Questa impostazione è illustrata dalla incisiva eloquenza delle seguenti frasi del Duce, tratte dal Discorso del 23 marzo 1936-XIV, definito come il «piano regolatore della nuova economia italiana»:
Questa impostazione è illustrata dalla incisiva eloquenza delle seguenti frasi del Duce, tratte dal Discorso del 23 marzo 1936-XIV, definito come il
Raccontasi che Cinea di Tessaglia, filosofo ed oratore, discepolo di Demostene e ambasciatore di Pirro, colui che à fatto dire a Pirro di aver preso più città coll'eloquenza di Cinea che egli colle armi (Plutarco in Pyrrho), raccontasi dunque che Cinea, ammirando le estensioni delle viti in Aricia, dicesse motteggiando sul vin brusco che facevano «essere sì triste il figlio che ben meritava la madre di essere appiccata tanto alto.»
più città coll'eloquenza di Cinea che egli colle armi (Plutarco in Pyrrho), raccontasi dunque che Cinea, ammirando le estensioni delle viti in Aricia
Si giunse, così all'Ammaraggio digestivo: ammaraggio che non tutti pervennero a compiere dato che molti già erano sprofondati al momento del decollaggio. E s'alzò a parlare Marinetti che, con una eloquenza mirabile che gli scaturiva spontanea quasi che egli non avesse toccato cibo, si scagliò in una accesa requisitoria contro l'infamia della pastasciutta e l'obbrobrio dei ravioli, esaltando, al confronto, i cibi futuristi e in modo particolare i datteri anfibi di cui all'inizio del banchetto s'era potuto gustare un inobliabile saggio.
decollaggio. E s'alzò a parlare Marinetti che, con una eloquenza mirabile che gli scaturiva spontanea quasi che egli non avesse toccato cibo, si scagliò in
Infine si è levato S. E. Marinetti per dichiarare che la sua eloquenza era letteralmente tappata dalla succulenza varia e deliziosa delle aeropietanze delibate, alcune delle quali - ha soggiunto - sono trovate importantissime, come ad esempio il riso condito coll'arancio. Ha quindi tessuto l'elogio della cucina futurista, di fronte alla quale la pastasciutta è definitivamente in ritirata.
Infine si è levato S. E. Marinetti per dichiarare che la sua eloquenza era letteralmente tappata dalla succulenza varia e deliziosa delle
Segue un Fernet per tutti. Ma, sempre sotto l'eloquenza del cacciatore, vengono servite lepri e pernici cotte nel vino drogato. Ha confezionato lui stesso in cucina questa vivanda formata con la poltiglia di altre pernici quasi fradice e macerate con le vecchie robiole nel rhum. Vivanda da cacciatori.
Segue un Fernet per tutti. Ma, sempre sotto l'eloquenza del cacciatore, vengono servite lepri e pernici cotte nel vino drogato. Ha confezionato lui