Sarebbe troppo lunga la enumerazione e la descrizione di tutte le mondiglie innocue che possono trovarsi frammiste al grano e che d'altronde le vagliature ripetute sono chiamate ad eliminare dal medesimo; perciò le risparmio. Preferisco piuttosto dare un cenno su quei semi estranei contaminatori del grano, i quali sono universalmente riconosciuti dannosi e perfino altamente venefici, nell'intento di abilitare a riconoscerli all'occorrenza. Queste mondiglie che meritano speciale menzione sono le seguenti:
del grano, i quali sono universalmente riconosciuti dannosi e perfino altamente venefici, nell'intento di abilitare a riconoscerli all'occorrenza
IV. Un quarto ed ultimo gruppo di legumi sarebbe costituito dai funghi mangerecci i quali, benchè molto acquosi, come i precedenti, se ne distinguono per le rilevanti proporzioni di sostanze azotate, per un aroma squisito, ed una sapidità eccezionale. Malgrado questi loro pregi indiscutibili e singolari, trattandosi di alimentazione militare potranno esser trascurati, essendone assolutamente esclusi per varie ragioni, principalissima quella che un certo numero di essi, difficilmente riconoscibili da chicchessia, possono non esser commestibili e riuscire estremamente dannosi alla salute, inducendo dei veri e propri avvelenamenti.
un certo numero di essi, difficilmente riconoscibili da chicchessia, possono non esser commestibili e riuscire estremamente dannosi alla salute
49. — Conservazione del formaggio. La maggiore preoccupazione nella conservazione del formaggio deve esser quella di sottrarlo al contatto dell'aria ed all'attacco degli insetti dannosi. Conseguentemente il formaggio dovrà esser mantenuto in locale adatto, caldo d'inverno e fresco d'estate, possibilmente esposto a tramontana, con temperatura che si avvicini alla costante + 12°C, non troppo umido, nè troppo asciutto, e soprattutto non caldo-umido e pochissimo rischiarato, per tenere indietro gli insetti. Le forme verranno sorvegliate, rivoltate, unte periodicamente con diligenza e cosperse occorrendo di nero animale o di carbone vegetale finamente polverizzato. Saranno di più medicate, sempre che in esse si presenti alcuna delle malattie accennate nella tavola prodotta al 47.
ed all'attacco degli insetti dannosi. Conseguentemente il formaggio dovrà esser mantenuto in locale adatto, caldo d'inverno e fresco d'estate
I. Prime e gravissime fra queste alterazioni si presentano le malattie o alterazioni naturali e spontanee, per le quali i vini possono divenire impropri ed anche dannosi come bevanda. Attribuite da prima alla presenza di un eccesso di fermento (Chaptal), fu provato in seguito (Pasteur) che esse dipendono dalla presenza di vegetazioni microscopiche, che trovano nel vino stesso le condizioni favorevoli al loro sviluppo ed alla loro moltiplicazione.
impropri ed anche dannosi come bevanda. Attribuite da prima alla presenza di un eccesso di fermento (Chaptal), fu provato in seguito (Pasteur) che esse