Cuocete, come di consueto, una bella arigusta facendola bollire circa venti minuti in acqua e sale, in cui avrete posto sedano, prezzemolo, cipolla, e qualche cucchiaio di aceto.
Cuocete, come di consueto, una bella arigusta facendola bollire circa venti minuti in acqua e sale, in cui avrete posto sedano, prezzemolo, cipolla
Capovolgete subito la caciotta di polenta in un piatto, guarnitela con i tordi arrosto, aggiungete un altro pezzo di burro nel recipiente e con un mestolo versatelo sui tordi e sulla polenta facendola passare attraverso un setaccino.
mestolo versatelo sui tordi e sulla polenta facendola passare attraverso un setaccino.
Versate quindi mezzo litro abbondante di latte buono nel casseruolino del composto, condite con sale, pepe ed un pò di noce moscata, cuocete questa salsa di latte, facendola bollire per alcuni minuti, [inserto pubblicitario]
salsa di latte, facendola bollire per alcuni minuti, [inserto pubblicitario]
Coprite la casseruola con un panno umido a più doppi, e quando sarà ora di friggere le bignè fate scaldare una padella di strutto, (ma che in essa ve ne sia abbondante) ed allorquando questo è appena appena tiepido, tirate su una parte della pasta con la punta di un cucchiaio da zuppa, facendola cadere con un coltellino dentro la padella.
ne sia abbondante) ed allorquando questo è appena appena tiepido, tirate su una parte della pasta con la punta di un cucchiaio da zuppa, facendola
Mettete le uova e lo zucchero in un recipiente di rame (preferibilmente in un polzonetto), e sopra al fornello, a leggero calore, lavorate queste sostanze con la frusta per 50 minuti. Levate il recipiente dal fuoco e proseguite a lavorare il composto fino a che è completamente freddo. Aggiungetevi allora la farina, facendola cadere leggermente da uno staccio, poi la scorza di limone grattata con un vetro, e per ultimo il burro sciolto tiepido. Ponete il composto a cuocere in una tortiera, oppure in un tegame unto al solito nell'interno e spolverizzato di farina mista a zucchero.
allora la farina, facendola cadere leggermente da uno staccio, poi la scorza di limone grattata con un vetro, e per ultimo il burro sciolto tiepido