Ricerca libera

53 risultati per in
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177136 1929 , Milano , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 50 occorrenze

In consimile foresta di prodotti, bisogna saper scegliere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Non si può stabilire una legge rigorosa che fissi l'ordine dei piatti, quale deve essere portato in tale momento e quale in tal'altro: sta alla

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


In cucina la disdetta esiste ma la fortuna no. La buona riuscita dipende dalla conoscenza dell'arte del cucinare. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


— Una lista è una sinfonia in cui il colore, come il sapore, deve avere la sua parte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


La prescrizione dei pranzi dalle lunghe sfilate di piatti data dall'epoca in cui le scorpacciate erano inderogabile regola di vita. È purtuttavia

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Che le riunioni avvengano a La Santa, questo è troppo naturale, e questo davvero lo avrei capito anche da me. In qualunque altro luogo sarebbe stata

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Si può affermare che da qualche tempo la cucina famigliare è in decadenza. Nella stessa Francia che pure vanta una gloriosa tradizione, già fin dall

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


La Cucina Italiana in una rassegna letteraria e pratica; pratica, anzi, e letteraria? Ma è un'idea luminosa. È un nuovo sprazzo della genialità di

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


A tale scopo LA CUCINA ITALIANA ha costituito un COMITATO DI DEGUSTAZIONE che si riunirà periodicamente in sereno convivio per delibare quei prodotti

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Ci sono nuclei regionali in Italia — gli Emiliani, i Toscani, gli Umbro-Laziali, i Lombardi, i Piemontesi, i Veneti, i Liguri, i Napoletani, i

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


(sapore, potenzialità nutritiva e assimilativa) al giudizio estetico del prodotto medesimo (colore, forma, confezione) e che esige in chi degusta, una

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


Mettete a cuocere un chilo di patate, con sale; poi sbucciatele, pestatele in un mortaio, o schiacciatele col dorso di un piattino. Ridotte in […]sta

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


c) ricette per minestre in brodo;

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Far cuocere nell'acqua, secondo la regola, 250 grammi di maccheroni. Asciugarli, metterli di nuovo a comporsi in quattro decilitri di panna

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Si può fare anche in altro modo:

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ricoprite la forma con un coperchio della stessa pasta, in cui avrete praticato un buco nel mezzo. Mettete in forno. Finita la cottura, levate il

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tagliare la quantità di trippa, che vi sarà necessaria, in piccoli dadi e gettarla in una padella, con burro fresco, su foco assai vivo. Far

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Cuocete in poco brodo chiaro, riso di prima qualità; lo condirete con cacio parmigiano, vi aggiungerete torli d'uovo crudi, sale, pepe; tutto deve

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


. Scottare questo composto in acqua salata, asciugare e mettere a cuocere lentamente con 50 grammi di burro, sale e un pizzico di zucchero. A tre quarti

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Servite la bella e tenera carne di bue su un piatto contornata dai legumi che, fedelmente, si sono cotti in sua compagnia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tagliate in mezzo e vuotate le cipolle, in ispecie le così dette cipolle dolci: dopo averle scottate per alcuni minuti nell'acqua bollente, tritate

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


È naturale poi che il ripieno può variare come si vuole e si può, mettendo in opera salsiccia spellata, prosciutto trito, insomma quel che resta. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Naturalmente il tipo della colazione e del pranzo varia a seconda dei mezzi e in molte famiglie e per molte persone agiate la colazione e il pranzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Fate lessare in acqua e sale le foglie di cavolo, stendetele sul tagliere e mettete sopra ciascuna un mucchietto di ripieno, involgetelo e rotolate

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Il midollo schiacciatelo e disfatelo colla lama di un coltello. Serbate un po' di pangrattato per aggiungerlo in caso che l'impasto riuscisse troppo

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Di questa minestra si compiacque, in special modo, Giuseppe Verdi e spesso si serviva nel palazzo Doria a Genova, o nella villa di Sant'Agata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Le minoranze, quelle cioè fornite di maggiori capacità pecuniarie e gastronomiche troveranno in altre rubriche e in altre pagine del nostro giornale

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ponete questo battuto in un recipiente, aggiungendosi due o tre uova, secondo la quantità del ripieno da farsi, parmigiano, grattugia […] spezie

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Ripieni i tartufi, li porrete in una casseruola con sugo di carne, o brodo sostanzioso e li farete cuocere dolcemente. Li servirete guarniti con

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tritato bene si mette a friggere in una casseruola con un pò d'olio e un pizzico di droghe e, quando è cotto, si aggiunge un pò di conserva di

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tenuta presente, dunque, l'alimentazione italiana tipo, cioè la più generalizzata, noi daremo in questa rubrica intitolata appunto La Tavola di tutti

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Prendete una mezza libbra di maccheroni: metteteli in una casseruola ricoperti d'acqua, con sale, pepe e 30 grammi di burro, fate bollire sino a che

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tagliate in fette sottili la polenta fredda che vi rimase e fate a parte una balsanella di farina burro e latte, cui mescolerete funghi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


LA PANATA DELLA BUONA MASSAIA Spezzate il pane secco e mettetelo in una casseruola, imbevetelo d'acqua, conditelo con sale, pepe, odore di noce

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Questi maccheroni, da farsi ripieni, si compongono espressamente: si scottano: si tagliano, o si trovan già tagliati in lunghezza di circa 8 cm.; si

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Porre in una padella di rame dell'olio, burro, porri tritati, qualche foglia di sedano, una carota tagliata a pezzetti e far rosolare. Unire quindi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


d'acciughe pestate e, per chi la gradisce, un pizzico di senapa, di quella francese, in alberetti di vetro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Gli Italiani, in generale, fanno tre pasti al giorno, primo: una leggera colazione al mattino (caffè o caffelatte più o meno rinforzato da pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


diametro di circa tre millimetri e lunghi 3 o 4 centimetri. Cuocete in brodo e ne avrete una buona minestra. ———

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Mettete questo ripieno in una casseruola, dove si metteranno pure altri rossi d'uovo crudi (quattro per esempio, se avete lessato dodici uova) e una

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Porre in una casseruola gr. 120 farina di riso, gr. 150 burro. Liquefatto il burro, far rosolare a bianco 2 porri, 1 carota intera, bagnare con buon

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Scolate bene le scorzonere avanzate e rosolatele in casseruola con burro. Unitevi alcuni filetti di acciughe, funghi, prezzemolo e scalogno, il tutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Prendete mezzo chilo di carne di bue ben tenera e cucitela ravvolgendola con uno spago bianco. Mettete questa carne così ravvolta in una pentola

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Tale ricettario, come si è detto, varia ogni mese, sì da offrire alla massaia intelligente la possibilità di non ripetere nemmeno una volta in tutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Togliere allora i polpastrelli alle rane e metterli da parte, ponendo invece tutto il resto in una casseruola con acqua a bollire. Passare intanto

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Avrete già fatto una larga forma di pasta sfoglia, di quelle che servono per mettervi rigaglie di pollo, e in questa bella forma di pasta disporrete

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


. A parte si prepara il condimento in questo modo: si trita un pezzo di lardo di circa […] gr. con un pò di prezzemolo, basilico, un quarto di spicchio

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


nocciuola, infarinatele, friggetele e, quando sono colorite, lasciatele ben sgocciolare. Ponetele quindi in una zuppiera versandovi sopra brodo bollente

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


Aspergete d'olio una teglia, accomodatevi […] cipolle una accanto all'altra, con la parte vuota di sopra; versate in ognuna di esse qualche goccia d

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


richiesto, in modo che possano posare da una parte. E, dalla parte opposta, si fa un piccolo vuoto. Non gettate via quel tritume, che ne togliete: anzi

Vedi tutta la pagina

Pagina 002