Se volete che servano per dolce non avrete altro a fare che riempirli di una crema alquanto soda o di conserva di frutta, spolverizzandoli, dopo cotti, di zucchero a velo. Per un'altra ricetta di questi Krapfen, vedi il N. 562.
cotti, di zucchero a velo. Per un'altra ricetta di questi Krapfen, vedi il N. 562.
Con un quarto della detta farina, il lievito di birra e un poco della detta panna tiepida formate un panino come quello dei Krapfen e mettetelo a lievitare. Intridete il resto della farina, coi grammi 70 di burro, sciolto d'inverno, i rossi d'uovo, il sale, il panino quando sarà cresciuto del doppio e tanta panna tiepida da ottenerne una pasta di giusta consistenza da potersi lavorare col mestolo entro a una catinella. Quando con la lavorazione darà cenno di distaccarsi dalle pareti del vaso, mettetela a lievitare in luogo tiepido, e, ciò ottenuto, versatela sulla spianatoia sopra a un velo di farina e con le mani infarinate spianatela alla grossezza di mezzo centimetro.
Con un quarto della detta farina, il lievito di birra e un poco della detta panna tiepida formate un panino come quello dei Krapfen e mettetelo a
Frittelle di tondone, 153. Krapfen I, 153. Bombe e pasta siringa, 155. Bombe composte, 157. Bombe di semolino, 158. Carciofi fritti, 158. Cotolette di carciofi, 159. Zucchini fritti I, 160; II, 160. Ciambelline, 161.
Frittelle di tondone, 153. Krapfen I, 153. Bombe e pasta siringa, 155. Bombe composte, 157. Bombe di semolino, 158. Carciofi fritti, 158. Cotolette