Tagliate la carne a fettine e mettetela a rosolare in un tegame col burro, aggiungete poi le animelle e il cervello, scottati e pelati, e lasciate cuocere un momento. Quando sono cotti togliete dal fuoco, unitevi la mollica di pane immersa nel latte, un cucchiaio di prezzemolo, qualche foglia di maggiorana e tritate il tutto finemente. Impastate con due uova e un pugno di parmigiano e mettete da parte. Togliete le foglie esterne più grandi delle lattughe, scottatele in acqua bollente salata e scolatele. Prendete ora una di queste foglie, stendetela sul tagliere, mettetene un'altra vicina e in parte sovrapposta, ponete nel centro delle due foglie riunite una cucchiaiata di ripieno e racchiudetele in modo da avere come un fagottino. Legatelo con del filo perchè non si apra e continuate l'operazione con le altre foglie fino a che non avrete terminato il ripieno a disposizione. Immergete poi le lattughe una alla volta nel brodo bollente, che avrete fatto scaldare in un recipiente largo. Fate cuocere lentamente per circa venti minuti.
maggiorana e tritate il tutto finemente. Impastate con due uova e un pugno di parmigiano e mettete da parte. Togliete le foglie esterne più grandi delle
Pesci vari: carpioni, anguille, lucci, barbi ecc. 1 pugnetto di prezzemolo Timo - sale - pepe Qualche bicchiere di vino bianco secco 30 gr. di burro 2 foglie di lauro Funghi, cipolline
Togliete ai carciofi le foglie esterne e lasciate solo la parte tenera; lavateli e tagliateli a striscioline. Tagliate la pancetta a dadini e fatela soffriggere nel burro; unitevi i carciofi, salate e lasciate rosolare qualche minuto. Aggiungete poi il riso e allungate con del buon brodo. Ultimate la cottura con due pugni di parmigiano grattugiato.
Togliete ai carciofi le foglie esterne e lasciate solo la parte tenera; lavateli e tagliateli a striscioline. Tagliate la pancetta a dadini e fatela
Sbattete le uova in una scodella con il formaggio, le foglie di menta e di basilico tritate, sale e pepe. Fate fondere in una padella il burro (o 2 cucchiaiate di olio) e, quando sarà ben caldo, versatevi le uova e fate una frittata rotonda piuttosto morbida nell'interno.
Sbattete le uova in una scodella con il formaggio, le foglie di menta e di basilico tritate, sale e pepe. Fate fondere in una padella il burro (o 2
3 uova 800 gr. di borrana 50 gr. di mollica di pane 70 gr. di parmigiano 1/2 cucchiaiata di foglie di maggiorana 1/2 spicchio d'aglio Qualche cucchiaio d'olio Spezie
3 uova 800 gr. di borrana 50 gr. di mollica di pane 70 gr. di parmigiano 1/2 cucchiaiata di foglie di maggiorana 1/2 spicchio d'aglio Qualche
Anguille piccole 1 pugno di prezzemolo 1 cipollina 1/2 bottiglia di vino bianco (oppure di birra) 1 cucchiaio di fecola Burro circa un cucchiaio Acetosella - salvia 2 foglie di lauro - timo Sale e pepe 2 tuorli d'uovo Succo di un limone
Acetosella - salvia 2 foglie di lauro - timo Sale e pepe 2 tuorli d'uovo Succo di un limone
12 aringhe salate 2 foglie di lauro Qualche gambo di sedano 1/2 litro di vino bianco 1/4 di latte, burro 1 pugno di prezzemolo Timo 1/2 litro aceto 1 cipolla
12 aringhe salate 2 foglie di lauro Qualche gambo di sedano 1/2 litro di vino bianco 1/4 di latte, burro 1 pugno di prezzemolo Timo 1/2 litro aceto 1
1 kg. di barbi Pepe e sale Sedano 1 litro di vino rosso 1/2 etto di burro 2 cipolle 2 foglie di lauro 1 pugno di prezzemolo 1 cucchiaio di cognac 1 cucchiaio di farina
1 kg. di barbi Pepe e sale Sedano 1 litro di vino rosso 1/2 etto di burro 2 cipolle 2 foglie di lauro 1 pugno di prezzemolo 1 cucchiaio di cognac 1
Per una festa patriottica, usate una ciotola d'argento piena di grappoli pendenti di uva rossa o di mele rosse. Da ogni lato disponete dei vasetti contenenti delle foglie verdi. Usate una tovaglia bianca di fiandra o di lino.
contenenti delle foglie verdi. Usate una tovaglia bianca di fiandra o di lino.
Una guarnizione centrale di ortaggi per una tavola all'aperto — barbabietole purpuree, carciofi, una zucca, indivia, pomidoro — ogni assortimento di verdura fresca e di stagione, il tutto guarnito con grandi foglie verdi. Usatelo sulla tavola senza tovaglia con terraglia molto vivace.
verdura fresca e di stagione, il tutto guarnito con grandi foglie verdi. Usatelo sulla tavola senza tovaglia con terraglia molto vivace.
1 kg. di trippa già cotta o 1 kg. e 600 di trippa cruda 1 cipolla, 1 carota 2 chiodi di garofano Prezzemolo e sedano Salsa di pomidoro Prosciutto grasso e magro Burro, aglio Foglie di menta
Dopo aver puliti i carciofi delle foglie più dure e nel centro con l'apposito succhiello, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Quando sono cotti, distaccate le foglie e con una forchetta raccoglietene tutta la parte molle per farne una purea con due cucchiaiate di besciamella e una noce di burro. Disponete i fondi ben puliti in un tegame di pirofila imburrato abbondantemente, copriteli con un po' della purea e mettete sopra ad ognuno una fettina di prosciutto tagliata rotonda. Mettete al forno moderato per circa dieci minuti.
Dopo aver puliti i carciofi delle foglie più dure e nel centro con l'apposito succhiello, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Quando
Togliete ai carciofi il gambo e le prime foglie dure. Tagliate col coltello le cime e allargate quanto più potete le foglie interne dei carciofi. Collocateli in un tegame, dopo averli ben lavati e scolati, insieme col burro e coi gambi sbucciati e pure ben lavati. Condite tutto abbondantemente con olio, sale e pepe. Fateli soffriggere tenendoli coperti e quando saranno ben rosolati versate nel tegame un po' d'acqua per finire di cuocerli.
Togliete ai carciofi il gambo e le prime foglie dure. Tagliate col coltello le cime e allargate quanto più potete le foglie interne dei carciofi
Scegliete dei carciofi teneri, sventrateli senza togliere nessuna foglia. Toglietene il gambo. Allargateli alquanto e dopo averli ben lavati e scolati, conditeli abbondantemente con olio, sale e pepe. Disponeteli tutti sulla gratella e se occorre infilateli in uno stecco, verso il gambo, a due o tre insieme. Unite loro a metà cottura ancora un poco di olio e lasciateli sul fuoco fino a che le foglie esterne siano ben secche. Togliete queste foglie bruciate e servite.
tre insieme. Unite loro a metà cottura ancora un poco di olio e lasciateli sul fuoco fino a che le foglie esterne siano ben secche. Togliete queste
Distaccate le foglie dell'indivia dal torsolo, lavatele bene e asciugatele con una salviettina. Preparate una pastella per fritti in questo modo: mettete in una ciotola un uovo e un cucchiaio di olio, un poco di sale e sbattete forte. Diluite con poca acqua e aggiungete la farina adagio perchè non si raggrumi. Continuate ad alternare farina ed acqua fino a che non abbiate quasi riempita la ciotola di pastella scorrevole ma densa. In una grande padella fate bollire molto olio e buttatevi l'indivia a mazzetti di due o tre foglie dopo averla immersa nella pastella in modo che friggendo formi un fiore. Osservate che le foglie galleggino comodamente. Quando sono fritte da una parte rivoltatele e toglietele ben secche salandole leggermente. Nell'ultima padellata buttate un bel mazzo di prezzemolo che serve a guarnire il piatto e servite caldo.
Distaccate le foglie dell'indivia dal torsolo, lavatele bene e asciugatele con una salviettina. Preparate una pastella per fritti in questo modo
Lavate le foglie d'indivia, fatele lessare in acqua bollente salata. Toglietele poco cotte, scolatele e tuffatele in acqua fredda. Fate soffriggere con olio l'aglio in un tegame, quando accenna a colorirsi toglietelo, aggiungete le acciughe diliscate, stemperatele nell'unto e unitevi i pomidoro tagliati a pezzettini dopo avere tolto i semi e la pellicola. Quando i pomidoro sono cotti, mettete nel tegame le foglie di indivia ben spremute. Condite con sale e pepe e lasciate insaporire a fuoco lento. Potete servire con crostoni di pane fritti nel burro.
Lavate le foglie d'indivia, fatele lessare in acqua bollente salata. Toglietele poco cotte, scolatele e tuffatele in acqua fredda. Fate soffriggere
Togliete ai finocchi le foglie più dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Toglieteli non ancora completamente cotti, asciugateli con una salviettina, infarinateli, avvolgeteli nelle uova che avrete ben frullare insieme, indi nel pangrattato e fateli finalmente friggere in una padella con abbondante olio bollente.
Togliete ai finocchi le foglie più dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Toglieteli non ancora
Togliete ai finocchi le foglie più grosse e dure e spaccateli in mezzo. Lavateli, fateli lessare in acqua bollente salata. Quando sono cotti scolateli molto bene. Metteteli in una padella ove avrete fatto fondere il burro e fateli friggere, conditeli poi con sale, pepe e formaggio grattugiato e servite con un piatto di carne.
Togliete ai finocchi le foglie più grosse e dure e spaccateli in mezzo. Lavateli, fateli lessare in acqua bollente salata. Quando sono cotti
Preparate i cuori delle lattughe accuratamente lavati senza rompere le foghe e cuoceteli in acqua salata, bollente, per pochi minuti. Toglieteli dalla, pentola, scolateli molto bene e con cura allontanate le foglie l'una dall'altra per riempirle col seguente ripieno: fate tostare un po' di burro in un tegame con una foglia di cipolla che leverete appena tostata. Mettete poi nel tegame qualche foglia di lattuga tritata, della carne cotta avanzata che avrete macinata e un mezzo bicchiere di latte. Condite con sale, pepe e un pizzico di spezie. Fate bollire per pochi minuti e aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato. Levate il tegame dal fuoco e lasciate intiepidire, poi aggiungete il formaggio grattugiato, i piselli lessati, l'uovo e un pezzettino di burro. Mischiate bene e guarnitene il centro delle foglie di lattuga. Coprite queste con altre foglie di lattuga in modo che il ripieno sia ben custodito dentro 1' involucro. Collocate le lattughe così preparate in una casseruola nella quale avrete posto tutto intorno delle striscioline di pancetta e fate rosolare. Prima di servire irroratele di sugo di arrosto caldo.
dalla, pentola, scolateli molto bene e con cura allontanate le foglie l'una dall'altra per riempirle col seguente ripieno: fate tostare un po' di burro in
Mettete a cuocere in una pentola di acqua abbondante salata e bollente la pasta e le cime delle rape che avrete ben pulite dalle foglie più dure, lavate e tagliate a pezzi. Fate friggere in olio abbondante il pane tagliato a piccoli cubetti, conditene la pasta e le cime dopo averle fatte ben scolare.
Mettete a cuocere in una pentola di acqua abbondante salata e bollente la pasta e le cime delle rape che avrete ben pulite dalle foglie più dure
Tagliate il pane a rettangoli dello spessore di 3 mm. circa. Fatelo tostare alla gratella e burratelo bene. Su ciascuna fetta disseminate delle foglie di crescione lavato e asciugato, poi disponetevi sopra qualche dischetto di radice tagliato finissimo.
foglie di crescione lavato e asciugato, poi disponetevi sopra qualche dischetto di radice tagliato finissimo.
Togliete alle barbe di becco le prime foglie, tagliatele a due terzi e tenete solo la parte superiore più tenera e chiara. Lavatele e scolatele. Fatele cuocere in acqua bollente salata, scolatele rapidamente ma a fondo. Disponetele su di un piatto caldo e copritele di burro appena fuso, condite con poco sale, pepe e parmigiano grattugiato. Servite immediatamente.
Togliete alle barbe di becco le prime foglie, tagliatele a due terzi e tenete solo la parte superiore più tenera e chiara. Lavatele e scolatele
Carciofi: i carciofi crudi serviti in pinzimonio o qualsiasi altra salsa, si mangiano staccando le foglie una per una. Quando si arriva al cuore, questo si taglia col coltello.
Carciofi: i carciofi crudi serviti in pinzimonio o qualsiasi altra salsa, si mangiano staccando le foglie una per una. Quando si arriva al cuore
PLANTERS PUNCH Ghiaccio tritato, succo di 1/2 limone, di 1/2 arancia, di 1/2 cedro, 1 bicchierino di rhum, 2 goccie di granatina, 1 cucchiaio di zucchero. Scuotete e servite con 1 oliva e foglie di menta
zucchero. Scuotete e servite con 1 oliva e foglie di menta
Spellate le coste del cavolo e lavate bene le foglie in acqua tiepida in modo che perdano tutta la terra che vi è attaccata, poi fatele lessare a lungo. Scolatele conservatene l'acqua di cottura, tagliate le foglie a listerelle sottili, poi immergetele ancora nell'acqua che avrete tenuta in caldo sul fuoco. Contemporaneamente abbrustolite qualche fetta di pane carré e passateci sopra uno spicchio di aglio che leverete subito. Levate quindi il cavolo dall'acqua e conditelo con olio e sale, prima di versarlo sulle fette di pane. Servite caldo.
Spellate le coste del cavolo e lavate bene le foglie in acqua tiepida in modo che perdano tutta la terra che vi è attaccata, poi fatele lessare a
Colazione: una mela - 150 gr. di filetto di bue alla griglia o arrosto senza burro - una insalata mista al succo di limone (6 foglie di lattuga, 2 carote piccole grattate, 1 pomidoro crudo, conditi con un cucchiaino da caffè di olio) - una tazza di caffè con mezzo cucchiaino di zucchero.
Colazione: una mela - 150 gr. di filetto di bue alla griglia o arrosto senza burro - una insalata mista al succo di limone (6 foglie di lattuga, 2
A mezzogiorno: insalata di formaggio e arancia (due cucchiaiate di formaggio dolce o ricotta sopra un'arancia affettata e foglie di lattuga) - pane abbrustolito e burro.
A mezzogiorno: insalata di formaggio e arancia (due cucchiaiate di formaggio dolce o ricotta sopra un'arancia affettata e foglie di lattuga) - pane
Prendete del pesce lessato, pulitelo e tagliatelo a pezzi, poi unitevi un battuto di prezzemolo, lattuga e altre erbe se volete. Amalgamate bene con una maionese di un uovo e mettetelo in un piatto coperto da foglie di indivia. Tutto intorno ornate di fettine di barbabietola e condite con paprika, e senape.
una maionese di un uovo e mettetelo in un piatto coperto da foglie di indivia. Tutto intorno ornate di fettine di barbabietola e condite con paprika