Ed è appunto per dare ai ferventi devoti della pentola, della casseruola, dello spiedo, della graticola, della padella e della «ghiotta» il modo di ammannir da se stessi o per mezzo di famigliari i principali di questi piatti tipici, che abbiamo raccolte nel presente volumetto novanta ricette dei medesimi, le quali, aggiunte ad altre dieci di notissime e apprezzatissime vivande estere, formano appunto cento specialità di cucina nostrane e straniere, che, lo speriamo, potranno appagare i desideri dei seguaci di Lucullo, di tutti i gastronomi d'ogni classe, e di qualsiasi dilettante della buona tavola.
Ed è appunto per dare ai ferventi devoti della pentola, della casseruola, dello spiedo, della graticola, della padella e della «ghiotta» il modo di
Quando il burro è ben rosolato ed il resto ha preso un bel color nocciuola, vi si aggiunge un po' di vino e conserva di pomidoro sciolta in acqua o brodo, riducento quindi il sugo alla quantità occorrente.
Quando il burro è ben rosolato ed il resto ha preso un bel color nocciuola, vi si aggiunge un po' di vino e conserva di pomidoro sciolta in acqua o
Si prende la parte di montone chiamata gigot, gli si leva la pelle, senza però distaccarla del tutto, e s'infilzano nella carne dei pezzetti di sedano mezzo cotti alla braise o nel lardo, piccoli cetriuoli tagliati a pezzi, e del lardo, il tutto ben condito, ed alcuni filetti di acciuga, rimettendo poi la pelle al suo posto, in modo che non sembri staccata, e legandola con un filo perchè non si ritiri.
sedano mezzo cotti alla braise o nel lardo, piccoli cetriuoli tagliati a pezzi, e del lardo, il tutto ben condito, ed alcuni filetti di acciuga, rimettendo
Bisogna procurarsi un ottimo pezzo di culaccio di manzo, quindi lo si pone entro una pentola di terra verniciata, con sedano triturato, carote, foglie di lauro, timo, noce moscata, un bicchierino d'acquavite ed uno di aceto, sale a sufficienza ed un bicchiere d'acqua.
, foglie di lauro, timo, noce moscata, un bicchierino d'acquavite ed uno di aceto, sale a sufficienza ed un bicchiere d'acqua.
Si ponga in una casseruola mezzo ettogrammo di burro ed altrettanto di pancetta e grasso di manzo tritato fine fine, insieme ad una cipolletta affettata.
Si ponga in una casseruola mezzo ettogrammo di burro ed altrettanto di pancetta e grasso di manzo tritato fine fine, insieme ad una cipolletta
Quando la cottura sarà quasi completa, si porrà una sufficiente quantità di zafferano d'Aquila nel riso, ed in seguito un pezzo di burro fresco con una buona dose di ottimo formaggio grattugiato.
Quando la cottura sarà quasi completa, si porrà una sufficiente quantità di zafferano d'Aquila nel riso, ed in seguito un pezzo di burro fresco con
Si prende il rognone, si taglia in fili sottili e si fa passare al fuoco con un pezzo di burro, sale, pepe, prezzemolo, cipollette ed aglio, il tutto ben triturato.
Si prende il rognone, si taglia in fili sottili e si fa passare al fuoco con un pezzo di burro, sale, pepe, prezzemolo, cipollette ed aglio, il tutto
Prendete quindi una cipolla, uno spicchio d'aglio, una carota e quattro pomidoro. Tagliate il tutto a fette e fate cuocere in una casseruola con sale, pepe ed un mazzetto di erbe aromatiche.
Si fa fortemente rosolare il cinghiale da tutte le parti, aggiungendo ad esso lardo e prosciutto, un paio di cipolle, una radice gialla, un gambo di sedano — il tutto tagliuzzato — ed un po' di timo e lauro, nonchè due chiodi di garofano.
sedano — il tutto tagliuzzato — ed un po' di timo e lauro, nonchè due chiodi di garofano.
Si fa bollire un po' tutto ciò, e quando questo composto è freddo, si getta sul cinghiale che sarà stato messo entro un recipiente concavo. Sarà bene che il cinghiale sia privo della cotenna, perchè essa è sempre, checchè si faccia, setolosa, terrosa ed indigesta.
che il cinghiale sia privo della cotenna, perchè essa è sempre, checchè si faccia, setolosa, terrosa ed indigesta.
Due cucchiaini di zucchero fino, uno spicchio d'aglio e una fogliolina di lauro si porranno in una casseruola, rimescolando il tutto di quando in quando. Appena lo zucchero si sarà liquefatto, si getteranno nel recipiente un paio di cucchiaiate abbondanti di cioccolata grattugiata ed un paio di cucchiaiate di mostacchi secchi di Napoli.
quando. Appena lo zucchero si sarà liquefatto, si getteranno nel recipiente un paio di cucchiaiate abbondanti di cioccolata grattugiata ed un paio di
Tagliate le provature in quattro o cinque fette, mettetevi un po' di sale e pepe ed infilzatele in un piccolo spiedo, alternando ciascun pezzo con uh crostino di pane della stessa dimensione, poscia con un pennello formato di penne, bagnato nel burro liquefatto, ungete tutto il bordo esterno dei crostini.
Tagliate le provature in quattro o cinque fette, mettetevi un po' di sale e pepe ed infilzatele in un piccolo spiedo, alternando ciascun pezzo con uh
Aggiustatele con proprietà, spianatele e mettetele a cuocere nel brodo con un mazzetto di prezzemolo, cipollette, una mezza foglia di Lauro ed un poco di timo, basilico, due garofani, un mezzo spicchio d'aglio, sale e pepe macinato.
Aggiustatele con proprietà, spianatele e mettetele a cuocere nel brodo con un mazzetto di prezzemolo, cipollette, una mezza foglia di Lauro ed un
Lasciate raffreddare l'intigolo ed infilzate tutti i pezzi di lingua in piccoli spiedi di legno, inzuppandoli nella salsa e coprendoli poscia con pane grattugiato. Fateli arrostire, bagnandoli con burro di quando in quando.
Lasciate raffreddare l'intigolo ed infilzate tutti i pezzi di lingua in piccoli spiedi di legno, inzuppandoli nella salsa e coprendoli poscia con
Si prende lo spiedo e vi si infilza un pettirosso. Si mette quindi una foglia di salvia, accanto alla quale si infilzano un pezzetto di lombo con una foglia di salvia ed un quadratino di pane, e così di seguito.
foglia di salvia ed un quadratino di pane, e così di seguito.
Si fanno cuocere le bistecche ed intanto si prepara una salsa così composta: Si prendono delle acciughe e dei capperi, si triturano con la mezzaluna, indi si fa sciogliere il tutto nel burro. Quando le bistecche sono cotte si mettono nel vassoio e vi si getta sopra la salsa.
Si fanno cuocere le bistecche ed intanto si prepara una salsa così composta: Si prendono delle acciughe e dei capperi, si triturano con la mezzaluna
Si mette nella casseruola un pezzo di burro grosso come una noce, mescolandovi assieme un po' di farina. Si stempera il tutto con una tazza di brodo ed un'acciuga, unendovi cipollette a pezzetti e capperi, e si fa cuocere il tutto a fuoco moderato.
ed un'acciuga, unendovi cipollette a pezzetti e capperi, e si fa cuocere il tutto a fuoco moderato.
Mentre si prepara lo stracotto nel modo già indicato, si prende la trippa di vitello o di manzo ed anche della zampa dell'uno o dell'altro animale e si mettono a lessare.
Mentre si prepara lo stracotto nel modo già indicato, si prende la trippa di vitello o di manzo ed anche della zampa dell'uno o dell'altro animale e
è il piatto tradizionale dell'isola di Murano, ed è di una semplicità primitiva. Si prendono una o più anguille di media grossezza, si fanno loro delle incisioni, per modo da dividerle in sei o sette parti senza però separare l'una dall'altra.
è il piatto tradizionale dell'isola di Murano, ed è di una semplicità primitiva. Si prendono una o più anguille di media grossezza, si fanno loro
Si collochi in una padella una cipolla tagliata finamente, olio e burro in eguali proporzioni e le fettine di fegato di vitello o di maiale, il tutto crudo. A fuoco vivo lo si soffrigga, ed a cottura completa vi si aggiunga il sale. A Venezia lo si mangia con la polenta.
crudo. A fuoco vivo lo si soffrigga, ed a cottura completa vi si aggiunga il sale. A Venezia lo si mangia con la polenta.
Fatto un soffritto con olio, burro ed aglio, vi si gettino le seppie e vi si aggiunga pomidoro, una spruzzata di vino bianco e, in mancanza di questo, di aceto, qualche pezzetto di buccia di limone, e si serva caldo.
Fatto un soffritto con olio, burro ed aglio, vi si gettino le seppie e vi si aggiunga pomidoro, una spruzzata di vino bianco e, in mancanza di questo
La bourride si fa con diversi pesci, ma più particolarmente con lo storione tagliato a fette e le sardine fresche. Si fa cuocere adagio adagio il pesce in una o due cucchiaiate d'olio d'oliva, con sale, pepe, un mazzetto d'erbe fine ed uno spicchio d'aglio non sbucciato, coprendo il tutto di acqua.
pesce in una o due cucchiaiate d'olio d'oliva, con sale, pepe, un mazzetto d'erbe fine ed uno spicchio d'aglio non sbucciato, coprendo il tutto di acqua.
La salsa olandese si compone così: Si mischiano e si fanno ridurre un bicchierino d'aceto, dell'acqua in eguale quantità ed un pizzico di sale. Ottenuta la riduzione vi si gettano quattro tuorli d'uova.
La salsa olandese si compone così: Si mischiano e si fanno ridurre un bicchierino d'aceto, dell'acqua in eguale quantità ed un pizzico di sale
Si prendono pure uve di Smirne, di Malaga e di Corinto, cedrato, mandorle ed aranci canditi, il tutto nella proporzione di 150 a 200 grammi per ciascuna di queste
Si prendono pure uve di Smirne, di Malaga e di Corinto, cedrato, mandorle ed aranci canditi, il tutto nella proporzione di 150 a 200 grammi per