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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
182792 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Si possono servire naturali, oppure si disossano e si riempiono con un pesto di alici e burro, quelle nere dopo averle tenute una mezz'ora in acqua

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Si taglia in fettoline sottilissime e si condisce con olio e limone.

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Frattanto avrete mondate, lavate e sgrondate le suddette erbe, trinciatele fine (ad uso tagliatelle) e ponetele nella casseruola del porro, conditele

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Cuocetelo a bagnomaria, con fuoco sotto e sopra e dopo cotto fatelo freddare bene.

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Dopo alcuni minuti di bollore mischiate l'inchiostro delle seppie e 300 grammi di riso, mescolate e poi allungate con acqua calda, condite se

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Impastare e formare una pasta un pò soda e e ben unita. Lasciatela riposare coperta 25 minuti, poscia spianatela sottilissima, tagliatela quindi a

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Si toglie bene la crosta e se ne tagliano delle fette di circa un centimetro di spessore, poi da queste fette se ne tagliano dei pezzi lunghi 3 o 4

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olio e limone, quindi si dorano e si friggono come i cervelli.

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Tagliate in pezzi e sbucciate un chilogrammo di patate vechie, lavatele e mettetele a cuocere con acqua e sale.

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Infarinatele da ambo le parti, e adagiatele in fila in una padella od un tegame basso che avrete posto sul fuoco forte, e con un bel pezzo di burro

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Aggiungete poi le seppie, condite con sale e pepe e fatele insaporire sempre dimenando con un mestolo, bagnatele poi con un buon bicchiere e più di

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Appena cotto si mette senz'acqua, ma così caldo e intiero in un piatto, e si mangia con olio, limone e pepe.

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Coprite e ponetelo su fuoco moderato perchè bolla con calma e quasi impercettibilmente.

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Dopo lavate e squamate si spaccano per metà, e se ne toglie la testa e, possibilmente, tutte le spine.

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Sciogliete con olio e aceto, passate tutto allo staccio, e se vi riuscisse un pò densa stemperate la salsa con altr'olio e aceto.

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Bisogna far bene attenzione alla cottura, perchè se troppo cruda e immangiabile e indigesta, se troppo cotta diventa viscida e disgustosa.

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Tagliate le costolette da un carè di vitello bianco e non troppo fresco, pareggiatele bene, raschiate la carne e le pelli aderenti all'osso della

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Tagliate a pezzetti un kg. di spalla di vitella, fatela rosolare con olio e burro e 50 gr. di prosciuto e cipolla rimestando sovente, bagnate a poco

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Quando sarà cotta toglietene il grasso e tagliatela in listarelle lunghe 6 centimetri così anche la zampa. Intanto preparate un soffritto di cipolla

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Allorquando la polpa si distacca facilmente dalle ossa, si sgrondano i pezzi di maiale e le cotenne, e così bollenti si privano delle ossa e si

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Tagliate dei pezzetti quadrilunghi di prosciutto grasso e magro, ma belli erti, e stropicciateli così interi sul pisto, aggiungendovi anche sale e

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Mettete in un recipiente piuttosto basso un pezzo di burro e delle fettine di prosciutto grasso e magro, fate rosolare sul fuoco e mettetevi le

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Intanto metterete il pollo disossato in un piatto e lo condirete con sale, e pepe, pochissima noce moscata e un bicchiere di marsala:

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In Toscana, nelle osterie di campagna, si fa un gran consumo di polli fritti, e spesso ho veduto uccidere un pollo, e caldo ancora, farlo in pezzi e

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Fiammeggiate, sventrate le allodole e spuntate le ali e le zampe. Mettete in una teglia un pò di burro e delle fettoline di prosciutto grasso e magro

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Le creste debbono essere scelte di pollastri e non di galline, e si mettono sul fuoco in acqua fresca e senza pareggiarle, si girano con un mestolo

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Condite questi pezzi con sale e pepe e metteteli da parte.

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Spaccare in due parti un pollastro, spianarlo e toglierne qualche ossicino, conditelo con sale e pepe e fatelo arrostire nella gratella.

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fagiolini e barbabietole, oppure patate, zucchine e barbabietole, o broccoli, cavoli-fiori e barbabietole; insomma per lo più quelle che formano i 3

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Tagliate in piccoli dadi patate, fagiuolini, barbabietole cotte (1), cetrioli sott'aceto, aggiungete dei broccoli e cavoli fiori lessati e tagliati

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Mondate e lavate bene la scarola, privandola delle foglie dure e del torsolo, e mettetela a sgocciolare.

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Mondate e private da tutte le parti dure e legnose otto carciofi, tagliateli in quattro, togliete loro tutte le pelurie e buttateli in acqua fresca

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Finite di cuocere in forno molto caldo (o nel forno di campagna) e quando saranno divenute ben bionde e croccanti, aggiustate il piatto e mandate

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Appena l'aglio incomincia a soffriggere e prima che colorisca, toglietelo subito e gettate nella padella i marignani con un pò di sale e pepe

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Prendete sei sedani di costa piena, toglietegli le prime coste e tagliateli lunghi 7 centimetri, spaccateli per metà e dopo averli lavati metteteli a

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Mettete poi i pomodori su una teglia unta d'olio, aggiustateli simmetricamente in fila, sgocciolate sul pane e dapertutto un poco d'olio e fate

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Devono bollire 5 minuti e mezzo, poi si mettono in acqua fresca, si sgusciano piano e si rimettono in caldo in acqua e sale.

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Preparate il seguente composto: Fate rosolare in un padellino con un pò d'olio ed aglio dei filetti di pomodoro (già sbucciati e dissemati), condite

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Lavate poi e spinate 2 o 3 acciughe salate e tagliatele ugualmente ai primi.

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Vedrete le vostre frittelle diventar grosse e leggere, e quando saranno cotte e di bel colore sgrondatele su una salvietta e spolverizzatele di

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Allorchè il composto è un pò caldo e spumoso, levatelo dal fuoco e continuate a sbattere finchè la massa sia rigonfia e di una certa solidità.

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Mischiate bene il più sollecitamente possibile, e quando la pasta e liscia e compatta, copritela con un panno ripiegato in 4 e fatela riposare in un

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Prendi 600 grammi di buona ricotta romana, e mischiagli 300 gr. di zucchero fino, un uovo intiero e 3 rossi, la raschiatura di un limone e di un

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Intanto distendete sul tavolo dei grossi pezzi di ostia e terrete pronto in un piatto dei pinocchi ben netti e bene asciutti e qualche pezzetto di

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Montate 5 chiare di uovo ed allorquando saranno ben soffici e sostenute, mischiateci con garbo, e poco per volta, 100 gr. di zucchero al velo e 100

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Servirla all'ultimo momento con salsa cioccolata fatta con cacao e legata con semplici tuorli d' uova una pastiglia e mezza di saccarina e vaniglia.

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Preparate una teglia unta e infarinata, versatevi la pasta non più di due dita e cuocete al forno procurando che resti bianca e non troppo cotta.

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Ponete in vasi di terra, e quando sarà fredda, copritela prima con un disco di carta bagnato nell'alcool, e poi con carta palomba a carta pergamenata

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Ritirate con diligenza la schiuma e quando sarà incorporato a dovere, e che facendo cadere una goccia del composto su un piatto questa resterà

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Ma le esperienze non si limitarono a ciò e si volle stabilire l'efficacia della pulitura e della risciacquatura grossolana che si compie

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