Ricerca libera

21 risultati per da
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177067 1929 , Milano , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 21 occorrenze

— Come il riso nasce da un contrasto, l'approvazione del degustatore è stimolata da un opposto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Bisogna affidarsi dunque al proprio talento. Le poche regole da consentire, potrebbero ridursi alle seguenti:

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Penso che dai nostri convegni gastronomici ci avvieremo sempre più e sempre meglio verso la spiritualizzazione del senso. E sono certo che da tante

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Ricevo la Sua del 18 corr. e La ringrazio della comunicazione. Accetto di far parte del Comitato di Degustazione da Lei costituito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


I Poteri della gestione alimentare sono, per delega millenaria, affidati alla Donna; bisogna rafforzare questi poteri da cui promanano tante virtù e

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Le civiltà maggiori furono dettate da popoli che ebbero le cure più grandi nell'arte e nella scienza dell'alimento: primo esempio: Roma; secondo

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Che le riunioni avvengano a La Santa, questo è troppo naturale, e questo davvero lo avrei capito anche da me. In qualunque altro luogo sarebbe stata

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Si può affermare che da qualche tempo la cucina famigliare è in decadenza. Nella stessa Francia che pure vanta una gloriosa tradizione, già fin dall

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


UNA TRIPPA DA LECCARSI LE DITA

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


e) ricette per contorni o altri piatti leggeri da pranzo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Volete mangiar la trippa davvero buona? Cuocetela da voi: non la comprate già cotta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ponete questo battuto in un recipiente, aggiungendosi due o tre uova, secondo la quantità del ripieno da farsi, parmigiano, grattugia […] spezie

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Legate poscia la crema con 2 tuorli d'uovo, formaggio grattugiato e panna fresca o latte. Da ultimo impastate il burro con carciofi schiacciati ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Cotti i fagioli si mescola loro il soffritto e si unisce la pasta o il riso da cuocere. Se qualcuno preferisce il brodo spesso si fa passare un po

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Da un'altra parte, fate cuocere uno stufato al burro 20 fondi di carciofo dei quali 12 li metterete nella crema. Gli altri 8 vanno pestati al mortaio

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tale ricettario, come si è detto, varia ogni mese, sì da offrire alla massaia intelligente la possibilità di non ripetere nemmeno una volta in tutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


arrostitele alquanto sulla graticola. Spalmate quindi ogni fetta con formaggio tenero, mozzarella, raveggiolo o quello giallo lombardo che da molti si

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


richiesto, in modo che possano posare da una parte. E, dalla parte opposta, si fa un piccolo vuoto. Non gettate via quel tritume, che ne togliete: anzi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Questi maccheroni, da farsi ripieni, si compongono espressamente: si scottano: si tagliano, o si trovan già tagliati in lunghezza di circa 8 cm.; si

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Togliere allora i polpastrelli alle rane e metterli da parte, ponendo invece tutto il resto in una casseruola con acqua a bollire. Passare intanto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Gli Italiani, in generale, fanno tre pasti al giorno, primo: una leggera colazione al mattino (caffè o caffelatte più o meno rinforzato da pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 002