Ricerca libera

45 risultati per fatele
La cucina di famiglia
210978 1921 , Firenze , Salani Editore 45 occorrenze

Scelte, pertanto, le vostre pernici, fatele dapprima rosolare, sia allo spiede, sia in cazzaruola, ungendole con burro e cospargendole di sale

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


Pelate e vuotate le quaglie; fatele soffriggere per circa 20 minuti in cazzaruola con burro, sale, poco pepe ed una foglia di alloro: indi mettetele

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


aromatica; lasciate il composto in fusione per una notte; indi ritirate da questa preparazione le costolette, fatele rosolare in teglia con un bel pezzo di

Vedi tutta la pagina

Pagina 125


nell'intinto. Tenetele coperte e fatele bollire adagio. Allorché avranno prosciugato una buona Parte dell'umido, versateci un dito di vino rosso

Vedi tutta la pagina

Pagina 127


Strappate alle acciughe fresche la testa e le interiora; lavatele, portando via colle dita le loro squame; fatele sgocciolare e apritele nel mezzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 148


olio a sufficienza e fatele cuocere al forno, ovvero sul camino, con fuoco sotto e sopra.

Vedi tutta la pagina

Pagina 150


descritto: spolverizzatele superiormente con pangrattato e fatele cuocere con fuoco sopra e sotto, o, meglio ancora, al forno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 151


e poi spolverizzarle internamente con poco sale. Finalmente, così preparate, accomodatele in una teglia con olio e fatele cuocere al forno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 152


: indi lavatele in acqua fresca, fatele lessare con un pizzico di sale, spremetele e mettetele da parte in un piatto, allargandole e cospargendole di

Vedi tutta la pagina

Pagina 160


Togliete dai loro gusci 3 dozzine di ostriche, ponetele in cazzaruola colla loro acqua marina, e fatele bollire per 2 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


Spianate le costolette che vi abbisognano battendole con un bastoncello e fatele cuocere sulla gratella a fuoco di brace, lentamente, ungendole

Vedi tutta la pagina

Pagina 166


di maiale, che avrete prima cosparse di sale, e fatele cuocere sulla gratella, ungendole più volte col suddetto preparato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


Sventrate le pernici, accomodatele allo spiede e fatele arrostire, ungendole sovente con olio e cospargendole di sale.

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Accomodate in una cazzaruola le pernici con burro e sale sufficienti, e fatele cuocere a fuoco moderato rivoltandole quando occorre, onde farle

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


fatele cuocere allo spiede.

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Pulite a dovere le tinche; tenetele per circa mezz'ora in un recipiente con olio, ramerino tritato fino, sale e pepe; poscia fatele sgocciolare

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


con l'uovo, cospargetele di zucchero e fatele infine cuocere in forno a moderato calore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


a fettine sottili e rotonde. Quindi fatele cuocere con acqua sufficiente e un pezzetto di cannella.

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


Prendete allora 20 grammi di colla di pesce, che avrete già tenuto in molle per 2 ore; fatele spiccare il bollore in un decilitro d'acqua, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


mandorle e fatele ben colorire rimovendole continuamente col mestolo affinchè non attacchino. Quando saranno ben colorite, gettate il tutto in una teglia

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


ettogrammo di zucchero in polvere; poi fatele cuocere lentamente con fuoco sotto e sopra. Allorché sieno giunte a un giusto grado di cottura, versatele

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


Prendete mezzo chilogrammo di ciliege belle, tagliate loro metà del gambo e fatele bollire in uno sciroppo, già preparato con 325 grammi di zucchero

Vedi tutta la pagina

Pagina 211


Prendete 2 chilogrammi di more, disfatele con le mani e fatele bollire per 10 minuti. Poi passatele dallo staccio e rimettetele al fuoco con 400

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


Prendete delle susine claudie ben mature, o qualsiasi altra qualità. Togliete loro il nocciolo, fatele bollire pochi minuti e passatele dallo staccio

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


fresca onde non anneriscano. Indi ritiratele, fatele un poco sgocciolare e mettetele in una cazzaruola, unitamente ad alcune fette di limone e dell

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


, rimovendole spesso; fatele bollire per 5 minuti, poi levatele asciutte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 217


bene. Appena avrà alzato il bollore, ritiratela dal fuoco e frullatela per 5 minuti. Poi fatele alzare nuovamente il bollore e servitela caldissima.

Vedi tutta la pagina

Pagina 233


Dopo aver pulite ed aperte le acciughe, togliendo loro la lisca, mettetele in un tegamino con olio, fatele scaldare al fuoco, intanto che con una

Vedi tutta la pagina

Pagina 24


; fatele rosolare un poco, avendo cura di non lasciarle attaccare al fondo; aggiungetevi del sugo di carne, se ne avete, o sugo di pomodoro, e dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 32


Prendete 300 grammi di braciole di maiale nella lombata; disossatele e digrassatele, quindi fatele cuocere in cazzaruola con burro, sale e poco pepe

Vedi tutta la pagina

Pagina 42


Prendete delle lenticchie secche, o fresche, a vostro piacere; fatele cuocer con acqua, sale, e un pezzetto di burro, e quando saranno cotte, ma non

Vedi tutta la pagina

Pagina 51


di lardone, sulle quali collocherete un foglio di carta spalmato di burro. Fatele finire di cuocere fra due fuochi e servitele col sugo ristretto che

Vedi tutta la pagina

Pagina 52


Sbucciate le melanzane, tagliatele a tocchetti e mettetele al fuoco con burro quanto occorre, sale e pepe. Quando avranno tirato il burro, fatele

Vedi tutta la pagina

Pagina 55


Prendete 4 cipolle novelline e un mazzetto di prezzemolo e fatele rosolare al fuoco con 60 grammi di burro; quindi versatevi un ramaiolo di brodo e

Vedi tutta la pagina

Pagina 57


Se avete, per esempio, un chilogrammo di lesso coll'osso, trinciate 300 grammi di cipolline e fatele rosolare in padella con 100 grammi di burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 64


, lasciandovele per alcun tempo. Quindi passatele nel pangrattato, e così ammannite fatele friggere in teglia con molto burro, avendo cura di farle rosolare da ambe

Vedi tutta la pagina

Pagina 70


misura; poscia passatele nel pangrattato, e fatele finalmente friggere in padella con olio abbondante.

Vedi tutta la pagina

Pagina 71


Prendete le rane spellate; tagliatele in più pezzi, fatele marinare per mezz'ora con cipolla, prezzemolo, alloro, pepe, sale e aceto: indi lasciatele

Vedi tutta la pagina

Pagina 79


Mondate le pesche, toglietene il nocciolo, affettatele e tenetele per alcune ore nel vin bianco con dello zucchero: indi fatele sgocciolare

Vedi tutta la pagina

Pagina 81


nel rum, con zucchero e cannella in polvere. Finalmente fatele sgocciolare, immergetele nella solita pasta e friggetele ad olio bollente; prima di

Vedi tutta la pagina

Pagina 81


e dimenando ben bene il tutto. Prendete delle foglie di borrana, lavatele in acqua fresca, fatele sgocciolare, trinciatele ed unitele alla suddetta

Vedi tutta la pagina

Pagina 83


scocciate le uova, fatele cadere in questa salsa e lasciatevele finché la chiara siasi tutta rappresa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 85


. Riempite le bracioline col suddetto composto, avvolgetele, legatele, quindi fatele cuocere con burro e sugo di pomodoro, facendovi prima, se vi aggrada

Vedi tutta la pagina

Pagina 96


. Fatele bollire adagio, e quando avranno preso colore da ambe le parti, bagnatele con mezzo bicchiere di panna. Infine ultimatene la cottura bagnandole

Vedi tutta la pagina

Pagina 97


braciolina. Quindi panatele, appiccicandoci sopra il prosciutto, salatele poco e fatele rosolare nel burro dalla parte dove non è il prosciutto. Poi distendete

Vedi tutta la pagina

Pagina 97