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Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa
206628 1886 , Firenze , Collini 37 occorrenze

'invadente marèa delle frodi in fatto di alimenti, col costituirsi vigile sentinella avanzata contro i più subdoli e perniciosi nemici della salute de

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I. Ricerca de' carbonati in genere, e dei carbonati di ammoniaca, di potassa e soda in specie. Si pone una porzione di pane (circa 150 grammi) in

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di frumento, che per una prima ispezione de' loro caratteri fisici si resero sospette.

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fino a 0mm,185 (fig. 24, VIII). A luce polarizzata presentano fenomeni analoghi a quelli de' granuli di fecola delle leguminose, ma solo più intensi

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constatare la qualità delle sostanze minerali che furono adoprate nella falsificazione sommariamente rilevata. Però, nel massimo numero de' casi, il

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a) tingerà fortemente in giallo de' fili di lana bianca, qualora si tratti di acido picrico;

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sostanze amilacee, ed essendo fra le farine de' cereali la grassa per eccellenza. Difatto 100 parti di essa contengono:

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I pesci adoperati per ingrasso de' porci (Ungheria, Finlandia, Islanda) producono carne e lardo puzzolenti e nauseosi. Le focacce di semi di lino e

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Animali alimentati di cereali e fieno forniscono la migliore e più sapida carne. Animali che pascolano il fieno dolce de' luoghi montuosi, forniscono

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, invece di quella di bue. In Inghilterra poi le carni di vacca sono escluse dalla salatura, perchè si conservano molto meno di quelle de' bovini

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3° Morva, farcino e ghiandola sospetta. Malattia contagiosa, propria della specie equina, trasmissibile all'uomo ed agli animali, ad eccezione de

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Anche la carne di cavalli affetti da adenite ed ingorgo de' gangli del canale, in vista della possibilità del farcino, dev'essere scartata per uso

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Morva e farcino sono malattie identiche per natura, perchè l'inoculazione de' prodotti morbosi dell'una può produrre l'altra malattia e viceversa. Il

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7° Vajuolo, Variola. Il vajuolo dei bovini, de' suini e del cavallo è identico a quello dell'uomo; è locale e a decorso molto mite. Il vajuolo della

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9° Eresipela dei suini o resipola carbonchiosa o mal rosso de' porci. Rassomiglia all'antrace e sovente è sbagliata con esso. La carne degli animali

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la quella prodotta dal Cysticercus coenurus, o cenuro cerebrale, che invade il cervello ed il midollo spinale delle pecore e de' montoni, procurando

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de' cani, i quali assicurando lo sviluppo della taenia cennurus e della taenia echinococcus, possono comunicarne all'uomo la larva.

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3° Distomatosi epatica. Cachessia acquosa. Propria delle pecore e più di rado dei bovini, delle capre, de' porci. È causata dai pascoli paludosi ed

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34. — Quesiti da risolvere per giudicare della sua bontà e conservazione. Fra tutte le carni de' mammiferi domestici erbivori, quella adottata come

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netta, peso medio kilogr. 142. 31 per 100 della carne del bove — 1. Dietrocoscia (Tendre de tranche) - 2. Cularda (Culotte) - 3. Dietrocoscia

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contrassegnata con A nella figura 33, la quale dimostra anche l'ubicazione de' principali pezzi in cui si suddividono i quarti stessi del bove con le

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seguente ragguaglio de' gradi interi dell'alcoometro ai vari pesi specifici fra 900 e 940 apprezzabili coll'oleometro Lefèbvre.

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fatiche militari nella calda stagione ed in luoghi malarici, perchè fino ab antiquo a questa bevanda (ossicrato de' soldati romani) si attribuì virtù

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Fig. 39. Caffettiera modello De Sperati (sezione verticale) adottata nell'esercito italiano per la preparazione del caffè per la truppa (capace di 50

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De-Sperati, rappresentata dalla fig. 39. Essa ne permette la preparazione secondo il sistema misto dello infuso e dello spostamento, per 50 razioni

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successivamente dal Fastier, dal Villaumets, dallo Chevalier, dal Martin de Lignac, è oggi diffusissimo e preferito ad ogni altro, per gli ottimi

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12° Priva il più possibile di materie organiche azotate e de' prodotti della loro decomposizione: acido nitrico, acido nitroso, ammoniaca. Il fissare

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, dimostrano che le rimangono ancora de' validi e convinti sostenitori. Ciò torna utilissimo a constatarsi per il caso nostro, nel quale, pur riconoscendo la

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in Francia (30 agosto 1885), togliendola dalla Revue d'hygiène et de police sanitaire del 1875 (N. 9, pag. 701).

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a) Il Parkes stabilisce le seguenti classiche norme fondamentali sulla costruzione e sull'uso de' filtri.

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Id. - De l'alcool considéré comme source de force, et du parti que l'on peut en tirer dans la pratique de la guerre. Paris, 1873.

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MAGGI. - Sulla acromasia de' microbi «afaneri.» (Revue scientifique, 27 maggio 1882).

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POLLACCI E. - Alterazioni e falsificazioni de' vini. Milano, Dumolard, 1883.

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PAYEN. - Des substances alimentaires et des moyens de les améliorer et d'en reconnaître les altérations. 3e édition. Paris, 1856.

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SQUILLIER J. - Des subsistances militaires, de leur qualité, de leur falsification, de leur manutention et de leur conservation. Anvers, 1858.

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VILLAIN et BASCON. - Manuel de l'inspecteur des Viandes. Paris-Bruxelles, 1886.

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VALERIO Capit. Comm. - Sinossi sul servizio di Commissariato in pace ed in guerra e sul servizio interno de' panifici. Libro di testo alla scuola di

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Dottor Antonio
L'orto in cucina - Almanacco 1886
209239 1886 , Milano , Casa Editrice Guigoni 13 occorrenze

sopratutto a quelli che patiscono la gotta. Albert suggerisce che mettendo la sera nel pot de chambre un paio di goccie d'aceto, colui che il giorno

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servono nella minestra e a marinare le zuppe. I suoi nervi quando è invecchiata diconsi da noi cost (in Fr. còtes de poirèes), e si mangiano concie con

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Doppi come i scigòll de Comm.

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eoll'assicurare il prossimo che egli preferisce « une purèe de lèntilles, on repose mollement un morceau de pètit lard salè et tendre ». Ma alla lente

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semi che produce. Anche il miglio dà farina per alimento. Lo stesso nome antico di panicum indica che serviva a far pane. Da noi si dice ancora pan de

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piedi lunghi e larghi alla moda inglese chiamano le scarpe dei loro fortunati possessori: cassett de Nasturzi.

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Patata. — (Solanum tuberosum). Mil. Pomm de terra. - Fr. Pomm de terre. - Ted. Kartoffel. - Ing. Common Potatoe.

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mangiato frutte acerbe. La sua radice seccata e bollita dà una tinta rossa. Da noi si chiama erba brusca, pan cucch, pan mojn, de la Madonna.

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, passione ereditata da suo figlio Pipino. Dai nostri contadini viene chiamato : Salam de prœusa - e negli educandati - Polpett de magher.

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'epigastrio. La Sapienza popolare dei Milanesi ad indicare un sempliciotto, dice: Sempi come una rava, vess una rava. E ad un medicastro: Dottor de rava.

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. Coltivata diviene più grossa. À virtù alquanto tonica. Plinio la chiama Rapa Sylvestre. I Francesi: Petite raiponce de Carême. Un giornale francese

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morbida la pelle. I Milanesi dicono che il riso nasce nell'acqua e deve morire nel vino. Il riso è la ricchezza dei nostri fittajoli: Fittavol de ris

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Ed Orazio 3 De Art. Am. « Rosmaris et laurus nigramque myrtus olent. » Oggi s'incoronano col rosmarino, capponi, uccelletti e polpettine. Serve secco

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