tanto da presentare pezzi dell'animale di tali dimensioni da permettere il riconoscimento di quei caratteri stessi. Ma siccome è ben raro che ciò accada, all'atto pratico quei segni diventano quasi lettera morta. Riguardo ai caratteri della carne muscolare, qualora soccorra molta pratica nell'apprezzarli, sono da ritenersi pregevolissimi; però da soli, a meno che molto accentuati, non varranno mai a determinare per un giudizio reciso. I caratteri offerti dal tessuto connettivo sono forse anche
differenziazione della carne dei bovini da quella di cavallo, semprechè l'ingenuità dei fornitori giungesse a tanto da presentare pezzi dell'animale di tali
4° Formaggio di Emental (cosi detto svizzero) a forme grandi, schiacciate, del diametro da 70 a 90 cent., alte da 10 a 15 cent, e pese da 50 a 100 kilogrammi.
4° Formaggio di Emental (cosi detto svizzero) a forme grandi, schiacciate, del diametro da 70 a 90 cent., alte da 10 a 15 cent, e pese da 50 a 100
69. — Esame dei caratteri fisico-organolettici. È sempre da questo che occorre prendere le mosse quando si tratti di decidere se un vino da incettarsi è buono, oppure da rifiutarsi. A questo proposito la Istruzione ricordata dice: «I vini tutti devono avere odore grato, e sapore più o meno asciutto, a seconda della qualità, ed esser limpidi. Quando i vini hanno subito qualche alterazione naturale sono ordinariamente torbidi o filanti, hanno odore sgradevole, sapore ora acetico, ora amaro, secondo la malattia a cui andarono soggetti.» Oltre a ciò, l'eccesso od il difetto di colorito e l'astringenza soverchia, saranno segni da metter sempre in sospetto e tali da consigliare ulteriori ricerche.
69. — Esame dei caratteri fisico-organolettici. È sempre da questo che occorre prendere le mosse quando si tratti di decidere se un vino da
Altre volte tale leggiera convessità può essere prodotta da incipiente avaria; ma i caratteri sono diversi da quella prodotta da eccessiva larghezza dei fondelli. In questi casi la convessità è cedevole bensì momentaneamente alla pressione delle dita, ma con qualche resistenza, per quindi ritornare senza scatto alla primitiva forma, appena cessata la pressione. Le scatolette riconosciute in simile condizione devono essere classificate fra le sospette (§ 630).
Altre volte tale leggiera convessità può essere prodotta da incipiente avaria; ma i caratteri sono diversi da quella prodotta da eccessiva larghezza
L'apertura dovrà però farsi soltanto dopo trascorse almeno 24 ore dalla visita, affinchè possa essersi disperso, ove ne sia il caso, il cattivo odore comunicato loro da quelle scoppiate da sè.
In quanto poi alle acque di laghi, semprechè questi siano grandi e provvisti di ampio emissario che ne renda possibile il continuo rinnovamento, sono da assimilarsi a quelle dei fiumi da cui derivano.
da assimilarsi a quelle dei fiumi da cui derivano.
6° Aereata o leggera: tale cioè da contenere per litro 25-50 cc. di gas, formati da 8 a 10 °/o di acido carbonico ed il resto di ossigeno ed azoto nelle proporzioni di 30 a 33 % del primo e di 67 o 70 °/0 del secondo.
6° Aereata o leggera: tale cioè da contenere per litro 25-50 cc. di gas, formati da 8 a 10 °/o di acido carbonico ed il resto di ossigeno ed azoto
2° Dell'analisi chimica, capace di svelare la qualità delle sostanze, o minerali od organiche, che l'acqua può tenere disciolte e di valutarne, all'occorrenza, la quantità: 3° Dell'esame microscopico destinato a scuoprire le minime impurità sospese o natanti nell'acqua, siano esse costituite o da sostanze minerali, o da detriti organici, o da microrganismi viventi come alghe, infusori, microbi, ai quali soprattutto si attribuisce oggi una parte importantissima nella etiologia delle malattie d'infezione.
'occorrenza, la quantità: 3° Dell'esame microscopico destinato a scuoprire le minime impurità sospese o natanti nell'acqua, siano esse costituite o da
Così operando si può fare una serie di preparazioni, alcune senza, altre con addizione di materie coloranti, da esaminare a deboli ingrandimenti da prima, ad ingrandimenti più forti in seguito, per rendersi meglio conto degli elementi da studiare.
Così operando si può fare una serie di preparazioni, alcune senza, altre con addizione di materie coloranti, da esaminare a deboli ingrandimenti da