Ricerca libera

17 risultati per gambo
Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
179243 1942 , Firenze , Cionini 17 occorrenze

. Quando comincia l'ebollizione, si aggiungono tutte le teste di pesce che avremo tenuto in serbo, un mazzetto di prezzemolo, un gambo di sedano, dei

Vedi tutta la pagina

Pagina 107


Si prende una grossa palla di cavolo verzotto o cappuccio; si monda delle foglie esterne e del gambo e si mette in bagno, nell'acqua fresca, che si

Vedi tutta la pagina

Pagina 119


, vi si versano i piselli, insieme con qualche gambo di aneto tritato; si condiscono con sale e pepe e si cuociono.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


tritano due piccole cipolle assieme ad un gambo di sedano bianco e 50 grammi di capperi e cetriolini; si unisce il tritume al vitello; si aggiunge un

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


Si colgono i carciofini quando sono più grossi di una noce, dai rami laterali delle piante su cui sono più numerosi. Se ne toglie il gambo e le prime

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Si levano ai carciofi le punte dure, si spuntano e se ne sbuccia il gambo. Si dividono in quattro parti o al più in sei, se sono grossi, si mettono

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Si nettano i carciofi delle loro foglie coriacee, si spuntano, si monda il gambo e poi si tagliano in due parti. Si dividono e si suddividono questi

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Si levano ai carciofi soltanto le piccole e inutili foglie vicino al gambo, tagliando quest' ultimo. Si svettano col coltello le cime e si allargano

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


Si taglia il gambo alla base, si levano le piccole foglie interne in maniera da poter recidere con un temperino il grumolino di mezzo e togliere il

Vedi tutta la pagina

Pagina 262


Si prendono dei carciofi non molto piccoli, si tolgono ad essi le prime foglie, si mozza loro il gambo, e si svettano nella parte superiore. Si

Vedi tutta la pagina

Pagina 263


Si prende una grossa palla di cavolo cappuccio o verzotto, si netta dalle foglie dure della superficie, si pareggia il gambo e le si dà mezza cottura

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


Si scelgono funghi di mezzana grossezza, che siano anche di giusta maturazione. Se ne raschia il gambo, si nettano dalla terra e si lavano interi

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


Si prendono otto o dieci melanzane, si taglia il gambo, si pelano e si lavano, tagliandole a fette di due centimetri di spessore, si spruzzano di

Vedi tutta la pagina

Pagina 280


Si puliscono, sopprimendone il gambo, gli spinaci necessari e si lavano bene in abbondante acqua; indi messi in una casseruola con due dita di acqua

Vedi tutta la pagina

Pagina 297


Si prendono sei bellissimi aranci dei più grossi, dalla pelle spessa, poi sei più piccoli. Si toglie delicatamente, dalla parte del gambo, una fetta

Vedi tutta la pagina

Pagina 311


Se sono piccole (circa 600 grammi) si lasciano intere col loro gambo; se sono grosse, si tagliano a spicchi; sia le une che le altre, via via che si

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


e senza gambo, ma per evitare che queste per il loro peso calino a fondo, si mescolano, fra il composto, le mandorle che restano.

Vedi tutta la pagina

Pagina 336