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Prato, Katharina
Manuale di cucina
222358 1902 , Graz , Styria 50 occorrenze

Nè si ommise di indicare a parte il modo di variare il gusto delle carni in conserva, nè si tralasciò di far attente le cortesi lettrici che nell


Dei cambiamenti nel testo si fecero solo a migliore intelligenza delle massaie, coll'aggiungervi anche le espressioni più comuni.


Legare. Si legano i diversi ingredienti di una pietanza, mescolandovi delle uova o della farina disfritta, per incorporarli bene e renderli più

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Si mescola 1 uovo nel ragoût freddato, si unge con chiara d'uovo delle cialde e sopra ciascuna d'esse si pone un cucchiaio pieno di ragoût

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Oppure: Si cuoce la conserva delle bacche col sugo della carne di cervo in stufato per ridurla a bella salsa rossa.

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Pagina 146


Pallottole di patate. Si tramenano 6 tuorli, dapprima soli, poi con delle patate passate, onde ne riesca un impasto molle, che si sala, e s'aggiunge

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Pagina 178


Oppure invece del gries si fanno rinvenire delle briciole, mestandovi i gnocchetti che s'imbandiscono subito.

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Tale divisione dà origine a delle difficoltà qualora si debba aumentare la quantità delle pietanze.

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Per guarnizione s'adattano maccheroni o simili, oppure piccole patatine o delle pallottoline di pasta di patate fritte.

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Pagina 204


Braciuole in salsa bruna. Mentre si stufano le medesime si aggiungono delle radici, timo, 1 foglia di lauro ed alcuni grani di pepe. Tenere e

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N. 9 il pezzo delle braciuole, di cui le sei dorsali sono migliori delle altre tre, vengono scalcate secondo le coste e s'adoperano aderenti all'osso

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Preparazione delle teste, interiora, ecc.

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Per ottenere dalla spalla d'un capriuolo delle braciuoline morbide, si libera la carne dalle pellicole e fibre, raschiandola giù con un coltello, e

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D'un farcito di vitello Nro. III o IV (pag. 41), condito di fin'erbe, si fanno delle piccole braciuoline, configgendovi delle finte costole, e dopo

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Cervello fritto con acciughe e uova. Insieme ai pezzetti di cervello si friggono pure delle fette rotonde di panino già prima bagnate nel latte e

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A 2 decilitri di buon fior di latte acidulo frullato con 2 tuorli s'aggiunge del prosciutto trito finamente e delle frittate fatte di 1 uovo e

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Al béchamel di gamberi. Un béchamel di gamberi (pag. 40) si tramena con tuorli, colla neve delle chiare e la polpa di gamberi tagliata a dadi

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Oppure: Si tramenano 7 deca di burro con 5 tuorli e aggiuntovi 14 deca di parmigiano grattugiato, sale, noce moscata, pepe bianco e la neve delle

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Ripieno d'ostriche. I. Si fa un ripieno di fegato di vitello o di pollame ben pestato con del lardo, delle acciughe, del midollo, prezzemolo, pepe

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Carne di bue del capocollo viene affumicata ed egualmente trinciata fredda e servita con delle bibite.

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Oppure: Si spalmano delle fette di panini metà con burro fresco, metà con quello all'acciughe, e dopo avervi steso sopra a modo d'una grata e tutt

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A guarnire il finto pesce serve dell'insalata verde o delle verdure in aceto o cetriuoli salati e uova.

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Pagina 337


Delle frittate tagliate a filetti s'adagiano in corona sul vassoio cosparse di zucchero, versando nel mezzo una crema.

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Preparazione delle salse primarie.

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Cotto a bagno-maria lo si serve con una salsa dolce e si può anche impastarlo con delle mandorle pestate.

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Pagina 382


Mescolate delle castagne cotte e passate allo zucchero di vaniglia si formano delle pallottole, che ammonticchiate a strati sopra un piatto con

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Con noci. Si stende sopra tagliatelle preparate al latte con delle noci (pag. 357) ed ammassate sul piatto della neve sbattuta collo zucchero

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Pagina 403


Si mescolano 10 deca di briciole di pane bianco a delle ciliege nere private del nocciolo, per assorbirne il succo ; nel frattempo si dimenano 10

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Pagina 410


Alle pesche e pere. Delle fette d'un pane morbido intinte in un buon vino, si comprimono tosto contro le pareti ed in fondo di una casserola

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Pagina 412


Si sbucciano delle pere succose e tagliatele per mezzo si toglie torsolo e gambo, adagiandole indi sulla pasta, e sparsovi sopra dello zucchero e

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II. Di pasta frolla con zucchero Nro. I (pag. 77) si spianano delle sfogliette, nel mezzo delle quali si mettono delle visciole in conserva o dei

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(pag. 90), ed aggiuntovi dello zucchero all'aroma d'arancio o di limone, si formano delle minuscole pallottoline su delle cialde, asciugandole al

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Pagina 495


Di mandorle, noci o nocciuole. S'aggiungono alla panna sbattuta collo zucchero delle mandorle tritate o grattugiate colla buccia, o delle noci o

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Il succo delle frutta sciroppate si mescola tiepido, ma non bollente (acciò non ne patisca il bel colore) allo zucchero. Per le gelatine fatte al

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Pagina 504


N. 9. Lo spugnolo falso (nella primavera in terreni sabbiosi delle piantagioni di pini).

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Cottura delle verdure (ortaggi).

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Si fanno delle marmellate con una miscela di frutta per ottenere varietà di gusto, unendo delle qualità succose con quelle più asciutte. Si prende 1

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Pagina 553


Per confezionare delle pastiglie si lascia per 3 giorni in riposo la conserva di mele od albicocche riposta in una terrina; poi si tolgono con 2

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Pagina 555


Cottura delle patate.

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Si mettono in vasi di vetro o di terra sino a tre dita dall'orlo delle frutta candite, bucce d'arancio candite o delle frutta sciroppate (pag. 557

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Pagina 563


I germogli invece delle rape bianche in certi paesi usansi mangiare in primavera quale insalata.

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Pagina 577


Qualora si fanno seguire delle frutta, dei dolci, gelatine e gelati, devesi liberare la tavola d'ogni altra cosa.

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Pagina 580


Imbandigione delle frutta.

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Pagina 585


L'ordine e la scelta delle pietanze.

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Pagina 586


Delle diverse qualità di grasso.

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Pagina 59


Della preparazione delle frutta meridionali.

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Pagina 65


Preparazione dello zabaione e delle creme.

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Pagina 67


Delle crostine (Schmankerl).

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Pagina 72


Delle frittate, omelettes e frittelle.

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Pagina 72


Tali paste, arrostite senza ripieno, vengono punzecchiate con una forchetta, affinchè non vi si formino delle bolle.

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