Ricerca libera

78 risultati per dopo
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177503 1943 , Roma , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 6 occorrenze

buccia dopo averle divise a metà e dopo avere levato il nocciolo; infarinatele, intridetele in una pastellina, panatele e friggetele con unto vinoso

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


Racchiudeteli con un minimo d'acqua dentro un tegame, esponeteli al calore tenendo il tegame ricoperto, e pochi istanti dopo vedrete schiudersi le

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


Il manuale giapponese aggiunge ancora un pesto di noci, ammorbidite prima in acqua tiepida, sbucciate poi e pestate nel mortaio dopo. Suggerisce di

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


DOPO LA VENDEMMIA DEL MIELE

Vedi tutta la pagina

Pagina 110


Ma dopo circa 24 ore che restano in simile posizione trasudano la cera. Questa cera, plasmata con le loro mandiboline, con le loro pinzette l

Vedi tutta la pagina

Pagina 111


Sarebbe divertente osservare come dopo essersi impinzate di miele e polline, un primo paio d'api, con gli unghielli delle zampine anteriori s

Vedi tutta la pagina

Pagina 111

Zamara, Emilia
La cucina italiana della resistenza
213392 1943 , Milano , Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari 44 occorrenze

Si metta a bollire il baccalà, coperto d'acqua, in casseruola, dopo averlo accuratamente mondato da ogni lisca e da ogni pellicola. Dopo un quarto d

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


Dopo averlo lasciato ammollire un giorno e una notte, cambiando tre o quattro volte l'acqua, lo si tagli a pezzi quadrati di cinque o sei centimetri

Vedi tutta la pagina

Pagina 119


Le codine vanno fritte, dopo passate nella farina, nell' uovo e polverizzate leggermente di pane grattugiato molto fine. Le teste e gli avanzi dei

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Dopo aperti i singoli testacei vanno posati sulla graticola posta su braci ardenti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 129


Dopo mezz'ora di buona bollitura il tonno va levato dall'acqua a mezzo della paletta bucata e posto a colare sul setaccio, lasciandovelo per tutta la

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Dopo poche rigirate si levino dal fuoco, poiché devono essere servite ancora tenere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 165


nuovo battuto, e, dopo panate, si friggano.

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


Si facciano prima delle frittatine con tre uova intere, tre cucchiaiate di farina ed un bicchiere di latte, e si friggano con burro. Dopo fatte, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 181


Dopo colate su carta assorbente, si servono calde sopra un tovagliolo ripiegato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


Dopo scodellata la minestra si serviranno a tavola questi quadrelli di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 21


Si riduca tutto a un pastone e gli si dia con le mani, dopo disposto sopra un piatto lungo, la forma di pesce. Lo si copra con salsa maionnese e lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


Dopo raffreddato tutto, si aggiungerà una besciamella, che per una quantità di un chilo e mezzo di zucchine sarà della seguente dose: 50 gr. di burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 235


Si taglino le melanzane a fette per il lungo, e si lascino indi per qualche ora sotto sale. Dopo strizzate con le mani si friggano nell'olio bollente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 239


Si pongano sulla spianatoia 400 grammi di farina che si intriderà con un uovo intero e un tuorlo, 200 grammi di burro, il succo di mezzo limone. Dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


Si taglino a fette alcuni carciofi, dopo aver tolto loro le foglie esterne e mozzate quelle spinose, e si mettano in una tortiera con burro, pepe e

Vedi tutta la pagina

Pagina 249


Dopo aver spremuta alle melanzane l'acqua e averle lasciate qualche tempo sotto sale, si friggano dapprima, e poi si pongano a consumare con del

Vedi tutta la pagina

Pagina 251


Dopo che tutto sarà bene mescolato si riempia una bacinella pirofila e la si ponga in forno, dove la si lascerà mezz'ora.

Vedi tutta la pagina

Pagina 265


verrà poi distesa sulla torta e dopo asciutta assumerà l'aspetto di una vernice.

Vedi tutta la pagina

Pagina 273


Si metta a cuocere la torta in forno moderato, e dopo raffreddata, si ricopra col ghiaccio di limone preparato, come i precedenti ghiacci, con 100

Vedi tutta la pagina

Pagina 281


Per fare questa torta più completa, dopo raffreddata, si può tagliarla in due mettendo fra i due dischi una crema di due tuorli frullati con due

Vedi tutta la pagina

Pagina 293


Dopo fredda la si tagli in due e si metta nel mezzo la seguente crema:

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


Dopo arrostita, si tagli a metà, se non si preferisce cuocerla in due tortiere, poiché essendo leggera si taglia difficilmente. Si prepari una crema

Vedi tutta la pagina

Pagina 297


Lo si arrotoli mollemente, lo si faccia girare su se stesso, e dopo arrostito per tre quarti d'ora in forno moderato, lo si levi e lo si spolverizzi

Vedi tutta la pagina

Pagina 309


Esso va cotto per mezz'ora a calore elevato, e dopo messo sul piatto, spolverizzato con molto zucchero a velo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 316


Dopo averla lavorata molto sulla spianatoia, si lasci riposare la pasta per mezz'ora sotto un tovagliolo tiepido.

Vedi tutta la pagina

Pagina 325


Dopo asciugate su carta assorbente, si polverizzino con molto zucchero a velo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 327


Si friggano quindi, aspergendole, dopo asciugate, con molto zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 333


Si taglino 8 o 10 buone mele a fette, dopo averle sbucciate e dopo aver loro levati i torsoli col coltellino scannellato. Si passino quindi, prima

Vedi tutta la pagina

Pagina 333


Si prenda questo impasto a cucchiaiate e si friggano le frittelle nell'olio bollente. Dopo sgocciolate si spolverizzino di zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Quando sarà freddo, lo si tagli a quadrelli, che verranno passati nelle due chiare d'uovo e nel pane grattugiato. Dopo fritte si spolverizzino bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Queste patatine vanno fritte nell'olio ben caldo, e dopo asciugate sulla carta assorbente, ben zuccherate.

Vedi tutta la pagina

Pagina 337


marmellata e si ripieghino in modo da formare un triangolo. Dopo fritti nell'olio o nel burro si aspergono di zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


Si spalmino dopo con della buona marmellata, si arrotolino, e si lascino in caldo fino al momento di servirle bene spolverizzate di zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 341


Si sbucci un chilogramma o anche più di pisellini e si facciano bollire alcune manciate di bucce, dopo averle ben risciacquate. L'acqua, nella quale

Vedi tutta la pagina

Pagina 37


staccano col coltello i molluschi e si mettono in un recipiente, dove verrà colata, dopo passata, anche l'acqua, nella quale sono stati scottati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 41


Si soffriggano nell'olio mezza cipolla e poi il riso. Dopo due o tre minuti si aggiungano le code degli scampi crude e vi si versi l'acqua bollente

Vedi tutta la pagina

Pagina 47


Dopo bollita e sgocciolata questa pasta viene condita con abbondante quantità di burro e formaggio. Poi viene disposta a strati su un piatto, col

Vedi tutta la pagina

Pagina 49


Dopo riempiti, i cannelloni vanno disposti in bell'ordine su un piatto resistente al calore, e messi un quarto d'ora in forno dopo aver posto sopra e

Vedi tutta la pagina

Pagina 61


1 chilogrammo di spinaci, lessati, passati allo staccio e soffritti in 50 grammi di burro, ai quali si aggiungeranno, dopo ristretti, 200 grammi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 73


tovagliolo. Dopo stesa si taglino col tagliapasta dei dischi del diametro di 4 centimetri.

Vedi tutta la pagina

Pagina 73


Dopo tre quarti d'ora di cottura le seppie saranno pronte per essere servite.

Vedi tutta la pagina

Pagina 91


Si taglino poi a liste lunghe un dito, si lavino, si sgocciolino e si friggano, dopo averli infarinati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 93


Quando sono piccoli basta lavarli e toglier loro l'osso. Poi vengono fritti interi dopo averli passati ed asciugati molto bene nella farina.

Vedi tutta la pagina

Pagina 95


Lo si mangia allesso, preparandolo come al N.° 39, oppure tagliato a pezzi quadrati e fritto, dopo passato nell'uovo e nel pane grattuggiato).

Vedi tutta la pagina

Pagina 99