3 piatti grandi di « sandwiches » e tartine diverse. 2 grandi torte. 5 piatti di biscottini, « choux », « éclairs » (cannoncini, sfogliate ecc.). 5 piatti di « petits-fours » diversi (noci, prugne, datteri farciti, « fondants », « marrons- glacés », mandorle pralinate ecc.). 1 litro e mezzo di caffè ghiacciato. 1 litro e mezzo gelato o sorbetto, 1 litro e mezzo cioccolato. « Thè ». litri di aranciata, limonata, sciroppi diversi. 3 bottiglie di spumante. Macedonia al vino bianco o spumante e liquore. Liquori vari.
caffè ghiacciato. 1 litro e mezzo gelato o sorbetto, 1 litro e mezzo cioccolato. « Thè ». litri di aranciata, limonata, sciroppi diversi. 3 bottiglie di
Prendete della frutta di stagione, più variata possibile. Tagliate a pezzi quella più grossa, come albicocche, mele, pere, pesche, arance, e lasciate intera l'altra, fragole, ciliege, frambois, ecc. Unitevi anche qualche pezzetto di noce, mandorle e pistacchi, mescolate il tutto in una coppa di cristallo e cospargete abbon-antemente di zucchero. Versatevi uno o due bicchieri di vino bianco dolce, un bicchierino di Kirsch, uno di Maraschino, o altri liquori a volontà, e lasciate macerare per qualche ora, possibilmente in luogo fresco. Potrete servirla semplice in coppe individuali di cristallo, oppure guarnita con un pennacchietto di panna montata. Se volete renderla più raffinata sostituite al vino bianco dello champagne. Se poi la servite d'estate, potrete aggiungervi anche un poco di gelato di crema e panna montata.
d'estate, potrete aggiungervi anche un poco di gelato di crema e panna montata.
Vi sono poi in commercio sorbettiere di tipo moderno fornite di apposito dispositivo che, mentre da una parte fa girare la sorbettiera stessa, dall'altra trascina in senso inverso una spatola che sbatte la crema e, al tempo stesso, raschia le pareti interne, assicurando così una perfetta riuscita del gelato.
Quando avrete preparato la crema o la polpa di frutta necessarie per il gelato, lasciatele raffreddare, poi versatele nella sorbettiera, assicurate bene il coperchio con la mano destra e imprimete un forte movimento di rotazione all'apposita manovella. Passati cinque minuti, staccate nell'interno della sorbettiera la crema che si sarà nel frattempo solidificata sulle pareti, facendola ricadere nella sorbettiera stessa. Non stancatevi di ripetere questa operazione prima che tutta la massa si sia completamente rappresa.
Quando avrete preparato la crema o la polpa di frutta necessarie per il gelato, lasciatele raffreddare, poi versatele nella sorbettiera, assicurate
Per il gelato di arancia potete regolarvi come per il gelato di limone, nello sciroppo spremerete 5 arance ed un limone senza però unire le scorze di questo ultimo.
Per il gelato di arancia potete regolarvi come per il gelato di limone, nello sciroppo spremerete 5 arance ed un limone senza però unire le scorze di
Gelato di mandarino: procedete come per quello dell'arancia adoperando 6 mandarini per profumo o per succo, oltre a quello dei mandarini il succo di un'arancia e di un limone. Per « scorzettare » bene i mandarini tagliate la loro buccia in listerelle e con un coltellino privateli della parte bianca.
Gelato di mandarino: procedete come per quello dell'arancia adoperando 6 mandarini per profumo o per succo, oltre a quello dei mandarini il succo di
Questo gelato potrete confezionarlo con pesche, albicocche, fragole, lamponi, ribes, ecc., condizione indispensabile per confezionare bene questa specie di gelati è che la frutta sia ben matura. Per confezionare un gelato di fragole — sul quale si modellano pressapoco tutti i gelati di altre frutta — prendete circa 250 grammi di fragole di bosco, 400 grammi di zucchero e mezzo litro d'acqua. Preparate lo sciroppo facendo bollire per alcuni minuti l'acqua e lo zucchero, schiumatelo, passatelo attraverso un pannolino o una garza e lasciatelo raffreddare. Per profumare lo sciroppo potete farvi bollire un pezzetto di vainiglia. Preparate ora una purea di fragole passando i frutti attraverso uno staccio di crine e raccogliendo la polpa in una terrina di porcellana, aggiungetevi la scorza sottilissima di un limone fresco ed il sugo di un'arancia e di un limone, unite infine lo sciroppo, mescolate e lasciate riposare così una mezz'ora; ripassate il composto attraverso un pannolino e mettete a gelare seguendo le norme descritte per il gelato alla crema.
Questo gelato potrete confezionarlo con pesche, albicocche, fragole, lamponi, ribes, ecc., condizione indispensabile per confezionare bene questa
Mettete in una casseruola i tuorli, lo zucchero e la panna e lavorate bene con un mestolo di legno questi ingredienti sciogliendoli man mano con il latte; aggiungete la vainiglia poi collocate la casseruola a fuoco di moderato calore sempre agitando il liquido. Quando il composto comincerà ad addensarsi (ed il mestolo rimarrà appannato), toglietelo dal fuoco, continuate ad agitarlo per alcuni minuti perchè perda il calore e versatelo in una terrina dove non mancherete di rimuoverlo di tanto in tanto perchè non si formi la pellicina alla superfìcie. Circa tre quarti d'ora prima di servire il gelato passate la crema attraverso un pannolino, mettetela in una sorbettiera e fatela congelare. La sorbettiera va ben chiusa, bisogna calcare all'ingiro del ghiaccio cosparso abbondantemente di sale e poi girare la manovella per alcuni minuti. Si avrà un gelato mantecato a perfezione. Si può profumare la crema anzichè con la vainiglia con scorze di arance, mandarini o limoni ma adoperando la sola epidermide di essi e togliendo loro con un coltellino la parte bianca che vi è aderente. Queste scorze vanno messe quando la crema si toglie dal fuoco e tolte dopo una mezz'ora che vi sono state in infusione, bisogna che siano sbucciate di recente e da frutta freschissima altrimenti darebbero un cattivo gusto al gelato. Qualora il gelato dovesse attendere per essere servito bisogna mantenerlo aggiungendo del ghiaccio salato attorno alle pareti della sorbettiera. Questa crema classica può anche essere sostituita da una più economica per la quale le dosi sono le seguenti: 1 cucchiaio da caffè di maizena, oppure di crema di riso; 3 tuorli d'uovo; 150 grammi di zucchero; 1/2 litro di latte. Oppure da una crema detta all' americana preparata senza uovo secondo le seguenti dosi: 1 cucchiaio di fecola; 125 grammi di zucchero; 1/2 litro di latte.
gelato passate la crema attraverso un pannolino, mettetela in una sorbettiera e fatela congelare. La sorbettiera va ben chiusa, bisogna calcare all
Fate uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, fatelo bollire alcuni minuti poi schiumatelo e lasciatelo raffreddare. Quando sarà freddo mettete nello sciroppo la pellicina superficiale dei 5 limoni, in modo che non resti aderente la parte bianca, spremetevi anche il succo, mescolate bene e dopo mezz'ora almeno d'infusione passate il composto attraverso un pannolino e lasciate gelare. Se volete che il gelato riesca, più bianco e più spumoso aggiungete al composto al momento di versarlo nella sorbettiera un albume a metà battuto con un cucchiaio d'acqua.
'ora almeno d'infusione passate il composto attraverso un pannolino e lasciate gelare. Se volete che il gelato riesca, più bianco e più spumoso
Passate allo staccio dei frutti maturi e sani. Poi per ogni 500 grammi di polpa, unite 750 grammi di zucchero che farete sciogliere e amalgamare rimescolando con un cucchiaio d'argento. Mettete il composto in vasi puliti e asciutti. Chiudeteli bene legandoli con uno spago e metteteli rovesciati su un fianco in un locale fresco e asciutto. Quando vorrete servirvi di questa polpa, non avrete che allungarla con egual pese di acqua e con un pochino di succo di limone, e otterrete un gelato perfetto.
di succo di limone, e otterrete un gelato perfetto.
Fate liquefare il cioccolato in mezzo bicchiere d'acqua e mettetelo da parte. Preparate quindi un composto con gli ingredienti sopraindicati regolandovi come per il gelato alla crema. Tolto dal fuoco il composto mescolatevi il ciocco lato fuso e fate congelare seguendo le solite regole.
regolandovi come per il gelato alla crema. Tolto dal fuoco il composto mescolatevi il ciocco lato fuso e fate congelare seguendo le solite regole.
Vi diamo innanzi tutto una buona ricetta per preparare il « praliné », una speciale composizione che serve a dar profumo alle creme al burro, o alle altre, o, come in questo caso, a preparare ottimi gelati. Fate abbrustolire in forno le mandorle, rimuovendole continuamente perchè arrostiscano da tutte le parti. Quando avranno preso un bel colore dorato, ritiratele dal fuoco, e fate arrostire col medesimo sistema le nocciole, che, come avete fatto per le mandorle, ritirerete dal fuoco appena dorate, e sbucciatele un poco. Fate fondere lo zucchero in un padellino e non cessate mai di rimestare fino a quando lo zucchero non si sarà caramellato prendendo un bel colore biondo. Unitevi allora le mandorle e le nocciole, e fate raffreddare sul marmo, poi pestate questo composto nel mortaio, fin che ne avrete ottenuto una pasta fina e morbida senza bisogno di nessuna aggiunta nè di acqua, nè di olio, nè di altri liquidi, e conservatela in una pentolina coperta con della carta. Preparato il « praliné », il resto vi riuscirà facile. Fate una crema per gelato alla vainiglia secondo le proporzioni che già vi abbiamo date, e unite a questa crema, dopo che l'avrete cotta e passata allo staccio, 100 grammi del « praliné » già pronto, e fate ghiacciare nel solito modo. Ricordatevi che il « praliné » va lasciato nel gelato.
crema per gelato alla vainiglia secondo le proporzioni che già vi abbiamo date, e unite a questa crema, dopo che l'avrete cotta e passata allo staccio
Preparate la crema (v. ricetta pag. 436), e quando si sarà raffreddata, profumatela col liquore. Assaggiate un momento e, se vi aggiungerete dello zucchero cristallizzato, otterrete un gelato più morbido, che potrete rendere più compatto aggiungendovi del latte che avrete pure mescolato a parte con un poco di crema, prima di unire tutto il composto nella sorbettiera, in modo che non si formino grumi di ghiaccio.
zucchero cristallizzato, otterrete un gelato più morbido, che potrete rendere più compatto aggiungendovi del latte che avrete pure mescolato a parte con
Tagliate a fette sottili mezzo ananasso e dividete ogni fetta in quattro. Mettete i pezzetti in un recipiente e copriteli con sciroppo di zucchero. Mettete in infusione nello sciroppo anche le foglie verdi, e lasciate per un'ora. Ponete in un recipiente 250 grammi di zucchero in polvere, mezzo bicchiere d'acqua fredda, il succo di due arance e un limone tagliato a pezzi, col bianco. Dopo 20 minuti passate attraverso un panno umido in un recipiente in cui verserete mezzo bicchiere di rhum, mezzo di cognac, l'ananasso con lo sciroppo. Al memento di servire mescolatevi mezza bottiglia di Champagne gelato.
Fate fondere al fuoco i 100 grammi di zucchero con un cucchiaio d'acqua, e aggiungete la scorza di arancia finemente tritata. Poi togliete la casseruolina dal fuoco e unitevi il succo dell'arancia, filtrate subito versando il liquido nella sorbettiera e fatelo ghiacciare. Nel frattempo montate in neve ferma l'albume, e unitevi lo zucchero al velo. Mescolate questa spuma al ponce gelato, e, al momento di servire, versatevi tre cucchiai di rhum.
neve ferma l'albume, e unitevi lo zucchero al velo. Mescolate questa spuma al ponce gelato, e, al momento di servire, versatevi tre cucchiai di rhum.
Dopo essere stati scrupolosi per la prima e la seconda colazione, si può mangiare a pranzo quasi tutto ciò che si vuole, senza però dimenticare che bisogna prima mangiare quello che « abbisogna » e poi quello che « piace ». Cominciamo dunque con una miscela di succo di legumi e con un'insalata; poi si potrà mangiare la carne con contorno di legumi cotti. Invece del pane e delle patate, dovranno essere sulla tavola dei pianini con radici, carote, cavolfiore crudo, che si servono ghiacciati. Se non vi spaventa l'odore, unite anche delle cipolle. Chiudete il pranzo con abbondante frutta cruda o in conserva o anche con un gelato; ogni tanto si può mangiare una torta di frutta.
in conserva o anche con un gelato; ogni tanto si può mangiare una torta di frutta.
La sera: zuppa di gamberetti - pesce alla griglia - pomidoro cotti - cavolfiore (cotto per cinque minuti) - insalata verde mista - gelato o frutta fresca - mezza tazza di caffè.
La sera: zuppa di gamberetti - pesce alla griglia - pomidoro cotti - cavolfiore (cotto per cinque minuti) - insalata verde mista - gelato o frutta
Una fetta di budino di riso - un quarto di coppa di gelato - 3 cucchiaiate di gelatina di frutta - 50 gr. di cioccolatini alla crema o al frutto - 5 cioccolatini alla mandorla - una porzione normale di crema alla cioccolata - un cucchiaio e mezzo di sciroppo o di miele o di marmellata - due cucchiai di zucchero - 20 castagne - 12 mandorle o pistacchi - 10 nocciole - 4 noci.
Una fetta di budino di riso - un quarto di coppa di gelato - 3 cucchiaiate di gelatina di frutta - 50 gr. di cioccolatini alla crema o al frutto - 5