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38 risultati per farla
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
185448 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 38 occorrenze

operazione per maggior sicurezza, e quando tutta sarà filtrata e raffreddata, mettetela sul ghiaccio per farla rassodare e servirvene.

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fatela soffriggere sempre girandola con un mestolo per farla insaporire; aggiungete in ultimo una cucchiaiata di sugo di pomodori, ed infine bagnate

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Va con sè, che per chi fosse troppo dispendioso il burro, potrà farla con olio, o con pesto di lardo, in tal caso bisogna aggiungere un pezzettino d

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venti minuti prima di mangiare, si scalda bene la purea sempre agitandola ma senza farla bollire, si gusta se sta bene di sale, e, al momento di versarla

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incavate, su tovagliuoli infarinati, ma non sovrapposti l'uno sull'altro. Questa operazione non bisogna farla molte ore prima di mangiare, poichè la

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Fate bollire una diecina di minuti, badando di non farla attaccare sotto la casseruola, e poi versate il composto su un marmo od una teglia

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molto fina e fatela cuocere piano piano senza farla colorire.

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Prendete man mano la polenta con un cucchiaio da zuppa per farla cadere sopra una pietra di marmo od una teglia leggermente bagnata d'acqua

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Mettete sul fuoco, sempre mischiando sollecitamente perchè venga liscia, e nel momento che accenna a bollire (badate però a non farla bollire

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cura di farla cuocere su fuoco lento agitandola con un mestolo perchè non si attacchi al recipiente.

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, (passando una piccola lama attorno al recipiente che la contiene per farla uscire intera) e poi si taglia con un coltello, in triangoli; in

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in un recipiente sul ghiaccio per farla congelare.

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Per farla di grasso si può confezionare con filetti di gallinaccio cotti con burro o qualunque altro pollame tanto bollito che arrostito.

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la gelatina, mettete sul fuoco e sbattete finchè questa arrivi sotto al bollore, ma senza farla bollire.

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, per avere il tempo di mischiarla bene e farla diventare liscia. Appena accennerà a bollire, versatela in una terrinetta e lasciatela raffreddare anch

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sale, badate di farla nè troppo lenta, nè troppo dura; finitela [inserto pubblicitario] con un po' di parmiggiano grattato e burro e versatela a un

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Questa operazione dovete farla almeno due o tre ore prima di mangiare per dar tempo alle patate di assorbire il vino, anzi avrete cura di saltellarle

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Quando sta per bollire, schiumate, mettete la casseruola sull'angolo del fornello e farla bollire finchè le patate divengono completamente cotte.

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Per pulire bene la padella bisogna farla infuocare con un pochino di grasso ed olio, ed allorchè sarà molto calda, gettarci dentro un poco di sale di

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Questa si raccoglie, vi si unisce un pò di sale e si pone in un caldaio od altro recipiente adatto per farla restringere sul fuoco finchè diventa

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Si colloca il recipiente su fuoco moderato e si rimuove con una cucchiaia di legno per non farla attaccare nel fondo e si fa cuocere fino alla

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toglie il pezzo del centro che contiene le semenze, e questa operazione potrete farla od asportando (con una specie di cannello di latta del

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semolino che lascerete cuocere sempre agitando, finchè avrete ottenuto una specie di polentina soda, senza farla attaccare nel fondo.

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fuoco agitando col mestolo, e levando di tanto in tanto la casseruola dal fuoco per aver tempo di mischiare bene e farla diventare liscia.

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Per farla occorre: zucchero in polvere grammi 90, 4 rossi e 6 chiare d'uovo scorza di limone o di arancio per profumarla, o vainiglia se la preferite.

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Ad ogni modo, prima di adoperarla, sarà bene di farla scaldare, metterci mezzo cucchiaino di strutto ed un pizzico di sale, poi quando è bene

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acqua; impastate il più sollecitamente possibile senza farla riscaldare troppo con le mani, poi formarne una palla, avvilupparla in un panno, e farla

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Appena che la crema accenna a bollire levatela subito, e versatela in un piatto per farla raffreddare.

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rapprendersi, per aver tempo di mischiare bene e farla diventare liscia.

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metterete vicino al fuoco in un casseruolino con un cucchiaio d'acqua per farla liquefare, quindi la passerete in un staccino. Poi, quando il composto che

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Dopo togliete lo stampo dall'acqua fate raffreddare il composto e poi capovolgete con garbo la crema sul piatto senza farla rompere.

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poi rimettetela su, ed al primo accenno di bollore, levatela e versatela sopra un piatto, distendendola per farla raffreddare.

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col mestolo per alcuni minuti procurando di non farla attaccare al fondo.

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Copritela e mettetela in un posto tiepido per farla lievitare. Attenti che non stia troppo al caldo perchè altrimenti il lievito rassoderebbesi e la

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Formare con tutti questi ingredienti una pasta morbida e farla riposare. Con questa formare le ciambelle col buco, dorarle con uova e grana di

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fuoco senza farla bollire.

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recipiente, ponetelo in un fornello di fuoco piuttosto ben carico e vivace, e sempre girando col mestolo attentamente per non farla attaccar sotto, lasciatela

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riponete sul fuoco sempre rimuovendola per non farla attaccare.

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