Il frumento tarlato si riconosce facilmente aiutandosi nell'esame con una lente d'ingrandimento. I semi di questo grano così alterato appaiono corrosi, sono tanto leggeri, perchè spesso svuotati, che galleggiano sull'acqua; sono cosparsi di polvere bianco-grigia che rappresenta i detriti della rosicchiatura e gli escrementi dei tarli, ed hanno un odore tutto speciale detto appunto di grano tarlato. Sfregati fortemente fra le mani si spezzano, lasciando vedere le interne roditure e sporcando le palme di fina polvere granulosa.
corrosi, sono tanto leggeri, perchè spesso svuotati, che galleggiano sull'acqua; sono cosparsi di polvere bianco-grigia che rappresenta i detriti della
Per poter giudicare con maggior certezza della bontà e dell'età dei semi di leguminose, la miglior prova sarà la cottura. Infatti per esperienza si sa che i legumi dell'annata si idratano facilmente e si spappolano presto nella pentola, mentre che i legumi vecchi divengono dapprima grinzosi e poi raggiungono difficilmente la cottura, magari anche dopo 10 o 12 ore di bollitura. Oltre a ciò, i legumi punteruolati galleggiano facilmente sull'acqua la quale, elevandosi di temperatura, potrà scacciare fuori dell'interno dei semi gli insetti che li rodevano, rendendoli cosi visibili all'osservatore. Riguardo alla cottura dei semi di leguminose è da osservare, che l'acqua ricca di sali calcarei è assai impropria a tale uso, rendendo i detti semi duri e poco digestibili, atteso che la legumina, combinandosi con i sali terrosi, forma un composto insolubile e consistente. Un'acqua priva o scarsa di questi sali, come la piovana, è invece molto adatta per la cucinazione di questi semi alimentari.
raggiungono difficilmente la cottura, magari anche dopo 10 o 12 ore di bollitura. Oltre a ciò, i legumi punteruolati galleggiano facilmente sull'acqua