L'ordine del pranzo si scrive a mano; ma quando trattasi di un desinare di gala, allora dev'essere stampato su cartoncini eleganti, ornati di fregi, di monogrammi, di stemmi, di rabeschi non dozzinali; ma che rispecchino almeno un po' d'arte, e sopratutto un rispettoso omaggio verso quella facoltà che Iddio ci ha dato di discernere e di sentire le bellezze e i difetti d'ogni opera dell'ingegno umano.
L'ordine del pranzo si scrive a mano; ma quando trattasi di un desinare di gala, allora dev'essere stampato su cartoncini eleganti, ornati di fregi
Per un pranzo di gala, l'invito deve giungere nelle mani del convitato un mese o almeno una settimana prima del convito, secondo la maggiore o minore solennità che al pranzo vogliono attribuire coloro che invitano; ma per gli inviti a pranzi intimi non vi è prescrizione di tempo, essendo buoni tutti i momenti per pregare un amico carissimo di assidersi alla nostra tavola.
Per un pranzo di gala, l'invito deve giungere nelle mani del convitato un mese o almeno una settimana prima del convito, secondo la maggiore o minore
In qualunque pranzo, anche di gala, la minestra rappresenta il portico o il peristiglio di un edificio; e cioè, che non è solo la prima pietanza; ma è anche destinata a preannunciare ai convitati altri e più squisiti soddisfacimenti del gusto. La minestra insomma è il preludio di un'opera gastronomica.
In qualunque pranzo, anche di gala, la minestra rappresenta il portico o il peristiglio di un edificio; e cioè, che non è solo la prima pietanza; ma
L'oca, a tutta regola, non dovrebbe comparire nei pranzi di gala; ma si presenta come arrosto nei pranzi di famiglia, o di amici, che la troveranno squisita.
L'oca, a tutta regola, non dovrebbe comparire nei pranzi di gala; ma si presenta come arrosto nei pranzi di famiglia, o di amici, che la troveranno
Aspic. Nome barbaro, o almeno non italiano, che si dà alla gelatina grassa, onde si distingua da quella dolce o zuccherata. Si addimandano pure aspic talune pietanze che ne' desinari di gala, precedono l'arrosto (entrées) e sono fredde, gelate, allo stampo, con guarnizioni, ecc.
talune pietanze che ne' desinari di gala, precedono l'arrosto (entrées) e sono fredde, gelate, allo stampo, con guarnizioni, ecc.
Nei pranzi di gala, secondo il cerimoniale francese, voglionsi due entrées, se i coperti sono sei od otto; quattro entrées se i commensali sono dieci o dodici. In italiano gli entrées si dicono principȋ, che si servono dopo il piatto di rilievo: e se questo manca, dopo l'antipasto, che segue la minestra.
Nei pranzi di gala, secondo il cerimoniale francese, voglionsi due entrées, se i coperti sono sei od otto; quattro entrées se i commensali sono dieci
723. Testa di vitello. — La testa di vitello costituisce un piatto di rilievo anche nei pranzi di gala. è preferita a lesso, e si serve con una salsa piccante. Gli occhi sono reputati il boccone migliore, poi le gote e le tempie, quindi le orecchie e per ultimo la lingua.
723. Testa di vitello. — La testa di vitello costituisce un piatto di rilievo anche nei pranzi di gala. è preferita a lesso, e si serve con una salsa