Ricerca libera

378 risultati per fuoco
Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
168994 1913 , Milano , Hoepli 50 occorrenze

Le carni da cucinare a lesso o in umido, invece, esigono il piccolo fuoco; ed è conveniente umettarle di tanto in tanto con brodo sgrassato, o meglio

Vedi tutta la pagina

Pagina 106


A questo punto immergetevi i filetti e lasciate cuocere per circa un'ora a fuoco lento.

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


di pepe; due pizzichi di sale e mescolate tutto al fuoco. Aggiungetevi sei carote grosse, affettate sottilissimamente e lasciatele cuocere a fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 125


Allora fate cuocere di bel nuovo le carote su fuoco lento e dopo un quarto d'ora di cottura, poco prima di servirle, unitevi 300 grammi di salsiccia

Vedi tutta la pagina

Pagina 125


di ebollizione si toglie il cavolo dal fuoco, si fa scolare e si colloca in un'altra pentola d'acqua bollente, leggermente salata, nella quale si

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


pochissima acqua (circa mezzo bicchiere) e fatele cuocere su fuoco dolcissimo, dimenandole con un mestolo, o altro cucchiajo di legno. Quando sono ridotte

Vedi tutta la pagina

Pagina 146


pian piano all'acqua (veramente ora sarà diventato brodo, anzi gelatina) predetta; mettete la gelatina (acqua) sul fuoco, girandola sempre col mestolo

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


I legumi secchi, come fagioli, lenticchie, ecc., prima di sentire il fuoco vogliono passare da dodici a ventiquattr'ore in acqua fresca, e in questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


Al battuto si può aggiungere un po' di mollica di pane. Allineate, una accanto all'altra, le lumache sopra un piatto capace di andare al fuoco. Sulle

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


Se il fuoco è sufficientemente vivo, i maccheroni devono essere pronti in dieci minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


Mettete 375 grammi di zucchero in polvere in un recipiente di ferro; fatelo sciogliere a fuoco dolce, dimenando sempre. Quando lo zucchero è fuso

Vedi tutta la pagina

Pagina 250


393. Melanzane in umido. - Sbucciatele, tagliatele a fette per il lungo e mettetele al fuoco con un po' di burro. Quando lo avranno assorbito

Vedi tutta la pagina

Pagina 252


Si triturano e si pongono al fuoco in acqua fresca, leggermente salata, onde abbiano a bollire per tre ore almeno su fuoco lento. Allora si versa il

Vedi tutta la pagina

Pagina 265


429. Minestra alla crema di lattuga o di pollame. - Sul fuoco si pone una casseruola, che contenga due litri e mezzo di buon brodo di pollo. Quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


Passateli per qualche minuto sopra un fuoco vivacissimo; poi moderate il fuoco e fate terminare la cottura lentamente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 298


Copriteli completamente con brodo caldo e sgrassato e fateli cuocere a fuoco lento.

Vedi tutta la pagina

Pagina 298


Riattivate il fuoco affinchè il burro si fonda; fate legare i piselli e servite.

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Aggiungete una cipolla e un po' di pepe; e lasciate cuocere a piccolo fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Fate sciogliere il burro senza riporli al fuoco, cioè col calore degli stessi piselli e serviteli senza indugio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Si lascia su fuoco lento per tre quarti d'ora.

Vedi tutta la pagina

Pagina 307


Coprite la casseruola e lasciate cuocere su fuoco moderato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 311


Fate bollire a fuoco moderatissimo, da quattro a cinque ore. Lasciate diacciare il prosciutto nel suo brodo e quand'è diaccio ritiratelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 317


Fate bollire; legate la salsa con un torlo d'uovo, dopo aver ritirato la casseruola dal fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


. Ritirate tosto, dopo l'immersione, la casseruola dal fuoco; lasciate riposare per un quarto d'ora; dimenate poi dolcemente. Rimettete sul fuoco ed al primo

Vedi tutta la pagina

Pagina 324


Dopo una brevissima ebollizione si toglie il ribes e lo sciroppo, collocato al fuoco, si fa ridurre di bel nuovo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 326


Passate il pestato allo staccio, e la polpa che ne ritraete, rimettetela nella casseruola rimasta sul fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 332


Mettete il recipiente sul fuoco coperto, lento, dolcissimo, avendo cura di girare sempre fino a che la salsa non sia riscaldata bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


Coprite la casseruola e fate bollire a fuoco vivo per venti o venticinque minuti. Allora mettete: sale, pepe e dimenate col mestolo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 344


La salsa si fa cuocere a fuoco lento, girando e rigirando sempre, fino a tanto che non comincia a farsi densa. Allora si toglie dal fuoco e si serve.

Vedi tutta la pagina

Pagina 349


Si rende più delicata aggiungendovi alcuni pezzetti di burro, appena tolta dal fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 350


Rimettete il sugo al fuoco e in esso gettate le seppie tagliate a filetti, che in precedenza avrete di già ripulito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 364


Sobbollire. Corrisponde al mijoter dei francesi e significa far bollire a lungo, lentamente, a piccolo fuoco, le vivande.

Vedi tutta la pagina

Pagina 37


Si copre ermeticamente la casseruola, che si pone sopra un fuoco assai moderato, sul quale deve cuocere per cinque ore!

Vedi tutta la pagina

Pagina 375


Lasciate diacciare lo stufato; sgrassatelo, ponetelo di nuovo sul fuoco, e quand'è bollentissimo, servitelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 376


Si cuoce al forno, oppure con fuoco moderato sopra e sotto per un'ora e mezzo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 392


Si cuoce al forno, con fuoco moderato per un'ora, oppure sulla brace con fuoco anche sopra il coperchio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 393


Ciascun pezzo di burro riceva una fetta di prosciutto cotto e mettete al fuoco il recipiente. Appena il burro si scioglie, su ciascuna fetta di

Vedi tutta la pagina

Pagina 405


La testa di vitello deve bollire a fuoco lento da tre ore a quattro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 410


Mettete la pentola al fuoco, onde la carne abbia da bollire almeno per un'ora. Ritirate la pentola dal fuoco, e lasciate raffreddare acqua e carne.

Vedi tutta la pagina

Pagina 417


alle scaloppine; lasciate sul fuoco fino a cottura completa. Ritirate la casseruola dal fuoco, legatela salsa delle scaloppine con un torlo d'uovo, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 417


Si mette al fuoco in acqua già salata, o in brodo bollenti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 419


Dunque, appena alza, ritiratelo dal fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 420


Lo sciroppo si lascia ridurre alquanto a fuoco lento, poi si passa allo staccio e si versa sulle albicocche.

Vedi tutta la pagina

Pagina 50


3° Collocate di bel nuovo la casseruola al fuoco, ma non fate bollire la salsa, altrimenti rovinereste ogni cosa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 63


Chiusa il meglio che si può la casseruola, si pone a stufare con fuoco sopra e sotto, fino a cottura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 64


Trascorsa, l'ora, l'anitra entra in casseruola e vi rimane a cucinare per un'altra ora a fuoco moderato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 64


76. Brodo per ammalati. — Una libbra di carne magra di manzo, tagliata a fettine, si pone al fuoco in un mezzo litro di acqua fredda, con poco sale

Vedi tutta la pagina

Pagina 80


Per servirli, si pungono con una forchetta e si cuociono sulla graticola a piccolo fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 84


La casseruola si copre e si lascia sopra un fuoco ardito, fino a che la cottura non sia completa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 91


Si ritira la casseruola dal fuoco, si passa al setaccio d brodo (in altra casseruola) e il pesce cottovi, pestandolo. Si rimette al fuoco il ricavato

Vedi tutta la pagina

Pagina 93