Il cucinar bene, oltre ai vantaggi igienici e pecuniari che procura, è anche un grande coefficiente alla pace domestica, perchè è risaputo un buon desinare, predispone l'animo alla gaiezza ed alla calma, mentre all'opposto chi ha mangiato male è facile al malumore ed alla irascibilità.
desinare, predispone l'animo alla gaiezza ed alla calma, mentre all'opposto chi ha mangiato male è facile al malumore ed alla irascibilità.
La base principale per fare questa minestra è di trovare una buona qualità di ceci che siano di facile cottura; se vi capitassero di quelli che non si cuocino mai rimediate all'inconveniente aggiungendo ai ceci un poco di bicarbonato di soda.
La base principale per fare questa minestra è di trovare una buona qualità di ceci che siano di facile cottura; se vi capitassero di quelli che non
Friggere del pesce sembra, a prima vista, la cosa più facile di questo mondo, eppure raramente si vede del pesce fritto a dovere, specie nei locali pubblici.
Friggere del pesce sembra, a prima vista, la cosa più facile di questo mondo, eppure raramente si vede del pesce fritto a dovere, specie nei locali
Dopo assorbito il vino si aggiunga qualche cucchiaiata di brodo od acqua, rivoltando spesso la carne sino a completa cottura, ciò che è facile conoscere infilando la carne con un ago da cucina o con un coltellino aguzzo, ed allorchè la carne lascia sortire il ferro senza restarvi aderente, sarà cotta, si serva con il proprio sugo, che sarà ridotto a qualche cucchiaiata, così l'arrosto riuscirà succulento e buono.
Dopo assorbito il vino si aggiunga qualche cucchiaiata di brodo od acqua, rivoltando spesso la carne sino a completa cottura, ciò che è facile
Tagliate a quarti dei frutti di non facile cottura, puliteli dai semi e dalle parti dure, come mele (meglio se cotogne), pere, pesche e ciliegie secche, del cedrato in pezzi, ecc. e metteteli a cuocere in un recipiente adatto con acqua leggermente addolcita e profumata con un pò di sugo e scorza di limone. Mentre cominciano a cuocersi, aggiungete: fichi, pezzetti di zucca o di melone o altri frutti secondo la stagione e le qualità delle quali potete disporre. Quando cominciano ad intenerirsi, ma non troppo, levateli con molta precauzione dal liquido, asciugateli in una salvietta, poi accomodateli su un graticcio ed esponeteli al sole o nella stufa onde appassirli.
Tagliate a quarti dei frutti di non facile cottura, puliteli dai semi e dalle parti dure, come mele (meglio se cotogne), pere, pesche e ciliegie
Continuate l'operazione per otto o dieci minuti, sempre impastando e sempre sgocciolando dell'olio ed allorchè la pasta avrà raggiunto un grado di elasticità e di compattezza (cosa facile a vedersi), dividetela in tanti pezzi grossi come un piccolo uovo, i quali pezzi distenderete uguali col rotolarli sotto le mani, formandone dei grossi cordoni più sottili alle punte, e poi ripiegandoli come ferri di cavallo, ma le di cui estremità siano accavallate ed attaccate insieme.
elasticità e di compattezza (cosa facile a vedersi), dividetela in tanti pezzi grossi come un piccolo uovo, i quali pezzi distenderete uguali col
Si può preparare in due modi, il secondo che indichiamo è il migliore per finezza, ma è più complicato, mentre il primo riesce più facile, ma più pesante e più grasso. Questo in quanto al ripieno, ma tanto la pasta quanto la lavorazione sono le stesse in ambedue i casi.
Si può preparare in due modi, il secondo che indichiamo è il migliore per finezza, ma è più complicato, mentre il primo riesce più facile, ma più
Non indicheremo il sistema praticato dai pasticcieri e dai cuochi, perchè richiede troppo lavoro, troppa pratica ed esperienza per riuscire, indicheremo invece un modo facile e sbrigativo, pur raggiungendo lo stesso risultato.
, indicheremo invece un modo facile e sbrigativo, pur raggiungendo lo stesso risultato.