V'hanno tre specie di legumi, sebbene la distinzione sia un pò artificiale: legumi verdi, legumi farinosi e legumi secchi. I primi — tra spinaci, cicoria, cavoli, porri, sedani, insalate, ecc. — sono pochi nutrienti: composti quasi del tutto di cellulosa che l'intestino umano non digerisce, contengono poco amido e quasi niente albumina e grasso; in rapporto al loro valor nutritivo costano cari.
V'hanno tre specie di legumi, sebbene la distinzione sia un pò artificiale: legumi verdi, legumi farinosi e legumi secchi. I primi — tra spinaci
I legumi farinosi — come patate, carote, barbabietole e simili — son dotati d'un valore alimentare medio: contengono buona quantità d'amido e son poveri di grasso e d'albumina; hanno una composizione simile a quella dei cereali; e possono essere usati in loro vece. In Inghilterra e in Germania le patate tengono posto di pane; e siccome costano poco, sono alimento popolare, come anche avviene in qualche provincia della Francia, dove son dette «il pane dei poveri».
I legumi farinosi — come patate, carote, barbabietole e simili — son dotati d'un valore alimentare medio: contengono buona quantità d'amido e son
Con i legumi verdi e i farinosi si fanno per i malati brodi succulenti ed odorosi: alcuni sono ottimi anche per i bambini. Il dott. Labbè raccomanda questa ricetta della signora Moll-Weiss: in due litri d'acqua si fanno bollire 250 gr. di patate, 200 gr. di carote, 50 gr. di navoni, 50 di porri con un pò di cerfoglio e di sedano; l'acqua non devesser messa tutta insieme, ma un pò alla volta; deve bollire almeno per quattr'ore, sale 2 grammi per litro.
Con i legumi verdi e i farinosi si fanno per i malati brodi succulenti ed odorosi: alcuni sono ottimi anche per i bambini. Il dott. Labbè raccomanda