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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
183689 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

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Fornitori della Real Casa- ROMA -

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Di consueto gli antipasti si servono prima di ogni altra cosa. Essi si compongono di varietà assortite a seconda dei gusti, della stagione e della

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È una specialità della cucina casalinga napoletana, molto in voga in Napoli, ove viene chiamata: A zuppa i zuffritto.

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In ciascuna fetta ponete con garbo una fettolina di formaggio ed un pezzo di acciuga della stessa grandezza.

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Cuocete della polenta, piuttosto soda, che ultimerete con unirvi un pezzo di burro e del parmigiano grattato.

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Tagliate poi della muzzarella (oppure fontina), della stessa forma e grandezza di pane, e ciascun pezzo di questa lo collocherete fra i due strati di

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Dopo aver nettato bene le triglie, sforbiciatele per tagliarne le pinne c spuntarne la estremità della coda.

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Se avete un poco di pesce bollito o arrosto avanzato, privatelo delle spine e della pelle, e tagliatelo in grossi dadi.

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Il tempo della cottura non può precisarsi variando a seconda della grossezza e freschezza delle seppie.

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N. B. — La riuscita di questo sugo dipende dalla buona cottura della cipolla.

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Salsa maionesePer preparare una salsa maionese ed essere certi della riuscita, occorrono le seguenti condizioni essenzialissime:

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Prima cosa da osservarsi è la scelta della qualità della carne e del taglio.

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Va con sè, che a seconda della qualità dei legumi bisogna regolarne la cottura, ed il modo di trattarli.

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Bisogna scegliere della bella trippa di manzo bianchissima, e doppia, occorre anche che per ogni kg. di trippa, almeno un terzo sia composta della

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La proporzione del pane è circa la metà della quantità della carne.

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L'osso-buco è una specialità della cucina milanese. Chiamasi osso-buco un pezzo d'osso bucato che vien segato alla estremità della coscia o delld

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Con della vitella magra e tenera formate tante bracioline, conditele con sale, pepe e limone.

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N. B. I tordi, merli, allodole, ecc. si possono trattare ugualmente, regolando però la cottura in proporzione della grossezza della specie.

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Il pasticcio di maccheroni è una specialità eccentrica della cucina romana e si usa generalmente mangiarlo in carnevale.

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Stendete il rimanente della pasta, formandone un foglio alto mezzo centimetro e abbastanza grande per poter coprire tutto il pasticcio.

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Prima però di mettere i tordi in forno mettete una casseruola con acqua sul fuoco (la grandezza della casseruola e la quantità di acqua dipendono

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Dopo 5 o 6 minuti, aggiungete ancora della cipolla tagliata in fette (piuttosto in abbondanza) ed un poco di prezzemolo tagliuzzato.

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Fate in modo che la parte più densa della salsa cada in parti eguali nel centro di ciascun carciofo.

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Versate la metà della besciamella su quest'ultimo strato e ripetete l'operazione sovrapponendo altret-tanti strati col resto della roba preparata.

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Lasciateli raffreddare senza toglierli dal loro bagno e quindi con essi riempitene delle scatole (1) della capacità di 500 gr.; distribuite in

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Poi se mai la pasta si fosse un pò attaccata nel fondo della casseruola, la metterete in un'altra.

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Come la precedente, solo che si aggiunge della panna sciolta invece dell'acqua.

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della sua altezza, mettete in esso la ricotta e fatelo cuocere in forno per 20 o 25 minuti ed anche 30, a seconda della forza del forno.

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Rovesciata subito con garbo la frittata in un piatto della stessa sagoma, spolverizzatela abbondantemente di zucchero al velo e poi, con un ferretto

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Mettete sul fuoco una padellina unta leggermente di olio fino, e con un mestolo versateci nel centro un po' della padella per formare delle

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Spolverizzate bene di zucchero, fate colorire moderatamente nel forno, ed ornate le cavità della decorazione con un cartoccio di confettura.

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Guarnite il centro con il resto della marmellata, fate scaldare 2 o 3 minuti in forno e servite.

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Altra dose della stessa crema

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Ciò fatto prendete con garbo 3 o 4 cucchiaiate di questo composto gettandone man mano nel latte bollente, in modo da formare dei pezzi della

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Prendete della buona ricotta soda e per ogni chilogrammo di essa vi mischierete non più di 200 gr. di zucchero vanigliato ed un pochino di rhum

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Anzitutto con del pane di Spagna o della pasta bocca di dama, formate delle cassettine a piacere.

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Elementi indispensabili per la buona riuscita sono: del buon burro magro, della farina cosidetta di Vienna o di Ungheria (o per lo meno della farina

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A partire da queste momento comincia il lavoro della pasta sfogliata e non si parla più nè di burro, nè di pastone.

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Avrete anche della visciolata o marmellata di visciole.

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Prendete poi una tortiera o lastra da pasticceria sulla quale distribuirete la pasta mediante un cucchiaio da zuppa, formandone dei pezzi della

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Volendo farli ripieni gli si fa una incisione trasversale con la punta di un coltellino e da questa apertura gli si introduce o della panna montata

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Profumate a piacere, o con vainiglia o grattando nel composto della buccia di limone fresco.

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Ciambelle della balia

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Una delle condizioni indispensabili per confezionare bene questa specie di gelati è quella di adoperare della frutta ben matura.

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In questa pasta potrete aggiungere della buccia di limone grattata oppure potrete aromatizzarla con cannella, vainiglia, ecc.

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Identico procedimento della marmellata di fragole.

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nuova da donna, e servendovi del primo come manico, introdurrete la parte arcuata della forcinella nel punto della visciola dove gli fu staccato il

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Seguire lo stesso metodo delle pere e regolarsi a seconda della maturità della frutta.

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L'eccesso delle bevande durante i pasti è una delle principali cause di perturbamento della digestione, sia perchè i sughi gastrici soverchiamente

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