Ricerca libera

49 risultati per fra
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
220143 1891 , Firenze , Salvatore Landi 49 occorrenze

di bassilico. Quando i piselli saranno cotti gettate fra i medesimi, per inzupparle, due fette di pane fritto nel burro e passate per staccio ogni

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


Dal nome si dovrebbe giudicare per la migliore di tutte le zuppe. Certamente si può collocare fra le più signorili, ma c'è esagerazione nel titolo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 023


, granelloso e sciolto. Finita l'acqua versategli sopra, poco per volta, una cucchiaiata d'olio e seguitate a manipolarlo nella stessa maniera durando fra

Vedi tutta la pagina

Pagina 027


viveva con poco a Firenze, che fra le città capitali, andava famosa per buon mercato. C'erano parecchie trattorie coll'ordinario di minestra, tre

Vedi tutta la pagina

Pagina 040


Ora v'indicherò un'altra maniera di fare questo risotto per scegliere fra i due quello che più vi aggrada. Niente bietola, niente inchiostro e quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 044


funghi secchi, o con qualche fettina di tartufi, o con un fegatino cotto fra la carne e tagliato a pezzetti; unite, infine, quando è fatto l

Vedi tutta la pagina

Pagina 051


Le uova, dopo la carne, tengono il primo posto fra le sostanze nutritive. L'illustre fisiologo Maurizio Schiff nelle sue lezioni in Firenze

Vedi tutta la pagina

Pagina 071


qualsiasi, ridotta liquida, quando la frittata è cotta. Esse saranno buone, ma non mi garbano; e vi dirò che quando le vedo segnate sole fra i piatti dolci

Vedi tutta la pagina

Pagina 073


sale e pepe e mescolate fra le medesime un pizzico di prezzemolo tritato e un poco di parmigiano. Gettate la pietra nelle uova, mescolate e fatene una

Vedi tutta la pagina

Pagina 074


Lessate un mazzetto di spinaci e passateli dallo staccio. Frullate due uova, conditele con sale e pepe e mescolate fra le medesime i detti spinaci in

Vedi tutta la pagina

Pagina 074


Gli animali superiori sono forniti di una glandola biancastra (il pancreas) che, collocata fra il fegato e la milza, sbocca col suo condotto

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


sparso qua e là, poi mettetela fra due fuochi e quando sarà ben calda servitela, specialmente per primo piatto di una colazione alla forchetta. La

Vedi tutta la pagina

Pagina 107


'olio e, quando questo comincia a grillettare, versate la farinata. Cuocetelo in forno o anche in casa fra due fuochi e sformatelo caldo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 114


rivoltandoli fra sè diceva: — Io resto! ma che sono proprio i miei tordi questi? — Poi, riscontrato che la lingua mancava, tutto dolente, si dette a credere

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


179. Cignale fra due fuochi

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


Questo piatto si suol guarnire o di carote o di rape o di fagiuoli sgranati; se di carote, mettetene due grosse intere fra la carne e quando saranno

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


trovandola tale lessatela in casa e preferite quella grossa cordonata. Lessata che sia tagliatela a striscie larghe mezzo dito ed asciugatela fra le pieghe di

Vedi tutta la pagina

Pagina 154


Ho conosciuto un famoso mangiatore romagnolo che, giunto una sera non aspettato fra una brigata di amici mentre essa stava con bramosia per dar sotto

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


I funghi, pei principii azotati che contengono, sono fra i vegetali più nutrienti. Il fungo, pel suo profumo particolare, è un cibo gratissimo ed è

Vedi tutta la pagina

Pagina 175


Gli ovoli aperti sono i più atti a questa cucinatura. Dopo averli nettati e lavati, asciugateli fra le pieghe di un asciugamano e conditeli con olio

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


in gratella dalla parte della buccia; poi copriteli con un coperchio o tegame di ferro e cuoceteli fra due fuochi, chè cosi non hanno bisogno d

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


Il sedano è grato al gusto per quel suo aroma speciale: per questo e per non esser ventoso merita un posto fra gli erbaggi salubri. Preferite quello

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


di burro. Terminate di cuocerle fra due fuochi e servitele per contorno insieme col sugo ristretto che resta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


Preparati i pomodori in questa maniera cuoceteli in una teglia fra due fuochi con un po' di burro e olio insieme e serviteli per contorno a un

Vedi tutta la pagina

Pagina 192


Tagliatele a fettine sottilissime e lasciatele nell'acqua fresca per un'ora circa; poi asciugatele bene fra le pieghe di un asciugamano e

Vedi tutta la pagina

Pagina 197


'uova, cioè una zuppa di pane in brodo, legata con uova frullate ed agro di limone. La confusione di questi e simili termini fra provincia e provincia

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


Per ultimo versateci sopra il condimento rimasto nel piatto e cuocetele fra due fuochi. Se volete che questo piatto riesca più signorile, levate la

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


bene le triglie nel pangrattato e disponetele in questa guisa: addossatele insieme ritte e frapponete le fettine di presciutto fra l'una e l'altra

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


Già saprete che i pesci turchini sono i meno digeribili fra le specie vertebrate.

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


versando lor sopra il resto del condimento. Cuoceteli fra due fuochi e quando avranno preso colore, versate nel tegame un gocciolo d'acqua. La carne

Vedi tutta la pagina

Pagina 214


Prendete tinche grosse (nel mercato di Firenze vendonsi vive e sono, nella loro inferiorità fra i pesci, delle migliori), tagliate loro le pinne, la

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


ruminazione fra i pesci. Il cibo arrivato nel ventricolo è rimandato nella faringe con movimenti antiperistaltici e dai denti faringei, speciali a quest'uso

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


. Asciugateli bene fra le pieghe di un canovaccio e infarinateli. Ponete una teglia al fuoco con olio buono e quando questo comincia a grillettare

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


un signore invitato a pranzo in una trattoria molto nominata, ordinò fra le altre cose, per farmi onore, una beccaccia coi crostini; ebbene, questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


sottilissima di lardone e legatele in croce col refe. Infilatele nello spiedo per cuocerle arrosto, fra due crostini e con qualche foglia di salvia

Vedi tutta la pagina

Pagina 231


con solo burro e fra due fuochi. Al tempo delle salsiccie potete sostituire queste al presciutto, introducendole spaccate per il lungo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 233


bolle accendetelo e lasciatelo bruciare fuori del fuoco finchè il liquore sia consumato: poi levate questa roba e mettetela ad asciugare fra le

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


Mescolate il tutto e riempite con questo composto la pasta frolla disposta a guisa di torta, e cioè: fra due sfoglie della medesima ornata di sopra e

Vedi tutta la pagina

Pagina 265


da fare il filo (presane una goccia fra due dita), spalmate ogni pezzo con un pennello. Se lo zucchero vi si rappiglia durante l'operazione (che è bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


rivestitela di una sfoglia di pasta matta (N. 97) e sopra alla medesima versate il composto alla grossezza di un dito e mezzo all'incirca, cuocendolo fra

Vedi tutta la pagina

Pagina 283


declinare del XVII secolo è al principio del XVIII, vennero in gran voga i profumi e le essenze odorose. Fra gli odori il bucchero infanatichiva e

Vedi tutta la pagina

Pagina 291


attacchino fra loro. Fategli qualche ornato, doratelo con rosso d'uovo e cuocetelo al forno. Quando lo sformate, spolverizzatelo di zucchero a velo e

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


lavorato, ungetelo coll'olio, circondatelo di ghiaccio e versatevi la crema montata fra mezzo la quale, se vi pare, potete mettere savoiardi intinti

Vedi tutta la pagina

Pagina 312


cuocetele fra due fuochi per servirle calde o diaccie a piacere e col loro sugo all'intorno. Se vengono bene devono far bella mostra di sè sul vassoio

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


che servono a tener deste le conoscenze e le amicizie fra le famiglie.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


rinfrescante, la quale resto maravigliato che manchi fra le bibite dei caffè, in diverse provincie d'Italia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


sughero messi a mano, ma che sigillino bene e legateli con ispago, avvertendo di lasciare un po' d'aria fra il tappo e il liquido. Qui l'operazione

Vedi tutta la pagina

Pagina 340


chiuderlo tosto fra due piatti perchè in codesto modo butta l'olio essenziale e l'aroma si sperde. Il caffè perde nella tostatura il 20 per cento del suo

Vedi tutta la pagina

Pagina 351


'operazione è di cogliere il punto della cottura, il quale si conoscerà quando il composto si stende a filo prendendone una goccia fra il pollice e l

Vedi tutta la pagina

Pagina 355