3° Giusta proporzione della crosta con la midolla, che può variare a seconda della varietà del pane, ma che però deve ritenersi nella media ragione di 1/8 della prima e 7/8 della seconda. Un difetto di crosta, relativamente alla midolla, indica sempre un difetto di nutritività del pane, atteso che la seconda è molto più ricca di acqua e conseguentemente più povera di sostanze nutritive della prima; difatto secondo le analisi del Barral e del Poggiale, nel pane normale:
3° Giusta proporzione della crosta con la midolla, che può variare a seconda della varietà del pane, ma che però deve ritenersi nella media ragione
[tabella] È mediante la macinazione che il frumento viene ridotto in farina e posto in grado di servire alla panificazione. Orbene, anche il modo di questa meccanica disgregazione del grano può influire sulla composizione della farina e segnatamente sulle proporzioni in essa della crusca e della farina vera e propria. Questi due elementi costitutivi della farina variano difatto nelle loro relative proporzioni a seconda del sistema di macinazione adottato.
questa meccanica disgregazione del grano può influire sulla composizione della farina e segnatamente sulle proporzioni in essa della crusca e della
La farina di qualità inferiore è più pallida, la pasta che con essa si ottiene è molle, s'appiccica alle dita e volendo distenderla si rompe. La tenacità della pasta è sempre in diretto rapporto della bontà della farina.
tenacità della pasta è sempre in diretto rapporto della bontà della farina.
In questo giudizio il senso sovrano è l'olfatto, il quale, in caso di carne corrotta, non solo noterà la mancanza dell'odore grato, proprio della carne fresca, ma avvertirà quello fetido, cadaverico, notissimo, proprio della carne che si avvia alla putrefazione.
In questo giudizio il senso sovrano è l'olfatto, il quale, in caso di carne corrotta, non solo noterà la mancanza dell'odore grato, proprio della
Ia Categoria - la Qualità - N° 5 regioni: 1, 2, 3, 4, 5. 456 per 1000 della carne dell'animale — Lombata, filetto, lingua, muscoli dorso-lombari, della groppa e delle natiche.Ila Categoria - 2a Qualità - N° 5 regioni: 6, 7, 8, 9, 10. 240 per 1000 della carne dell'animale — Muscoli scapolari e periscapolari, costereccio, parte anteriore ed inferiore della coscia, parte superiore della coda. IIIa Categoria - 3a Qualità - N° 3 regioni: 11, 12, 13. 175 per 1000 della carne dell'animale — Muscoli pettorali e soprascapolari, parte superiore carnosa dei muscoli addominali, diaframma. IVa Categoria - 4a Qualità - N° 5 regioni: 14, 15, 16, 17, 18. 129 per 1000 della carne dell'animale — Muscoli addominali (parte inferiore), muscoli del collo, della testa e delle gambe.
Ia Categoria - la Qualità - N° 5 regioni: 1, 2, 3, 4, 5. 456 per 1000 della carne dell'animale — Lombata, filetto, lingua, muscoli dorso-lombari
Si considerano come giunta: la testa spogliata della pelle, della lingua, delle corna, delle ossa del cranio e «dei denti; il polmone, il cuore, il fegato, i reni, la milza ed anco le mammelle, quando viene concessa la distribuzione della carne di vacca in luogo di quella di bue.
Si considerano come giunta: la testa spogliata della pelle, della lingua, delle corna, delle ossa del cranio e «dei denti; il polmone, il cuore, il
Lagrange, anche in modo più semplice del Quetelet, calcolò il peso vivo in kilogrammi di un animale cornuto, eguale ad 88 volte il prodotto della sua lunghezza per il quadrato della circonferenza del torace, secondo la seguente formola:
Lagrange, anche in modo più semplice del Quetelet, calcolò il peso vivo in kilogrammi di un animale cornuto, eguale ad 88 volte il prodotto della sua
a) Per la semplicità d'impianto delle nostre cucine militari, la bollitura è, senza dubbio, il modo preferito di preparazione della carne per il nostro soldato; essa offre anche l'opportunità di preparare il brodo necessario per la confezione della minestra. Sono da distinguersi due modi di preparazione della carne bollita; la scelta dell'uno o dell'altro modo dipenderà dallo scopo che si vuole raggiungere: se cioè si vuol buon brodo a scapito della carne bollita, o se si vuole buona e succosa carne bollita, poco curandosi della bontà del brodo. Nel primo caso si preferirà l'infusione della carne a freddo ed il successivo elevamento graduale della temperatura, perchè l'acqua possa penetrare la carne e scioglierne tutti i materiali sapidi e solubili; nel secondo caso si darà la preferenza all'infusione della carne nell'acqua già bollente, perchè l'azione immediata del calore faccia coagulare prontamente la sostanza albuminosa alla superficie della massa carnea, e così il coagulo superficiale trattenga in questa i principii sapidi e solubili dell'interno.
a) Per la semplicità d'impianto delle nostre cucine militari, la bollitura è, senza dubbio, il modo preferito di preparazione della carne per il
64. — Varietà commerciali. Il caffè è costituito dei semi della Coffea arabica L., arboscello sempre verde della famiglia delle rubiacee, originario del Sud dell'Abissinia, ove nasce spontaneamente, e da là importato ed acclimatato nelle regioni più calde del globo: Sud-Ovest dell'Arabia, Madagascar, Isole della Riunione, Sud delle Indie, Isole dell'Arcipelago Indiano, Antille, Brasile, molte isole dell'Oceania, ecc.
64. — Varietà commerciali. Il caffè è costituito dei semi della Coffea arabica L., arboscello sempre verde della famiglia delle rubiacee, originario
È tanto invadente in commercio questa falsificazione, che il R. Ministero della Guerra, nel 1883, per mezzo della Direzione della farmacia centrale militare, emetteva una istruzione apposita, onde mettere in guardia i corpi contro una tal frode dei fornitori. Ecco la istruzione fedelmente trascritta:
È tanto invadente in commercio questa falsificazione, che il R. Ministero della Guerra, nel 1883, per mezzo della Direzione della farmacia centrale
Un terzo indizio, anche più concludente dei due sopra ricordati, sarà quello che potremo trarre dal quanto della materia estrattiva lasciata dal vino, purchè si tratti di vini rossi, ben fermentati e secchi, e non di vini liquorosi o dolci, nei quali la quantità della parte zuccherina, e con-seguentemente della materia estrattiva, è assai variabile.
Un terzo indizio, anche più concludente dei due sopra ricordati, sarà quello che potremo trarre dal quanto della materia estrattiva lasciata dal vino
Il lievito è usato in quantità piccola, ma varia a seconda delle qualità della farina, della stagione in cui si fabbrica la galletta, della temperatura del locale di fabbricazione, della durata di conservazione che si vuole raggiungere. Tenuto conto di tutte queste circostanze, l'impiego del lievito varierà da 1/2 all'1 ed al massimo all'1 1/2 per 100 chilogrammi di farina.
Il lievito è usato in quantità piccola, ma varia a seconda delle qualità della farina, della stagione in cui si fabbrica la galletta, della
Ultimamente fu consigliata anche per la buona conservazione della galletta l'adozione di scatole di latta o di cassette di legno foderate della stessa materia.
Ultimamente fu consigliata anche per la buona conservazione della galletta l'adozione di scatole di latta o di cassette di legno foderate della
Secondo vari igienisti militari, é specialmente tedeschi, l'ideale della conservazione della carne per le urgenti contingenze di guerra, sarebbe appunto la pronta salagione ed affumicazione della medesima, capaci di renderla conservabile almeno per 20 giorni.
Secondo vari igienisti militari, é specialmente tedeschi, l'ideale della conservazione della carne per le urgenti contingenze di guerra, sarebbe
Le operazioni del processo di preparazione di questa carne sono molte, e tutte concorrenti a raggiungere lo scopo della perfetta sterilizzazione ed occlusione della carne entro piccole scatolette metalliche. Sarà utile ricordarle brevemente:
Le operazioni del processo di preparazione di questa carne sono molte, e tutte concorrenti a raggiungere lo scopo della perfetta sterilizzazione ed
Per assicurarsi della buona conservazione dei viveri di riserva, è necessario che questi siano visitati di frequente colla più grande accuratezza e diligenza, massime nell'approssimarsi e nel corso della stagione estiva (§ 627).
Per assicurarsi della buona conservazione dei viveri di riserva, è necessario che questi siano visitati di frequente colla più grande accuratezza e
Onde constatare il titolo della soluzione alcoolica di sapone, si adopra il seguente procedimento: si riempie la buretta idrotimetrica della soluzione di sapone, sino al segno circolare; d'altra parte si versa nella boccetta graduata (a della figura), servendosi della pipetta 2/20, un centimetro cubo della soluzione titolata di azotato di bario (al 2,14 °/0) e quindi si completa con acqua distillata il volume di 40 cc. S'instilla la soluzione di sapone agitando continuamente; 20 gradi idroti metrici della medesima devono esser sufficienti a produrre lo strato di schiuma persistente.
Onde constatare il titolo della soluzione alcoolica di sapone, si adopra il seguente procedimento: si riempie la buretta idrotimetrica della
7° Tutti i filtri, quando si comincia ad usarne, si debbono pulire, facendovi passare attraverso grande quantità di acqua buona, in proporzione della loro grandezza, appunto perchè i mezzi filtranti, in principio della filtrazione, sogliono cedere sempre qualche cosa all'acqua.
7° Tutti i filtri, quando si comincia ad usarne, si debbono pulire, facendovi passare attraverso grande quantità di acqua buona, in proporzione della