Ricerca libera

63 risultati per il
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177057 1929 , Milano , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 50 occorrenze

Oggi che il caro-vita squilibria il nostro bilancio domestico, non sarebbe possibile pretendere che il nostro ospite ci presenti le ricche

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Il nome e l'autorità dei giudicanti costituiranno per il pubblico dei consumatori una garanzia di rassicurante valore e per il produttore un

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


— Una lista è una sinfonia in cui il colore, come il sapore, deve avere la sua parte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Perchè il nasello, che è leggero, è per colazione ed il salmone, che è pesante, deve mangiarsi a pranzo?

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Il popolo italiano è un popolo sobrio, il che non toglie che esso non desideri e non voglia mangiar bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Evidenti sono i nessi con l'igiene, la procreazione, l'allevamento, il costume, l'equilibrio domestico, l'economia privata, il rendimento morale

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


IL COMITATO DI DEGUSTAZIONE

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


È evidente che tale Comitato volgerà il suo giudizio unicamente a prodotti nazionali.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


— Come il riso nasce da un contrasto, l'approvazione del degustatore è stimolata da un opposto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Condurre con maggiore o minor sapienza la tavola, significa effondere, o incrinare, l'ordine, il benessere e la letizia famigliare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Perchè le fettine di prosciutto non possono aprire che la colazione e questa si chiude col dolce, mentre il pranzo — la sera! — col gelato?

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


— Nutrire i convitati non vuol dire riempire il loro ventre. È nell'affinare i piatti non nel moltiplicarli che si mostra di sapere ospitare a tavola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


'allevamento, il costume, l'equilibrio domestico, l'economia privata, il rendimento morale, intellettuale, muscolare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Curvi e pensosi sui nostri piatti, o socchiuse le palpebre quando leveremo i bicchieri, il nostro io, gaudente o sofferente, sarà conscio di compiere

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


'ante-guerra una autorevole voce, quella di Marcel Prèvost, si è alzata per dare il grido d'allarme. La prima causa di questa decadenza, scrive l

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Il Comitato — che forma senza alcun dubbio la più originale, la più utile e la più autorevole delle Giurie — è costituito di undici persone, di cui

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Se si ammette che la sera è meglio astenersi dai cibi pesanti e difficili a digerirsi, soprattutto per chi è abituato a coricarsi poco dopo il pasto

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


esperienze di armonie cromatiche, da tante raffinate composizioni della Cucina Italiana uscirà pure il ricettario per la tavolozza armonica e per la

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


cui si ammannisce il cibo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Cotti i fagioli si mescola loro il soffritto e si unisce la pasta o il riso da cuocere. Se qualcuno preferisce il brodo spesso si fa passare un po

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


CARNI IL LEALE BOLLITO

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Mettete il piatto sul fornello con cenere calda, e sopra, un coperchio con poco fuoco. E, appena il parmigiano abbia preso calore, servite. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Legate poscia la crema con 2 tuorli d'uovo, formaggio grattugiato e panna fresca o latte. Da ultimo impastate il burro con carciofi schiacciati ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Naturalmente il tipo della colazione e del pranzo varia a seconda dei mezzi e in molte famiglie e per molte persone agiate la colazione e il pranzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Chi vi potrà dare delle migliori lezioni? Il difficile è che sappiate profittarne. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Il ricettario per La Tavola di tutti i giorni è quindi costituito come segue:

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Converrà servire questo prelibato risotto nelle singole fondine onde poter meglio distribuire il ragoût. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Digrassate accuratamente il brodo e passatelo attraverso allo staccio più fino che possa esistere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Invece di imbevere il pane nell'acqua, si può ricorrere al brodo o al latte. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Una buona mostarda può collaborare a rendere più gradito il sapore. Come vino, un vino

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


, burro, uova, ecc.) secondo: una colazione più sostenuta a mezzogiorno (minestra asciutta, un piatto di verdura, formaggio o frutta di stagione); terzo: il

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


grande, lasciando assai solide le pareti. Empite il vuoto con un tritato composto di carne, di salsiccia, di pane inzuppato nel latte, di burro, rossi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Fate un ripieno di carne cotta, o di carne di pollame; caccia, lepre, uccelli, cervelii, fegatini: secondo il vostro gusto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


LA PANATA DELLA BUONA MASSAIA Spezzate il pane secco e mettetelo in una casseruola, imbevetelo d'acqua, conditelo con sale, pepe, odore di noce

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


, e sovrapponete uno strato sottile di parmigiano. Ripetete lo strato di polenta alternato colla balsamella e il formaggio, fino ad empire il

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


È naturale poi che il ripieno può variare come si vuole e si può, mettendo in opera salsiccia spellata, prosciutto trito, insomma quel che resta. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Il midollo schiacciatelo e disfatelo colla lama di un coltello. Serbate un po' di pangrattato per aggiungerlo in caso che l'impasto riuscisse troppo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


, ricette più consone ai loro gusti. Il ricettario per La Tavola di tutti i giorni, è redatto ogni mese, per il mese intero, con particolare riguardo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Fate assodare una mezza dozzina di uova: sbucciatele, tagliate una delle estremità per circa un terzo e levando il torlo senza che però l'albume si

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


La ricetta del soffritto vale per una minestra di sei persone. La quantità dei fagioli è a piacimento. — Il Sottosegretario di Stato per l

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Abbiate un bel petto di cappone lesso, avanzato. Cuocete a vapore o nell'acqua 200 gr. di patate farinose e passatele per staccio. Tritate il pollo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ricoprite la forma con un coperchio della stessa pasta, in cui avrete praticato un buco nel mezzo. Mettete in forno. Finita la cottura, levate il

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Mettete, in compagnia del bue, un pezzetto di polmone o una milza di lattonzolo. Il brodo che darà il bue cuocendo nell'acqua avrà un sapore squisito

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Guarnite il fondo della casseruola col rimanente del ripieno, collocatevi entro le uova che aspergerete di burro chiarificato, e fatele cuocere circa

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


le foglie come un sigaro più o meno grosso. Legate con un filo rimboccando le estremità perchè alla cottura il ripieno non esca fuori. Disponete questi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Fate un pane piuttosto sodo e passatelo pei buchi di un ferro apposito o nella siringa se non avete il ferro. Ne farete così tanti cilindretti del

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Porre in una casseruola gr. 120 farina di riso, gr. 150 burro. Liquefatto il burro, far rosolare a bianco 2 porri, 1 carota intera, bagnare con buon

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Scolate bene le scorzonere avanzate e rosolatele in casseruola con burro. Unitevi alcuni filetti di acciughe, funghi, prezzemolo e scalogno, il tutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ponete sul fuoco la quantità occorrente di buon brodo, unitevi sette o otto foglie di cavoli ben lavate e tagliuzzate, uniteci il riso ed un pesto di

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


cardi, circa due ettogrammi per chilogrammo, ma non si può precisare la dose, che dipende dal gusto di chi mangia e richiede il cibo più o meno saporito

Vedi tutta la pagina

Pagina 002