Per circa 500 grammi di spaghetti, occorrono 300 grammi di piselli sgranati e circa 40 grammi di carnesecca. Si fa un battuto con la suddetta carnesecca, una cipolla novellina, un aglio fresco e qualche costola di sedano e prezzemolo. Si mette al fuoco con olio e quando comincia a prender colore, vi si versano i piselli, insieme con qualche gambo di aneto tritato; si condiscono con sale e pepe e si cuociono.
Per circa 500 grammi di spaghetti, occorrono 300 grammi di piselli sgranati e circa 40 grammi di carnesecca. Si fa un battuto con la suddetta
Si prendono due piccioni novelli; si sventrano e si lavano bene; internamente si salano e s'impepano, aggiungendo alcune foglie di salvia. Si prepara intanto un battuto con mezza cipolla, una carota e una costola di sedano, e si mette al fuoco con 30 grammi di burro e con i due piccioni. Si fanno bene arrosolare i due piccioni, dopo avere condito con sale e con pepe.
Si prendono due piccioni novelli; si sventrano e si lavano bene; internamente si salano e s'impepano, aggiungendo alcune foglie di salvia. Si prepara
Dalle considerazioni fatte, emerge chiara e luminosa la verità che l'autarchia è un grande antidoto all'ozio dei popoli, e il maggiore incentivo verso un più alto tono di vita civile ed economica. È un dovere e una necessità l'uno e l'altra inderogabili per la vita presente e la potenza avvenire della Nazione.
Dalle considerazioni fatte, emerge chiara e luminosa la verità che l'autarchia è un grande antidoto all'ozio dei popoli, e il maggiore incentivo
Anche i crostini d'acciughe si possono fare in diversi modi: generalmente si prepara del burro d'acciughe e con questo e il pane si compongono i crostini. Si prendono le acciughe nella necessaria quantità e dopo lavate e tolte loro le spine e le lische, si tritano col coltello e si passano dallo staccio. Alla pasta ottenuta si unisce burro in proporzione e, formato il composto omogeneo, si distende sulle fette di pane all'uopo preparate.
Anche i crostini d'acciughe si possono fare in diversi modi: generalmente si prepara del burro d'acciughe e con questo e il pane si compongono i
Si prendono due fegatini di pollo e dopo averli ben puliti e lavati, si mettono al fuoco insieme ad un battutino di cipolla, alcune foglie di prezzemolo, sedano e carota, un po' di burro, sale e pepe. A mezza cottura, si levano i fegatini asciutti e si tritano finemente insieme a due o tre pezzetti di funghi secchi precedentemente rammolliti. Si rimettono nell'intinto rimasto della mezza cottura, aggiungendo un po' di brodo per finirli di cuocere e poi si legano con un pizzico di pan grattato fine e sugo di limone.
Si prendono due fegatini di pollo e dopo averli ben puliti e lavati, si mettono al fuoco insieme ad un battutino di cipolla, alcune foglie di
Si lessano e si schiacciano 1/2 Kg. di patate e si aggiunge un uovo e un cucchiaio di farina. Si tira un lungo maccherone alquanto grosso da cui si tagliano dei pezzi lunghi 6-7 cm. Si pratica un' incisione nel centro di ognuno e ci si pongono dei tocchettini di mozzarella o di fontina, pepe e sale. Si passano nella farina, nell'uovo, e si friggono.
Si lessano e si schiacciano 1/2 Kg. di patate e si aggiunge un uovo e un cucchiaio di farina. Si tira un lungo maccherone alquanto grosso da cui si
Si mescola un etto di parmigiano e mezzo di pecorino con grammi 150 di pangrattato, sale, pepe e noce moscata, una presa di prezzemolo tritato e due uova. Con l'impasto si formano delle crocchette rotonde, s'infarinano, si passano nell'uovo e ancora nella farina. Si friggono e si servono con salsa di pomodoro.
Si mescola un etto di parmigiano e mezzo di pecorino con grammi 150 di pangrattato, sale, pepe e noce moscata, una presa di prezzemolo tritato e due
Si sminuzza un'acciuga nel burro caldo e si aggiungono capperi spremuti dall'aceto, e alquanto tritati, si lavora bene l'impasto e si unisce alle uova.
Si sminuzza un'acciuga nel burro caldo e si aggiungono capperi spremuti dall'aceto, e alquanto tritati, si lavora bene l'impasto e si unisce alle
Si sbattono bene le uova in una scodella, si mettono in queste uova i peperoni cotti e si mescola bene il composto. Nella padella asciutta si mette poco olio e burro e si fa la frittata, avendo cura di non farla asciugare e tenendola piuttosto morbida. Si rotola e si serve immediatamente sopra un piatto caldo.
Si sbattono bene le uova in una scodella, si mettono in queste uova i peperoni cotti e si mescola bene il composto. Nella padella asciutta si mette
Si prende una bella fetta di carne sottile e molto larga. Si prepara una comune frittata con uova, prezzemolo tritato e formaggio parmigiano e si stende sopra la fetta di carne leggermente salata. Si arrotola carne e frittata insieme e si lega il tutto come un salame. S'infarina e si fa cuocere con un po' di burro e una cucchiaiata d'olio nella casseruola. Mentre cuoce, si aggiunge, a cucchiaiate, brodo caldo e sugo di pomodoro, tanto quanto basta a renderlo leggermente denso, ma pur tuttavia liquido e scorrevole. La carne deve essere sottile e battuta, onde la cottura sia rapida, altrimenti la frittata internamente cuocerebbe oltre misura. Il sugo deve essere ristretto, tanto quanto basti a leggermente inumidirla, quando si mette nel piatto versandovelo sopra. E questa una pietanza che generalmente si serve accompagnata da verdura cruda in insalata.
Si prende una bella fetta di carne sottile e molto larga. Si prepara una comune frittata con uova, prezzemolo tritato e formaggio parmigiano e si
Per preparare questo stufato, si prende del muscolo di vitella di latte (circa 500 grammi) e si taglia a pezzetti. Si mette al fuoco dell'olio con due spicchi d'aglio, senza sbucciarli e alquanto ammaccati, si lasciano soffriggere e quindi vi si getta la carne e si condisce con sale e pepe. Rosolata che sia, si sparge sopra mezza cucchiaiata di farina, si aggiunge sugo di pomodoro o conserva e un pezzetto di burro e si tira a cottura. Si dispongono sopra un vassoio delle fette di pane, si versa sopra lo stufato e si manda in tavola.
Per preparare questo stufato, si prende del muscolo di vitella di latte (circa 500 grammi) e si taglia a pezzetti. Si mette al fuoco dell'olio con
Si fa un battuto con una fetta di prosciutto grasso e magro, la metà di una cipolla di mezzana grandezza, carota e prezzemolo e si mette al fuoco con un po' di burro, insieme con la lingua condita con sale e pepe.
Si fa un battuto con una fetta di prosciutto grasso e magro, la metà di una cipolla di mezzana grandezza, carota e prezzemolo e si mette al fuoco con
Si lessa e si taglia la trippa a fettine larghe mezzo dito, poi si mette al fuoco con un soffritto di aglio, prezzemolo e burro, si condisce con sale e pepe e quando si crede cotta, si lega con uova frullate agro di limone e parmigiano.
Si lessa e si taglia la trippa a fettine larghe mezzo dito, poi si mette al fuoco con un soffritto di aglio, prezzemolo e burro, si condisce con sale
Per questa preparazione occorre un coniglio piuttosto grosso e non troppo magro. Si stecca con ciocche di ramerino e dei dadini di lardo; si condisce con sale e pepe e si unge con olio.
Per questa preparazione occorre un coniglio piuttosto grosso e non troppo magro. Si stecca con ciocche di ramerino e dei dadini di lardo; si condisce
Si lava bene il coniglio e si taglia a pezzetti. Si mette poi al fuoco in una casseruola per fargli far l'acqua, che poi si scola; quando sarà bene asciutto, vi si getta un pezzetto di burro un poco d'olio e un battuto tritato fine e composto del fegato dell'animale, di un pezzetto di carnesecca e di tutti gli odori cioè: cipolla, sedano, carota, e prezzemolo. Si condisce con sale e pepe. Si rimuove spesso, e quando sarà rosolato, si bagna con acqua e sugo di pomodoro o conserva per tirarlo a cottura.
Si lava bene il coniglio e si taglia a pezzetti. Si mette poi al fuoco in una casseruola per fargli far l'acqua, che poi si scola; quando sarà bene
Si disossa il coniglio con pazienza e con cura; lo si stende a braciola e ci si pone sopra una frittata bassissima, preparata con un uovo e due mazzettini di spinaci, un po' di farina e un po' di latte. Si arrotola insieme braciola e frittata, si lega e si cucina arrosto con pochissimo grasso (olio o burro) e successiva aggiunta di qualche cucchiaiata d'acqua o di brodo.
Si disossa il coniglio con pazienza e con cura; lo si stende a braciola e ci si pone sopra una frittata bassissima, preparata con un uovo e due
Si toglie dal fuoco, e si versa su quell'intriso mezzo litro di acqua e ci si rimette il germano; si condisce con sale e pepe e si fa bollire coperto fino a cottura completa con una costola di sedano lunga un palmo e un pezzo di carota, l'uno e l'altro trinciati all'ingrosso. Per ultimo si passa il sugo, si spezza il germano nelle sue giunture, si rimette nel suo intinto, spremendogli sopra il sugo d'un limone, per farlo bollire ancora pochi minuti e si serve.
Si toglie dal fuoco, e si versa su quell'intriso mezzo litro di acqua e ci si rimette il germano; si condisce con sale e pepe e si fa bollire coperto
Si fa un battuto tritato fine con una grossa cipolla e tutti gli odori cioè: sedano, carota e prezzemolo e si mette al fuoco con un pezzetto di burro, nello stesso tempo le folaghe e i ventrigli precedentemente spezzettati, condendo con sale, pepe e spezie.
Si fa un battuto tritato fine con una grossa cipolla e tutti gli odori cioè: sedano, carota e prezzemolo e si mette al fuoco con un pezzetto di burro
Si fa un battuto con tutti gli odori e cioè: cipolla, aglio, prezzemolo, sedano e carota; si mette al fuoco con olio e quando avrà preso colore, si versano le teste delle tinche a pezzettini e si condisce con sale e pepe.
Si fa un battuto con tutti gli odori e cioè: cipolla, aglio, prezzemolo, sedano e carota; si mette al fuoco con olio e quando avrà preso colore, si
Si fa un battuto con aglio, prezzemolo e pochissima cipolla. Si mette al fuoco con olio e quando avrà soffritto a sufficienza, si colloca il palombo e si condisce con sale e pepe.
Si fa un battuto con aglio, prezzemolo e pochissima cipolla. Si mette al fuoco con olio e quando avrà soffritto a sufficienza, si colloca il palombo
Si prende una bella anguilla e si taglia a tocchetti. Si prepara intanto un abbondante battuto di cipolla e di prezzemolo, si mette al fuoco con poco olio, pepe e sale e quando la cipolla ha preso colore, vi si getta l'anguilla. Si lascia bene insaporire nel soffritto e poi si tira a cottura con sugo di pomodoro, e conserva di pomodoro, sciolta nell'acqua. L'intinto deve essere abbondante: in esso si possono cuocere dei piselli e servirli per contorno.
Si prende una bella anguilla e si taglia a tocchetti. Si prepara intanto un abbondante battuto di cipolla e di prezzemolo, si mette al fuoco con poco
Si lessano a parte delle bietole e poi si passano in un tegame con poco olio e aglio tritato e quindi vi si uniscono i calamari, lasciando bollire qualche minuto e servendo ben caldo.
Si lessano a parte delle bietole e poi si passano in un tegame con poco olio e aglio tritato e quindi vi si uniscono i calamari, lasciando bollire
Si fa un battuto con cipolla e un porro e si mette in un tegame al fuoco con un po' d'olio, aggiungendo del prezzemolo, si gettano allora i gamberetti, precedentemente puliti e lavati e si condisce con poco sale e pepe. Quando sono bene insaporiti, si getta della conserva di pomodoro o dei pomodori pelati e tagliati a fette. Si fa cuocere ancora e poi si serve.
Si fa un battuto con cipolla e un porro e si mette in un tegame al fuoco con un po' d'olio, aggiungendo del prezzemolo, si gettano allora i
Si puliscono e si lavano bene i ranocchi; s'infarinano e per un po' di tempo si tengono in fusione nell'uovo sbattuto condito con sale e pepe, e si friggono in padella.
Si puliscono e si lavano bene i ranocchi; s'infarinano e per un po' di tempo si tengono in fusione nell'uovo sbattuto condito con sale e pepe, e si
Si lavano i ranocchi, si asciugano bene, e s'infarinano. Si pone una padella al fuoco con dell'olio, e quando questo comincia a grillettare, si buttano giù i ranocchi; si condiscono con sale e pepe; si rimuovono spesso e quando sono rosolati da ambo le parti, si getta sopra ad essi un uovo frullato condito anch'esso con sale, pepe e succo di limone. Si lascia assodare a guisa di frittata, e si serve.
Si lavano i ranocchi, si asciugano bene, e s'infarinano. Si pone una padella al fuoco con dell'olio, e quando questo comincia a grillettare, si
Si levano ai carciofi soltanto le piccole e inutili foglie vicino al gambo, tagliando quest' ultimo. Si svettano col coltello le cime e si allargano alquanto le foglie interne. Si collocano ritti in un tegame insieme coi gambi sbucciati e interi; si condiscono con sale, pepe e olio. Si fanno soffriggere tenendoli coperti e, quando saranno ben rosolati, si versa nel tegame un po' d'acqua e si finisce di cuocerli.
Si levano ai carciofi soltanto le piccole e inutili foglie vicino al gambo, tagliando quest' ultimo. Si svettano col coltello le cime e si allargano
Si passa il sugo e in esso si getta il cavolo, si condisce con sale e pepe, si aggiunge un altro pezzetto di burro e brodo se occorre e si serve per contorno al lesso o al coteghino.
Si passa il sugo e in esso si getta il cavolo, si condisce con sale e pepe, si aggiunge un altro pezzetto di burro e brodo se occorre e si serve per
Si mettono al fuoco i fagiuoli, aggiungendo un po' di carnesecca, alcune cucchiaiate di buon olio di oliva, quattro o cinque foglie di salvia, sale e pepe. Si fanno bollire adagio e si scuotono spesso. Si leva la salvia e la carnesecca e si servono.
Si mettono al fuoco i fagiuoli, aggiungendo un po' di carnesecca, alcune cucchiaiate di buon olio di oliva, quattro o cinque foglie di salvia, sale e
I fagiuolini verdi, allo stato fresco, sono usati esclusivamente per guarnizioni e sformati: i migliori fra essi sono i cornetti, e i borlotti bianchi e grigi.
I fagiuolini verdi, allo stato fresco, sono usati esclusivamente per guarnizioni e sformati: i migliori fra essi sono i cornetti, e i borlotti
Si puliscono togliendo loro il così detto «filo». Si lessano in acqua salata, si dispongono in una insalatiera e si condiscono con olio e aceto, oppure con olio e limone.
Si puliscono togliendo loro il così detto «filo». Si lessano in acqua salata, si dispongono in una insalatiera e si condiscono con olio e aceto
Si lessano i fagiuolini, si fanno passare nel burro rosolato ben bene e si fanno raffreddare. Intanto si prepara una teglia ungendola col burro e spolverizzandola di pangrattato. Si mette in essa uno strato di fagiuolini alto due centimetri e, sopra ad esso, uno strato di fettine di prosciutto tagliato molto sottile, e così nuovamente e successivamente si alterna uno strato di fagiuolini e uno strato di prosciutto, fino a che sia ricolma la teglia.
Si lessano i fagiuolini, si fanno passare nel burro rosolato ben bene e si fanno raffreddare. Intanto si prepara una teglia ungendola col burro e
Si preferiscono, per questa preparazione, gli ovoli. Si nettano, si lavano e si tagliano a fette sottili. Si cuociono nel burro e si condiscono con sale, pepe e parmigiano grattato. Riescono migliori e più saporiti, aggiungendo un buon sugo di carne.
Si preferiscono, per questa preparazione, gli ovoli. Si nettano, si lavano e si tagliano a fette sottili. Si cuociono nel burro e si condiscono con
Si scelgano non molto maturi e tutti uguali. Tanto se sono freschi che: conservati in barattoli, si lavano con l'acqua fresca e si lasciano in un colino a sgocciolare. Intanto si prepara una saporita e densa balsamella, e quando questa è quasi del tutto cotta, vi si aggiungono dei tartufi tagliati a fette sottili e si termina la cottura; poi si uniscono i piselli a questa balsamella tartufata, si fanno cuocere aggiungendo del sale e pepe, e si servono subito in tavola, prima che si raffreddino.
Si scelgano non molto maturi e tutti uguali. Tanto se sono freschi che: conservati in barattoli, si lavano con l'acqua fresca e si lasciano in un
Si scelgono dei pomodori rossi e carnosi, grossi e rotondi, che non siano troppo maturi. Si tagliano a metà e si tolgono delicatamente tutti i semi. Si dispongono sopra un tagliere e poi si prepara il seguente ripieno.
Si scelgono dei pomodori rossi e carnosi, grossi e rotondi, che non siano troppo maturi. Si tagliano a metà e si tolgono delicatamente tutti i semi
Si prendono dei fagiuolini (circa 500 grammi) ben teneri e si levano loro le punte e il filo. Si gettano nell'acqua bollente con un pizzico di sale, e quando avranno ripreso il bollore, si levano asciutti e s'immergono nell'acqua fresca.
Si prendono dei fagiuolini (circa 500 grammi) ben teneri e si levano loro le punte e il filo. Si gettano nell'acqua bollente con un pizzico di sale
Si fa un battuto con un quarto di cipolla, sedano, carota e prezzemolo. Si mette al fuoco con olio e quando avrà preso colore, si versano gli zucchini tagliati a tocchetti e si condiscono con sale e pepe.
Si fa un battuto con un quarto di cipolla, sedano, carota e prezzemolo. Si mette al fuoco con olio e quando avrà preso colore, si versano gli
Le nubi fuggenti dall'uno all'altro dei nostri mari, il vasto Tirreno di Roma e dell'avvenire e l'Adriatico amarissimo e sanguigno saranno tentate a soffermarsi ed a versare sull'arida terra del centro e del mezzodì la pioggia benefica sulle messi sitibonde. E verrà la prosperità che noi attendiamo e che vogliamo e che dobbiamo preparare con le nostre mani durissime e con la nostra volontà non più malferma od irrequieta, ma costante, indistruttibile, tenacissima. Il domani d'Italia è nella nostra tenace volontà di ricostruire».
Le nubi fuggenti dall'uno all'altro dei nostri mari, il vasto Tirreno di Roma e dell'avvenire e l'Adriatico amarissimo e sanguigno saranno tentate a
Le castagne fresche si consumano in diversi modi: principalmente si preparano lessate e prendono il nome di «ballotte»; arrostite e si chiamano «bruciate»; lessate e poi appassite e si dicono «vecchioni». Si preparano anche con lo zucchero ottenendo così i «marroni caramellati» che sono un' ottima e prelibata confettura.
Le castagne fresche si consumano in diversi modi: principalmente si preparano lessate e prendono il nome di «ballotte»; arrostite e si chiamano
Si prendono molte varietà di frutta della stagione, mature e di buona qualità e cioè: ribes, fragole, lamponi, ciliege, susine, albicocche, una pesca e una pera. Cominciando dalle ciliege, tutte queste frutta si sbucciano e si tagliano a fettine piccole, gettando via i torsoli e i noccioli. Sarebbe bene anche unirvi una fetta di popone profumato.
Si prendono molte varietà di frutta della stagione, mature e di buona qualità e cioè: ribes, fragole, lamponi, ciliege, susine, albicocche, una pesca
Quando poi la pasta delle castagne è ben raffreddata, si prende una fortiera, vi si distende uno strato di detta pasta e sopra ad esso uno strato di chiare montate e di mandorle, poi ancora uno strato di pasta di castagne e un altro di chiare e mandorle e così via di seguito finchè l'ultimo strato sia di castagne. Si mette leggermente a seccare nel forno e si decora con un insieme di chiare d'uovo e di zucchero caramellato.
Quando poi la pasta delle castagne è ben raffreddata, si prende una fortiera, vi si distende uno strato di detta pasta e sopra ad esso uno strato di
E così nel molino preleva il germe e l'aleurone del frumento; nella cucina sbuccia patate invece di pelarle, gratta bietole e carote invece di detergerle con l'acqua, scortica pesche e prugne, toglie il naturale rivestimento alle albicocche, e sacrifica perfino la buccia dell'acino dell'uva con tutto il suo prezioso contenuto di sali minerali.
E così nel molino preleva il germe e l'aleurone del frumento; nella cucina sbuccia patate invece di pelarle, gratta bietole e carote invece di
Se è un'arte il saper preparare e cuocere gli alimenti con gusto e senza spreco, un'arte ancora più fine e delicata è quella di sapere utilizzare con criterio un'altra volta, gli avanzi della mensa, che sono tanti; i resti della minestra, la carne residua, gli erbaggi e le chiare delle uova, le corteccie del formaggio e sopratutto il pane che avanza sempre sulla mensa e specialmente su quella delle grandi collettività.
Se è un'arte il saper preparare e cuocere gli alimenti con gusto e senza spreco, un'arte ancora più fine e delicata è quella di sapere utilizzare con