Ricerca libera

270 risultati per la
Busnelli, Valerio
Il moderno cuciniere universale ossia L'arte di viver bene e spender poco, con annessavi la cucina pei convalescenti
236094 1881 , Milano , Romeo Mangoni 50 occorrenze

LA CUCINA PEI CONVALESCENTI

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


In tale stato di cose abbiamo quindi la speranza che il nostro libro possa non solo essere gradito, ma bensì accetto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 005


primieramente lavarle per bene, raschiarle con lama di coltello, aprirle, tagliarle la testa e levarne la spina, poscia asciugarle per bene, e toglierle

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


Agnello. — Quando l'epidermide è fina e trasparente, la carne bianca, gli arnioni ravvolti in molto grasso, puotesi esser certi che la carne dell

Vedi tutta la pagina

Pagina 010


Ammorsellato di pollame. — Dopo aver depurati per bene i residui di pollame, levar devesi la pelle; poscia si devono porre in casseruola, attendendo

Vedi tutta la pagina

Pagina 011


3.° Facciasi bollire il tutto per mezz'ora circa. 4.° Si passi la salsa per staccio di crine, senza però spremerla, e la si versi poscia sul pollame

Vedi tutta la pagina

Pagina 012


Anguille. — Questo pesce si trova tanto nelle acque correnti che nelle stagnanti e fangose. — per la cucina devesi sempre dar preferenza alle prime

Vedi tutta la pagina

Pagina 015


Anguilla allo spiedo. — Una volta spellata e sventrata, la si deve esporre per due o tre minuti ad un fuoco vivissimo, onde levarle l'olio, quindi

Vedi tutta la pagina

Pagina 017


mondata, la si fa cuocere in acqua bollente, spremendone l'acqua per mezzo di staccio, triturandola in seguito, e tenendo lo stesso processo che il

Vedi tutta la pagina

Pagina 021


pasta distesa a distanze eguali por devonsi i pezzi di burro, piegando poscia la pasta in sè medesima a tre o quattro doppi, cospargendola di farina

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


questa prima mescolanza la farina onde ottenere una pasta dolce e bene unita. Si divida la pasta in pezzetti, deponendola entro apposite forme

Vedi tutta la pagina

Pagina 025


lardelli a pari distanza il detto pezzo, ponendolo poi in una marmitta, la quale contenga un po' di grasso, lasciandolo così per quindici minuti

Vedi tutta la pagina

Pagina 030


Barbabietole. — La preferibile è quella rossa sebbene la gialla abbia pure eccellente sapore. Esse si possono friggere, ponendole affettate

Vedi tutta la pagina

Pagina 032


cuocere sulla graticola a fuoco lento; in tale maniera, la mollica di pane conserverà il succo che le carni tramandano durante la cottura; a queste

Vedi tutta la pagina

Pagina 040


Cervella alla marinara con salsa piccante, la si ottiene adoperando queste ed altre varie salse, secondo il desiderio delle persone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 046


, mescolando sempre, onde ottenere una completa amalgama della crema che farete in seguito passare per staccio di seta. — La crema dev'essere poi versata

Vedi tutta la pagina

Pagina 053


Filetti di pesce fritto. — Levate la spina e la pelle del pesce che desiderate; tagliatelo a pezzi e marinatelo con olio, sugo di limone, prezzemolo

Vedi tutta la pagina

Pagina 068


quale por devonsi tre etti di burro, un pò di sale, cinque uova intere, e due cucchiai di fior di latte. Si diluisca il tutto amalgamandovi la farina

Vedi tutta la pagina

Pagina 078


polvere. — Si pesti il tutto assieme; ponendovi tante uova sino a che la pasta abbia a diventar molle. Si spalmi di burro la forma, e quindi si accomodi

Vedi tutta la pagina

Pagina 080


, indi scoperta la casseruola, fatelo cuocere a fuoco lento per due ore circa; digrassate il fondo, ponete il gigot in un'altro recipiente passandovi

Vedi tutta la pagina

Pagina 081


. — Sbattete in una casseruola tre albumi d'uova, unendovi la colla di pesce, lo zuccaro ed il rhum. Si ponga al fuoco questa miscela, agitandola

Vedi tutta la pagina

Pagina 084


Si ottiene pure collo stesso sistema la gelatina di Kirch o di maraschino. Per ottenere quella di cedro o d'arancio dovete aggiungere una decozione

Vedi tutta la pagina

Pagina 085


Lingua di vitello alle olive. — Lessate fino a mezza cottura una lingua di vitello, levatele la pelle e mettetela in una casseruola nella quale

Vedi tutta la pagina

Pagina 093


Lepre pasticciata. — Sventrate la lepre e tolta la pelle tagliatela a pezzi, lavatela con aceto, e cuocetela in un soffritto di burro, cipolla

Vedi tutta la pagina

Pagina 094


'uovo crudo, una cucchiaiata d'acquavite, sale e pepe; fate quindi alcuni buchi entro la coscia del manzo, e riempiteli col suddetto ripieno, quindi fate

Vedi tutta la pagina

Pagina 099


levare la seconda pelle; metteteli in casseruola con mezzo bicchier di vino bianco, due cucchiaiate di sugo, un poco di brodo e sale. Quando siano cotte e

Vedi tutta la pagina

Pagina 102


Pollo al bagno-maria. — Pestate nel mortaio la carne d'un pollo cotto arrosto od abragiato cui avrete levata la pelle ed i nervi: aggiungete un poco

Vedi tutta la pagina

Pagina 114


confinato qualche chiovo di garofano. Raggiunta la cottura, digrassate la cozione e passatela allo staccio per poi amalgamarvi due tuorli d'uova stemperati

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


'aglio, un bicchier d'olio finissimo ed un cucchiaio di sugo magro. Riempite la pentola di brodo di piselli e fate ben cuocere le vostre verze, poscia

Vedi tutta la pagina

Pagina 119


croce. Quando la cipolla avrà preso colore, levatela e mettetevi dentro un cappone tagliato a pezzi, che salerete a dovere. Coprite la casseruola e

Vedi tutta la pagina

Pagina 131


fuoco allegro schiumandola. Allorchè è densa la verserete in un vaso per servirsene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


Salsiccia con prezzemolo. — Fate rinvenire in tegghia la salsiccia indi tagliatela a pezzi, spolverizzatela di farina e di lì a poco aggiungete con

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Salsiccia alla gratella. — Punzecchiate la salsiccia, fatela cuocere sulla gratella e servitela con purèe di patate o di lenti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Storione. — La carne dello storione è la più consistente di tutti i pesci, e può cuocersi egualmente allo spiedo o con marinata, e prestarsi a tutti

Vedi tutta la pagina

Pagina 136


Sogliole all'inglese. — Levate la pelle ad ogni lato delle sogliole, principiando dalla coda; fate da questa parte una incisione traversale larga

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


aggiungerete un altro mezzo chilogramma di burro, onde velluttare la salsa. Poscia in una casseruola più grande por dovete molt'acqua, collocandovi in fondo

Vedi tutta la pagina

Pagina 144


Salsa alla crema. — La salsa di crema è ottima per servire rombi, merluzzo fresco, ecc. guarnendone i tondi. Il processo è il seguente: ponesi in

Vedi tutta la pagina

Pagina 146


Trippa alla borghese. — Diguazzate in più acque la trippa e tagliatela a listerelle. Intanto fate arrossare con burro una cipolla, un gambo di sedano

Vedi tutta la pagina

Pagina 153


Tenerumi di pomidoro, con la salsa dello stesso nome.

Vedi tutta la pagina

Pagina 155


sopra la cenere calda; poi versatevi sopra il composto, fatelo cuocere con testo affinchè sia ben gonfio e servite subito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


Uova inzuccherate. — Sbattete l'albume di sei uova con un cucchiaio di zucchero e la sottile buccia di mezzo limone; aggiungete la soluzione de

Vedi tutta la pagina

Pagina 158


Vitello picchè di lardo. — Scegliete una noce di vitello la più bianca e grassa; togliete colla punta del coltello, senza però intaccar la carne, la

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


LA CUCINA PEI CONVALESCENTI

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


La botte dev'essere solida, le sue doghe ben connesse, i cerchi robusti quanto si vuole; se ci si mette del vin nuovo, ei geme, lacrima, schizza

Vedi tutta la pagina

Pagina 169


Le più frequentate piante aromatiche di cui puotesi far uso, sono il tinco, il basilico, la mazzorana, la timbra, e le foglie di lauro, ma anche per

Vedi tutta la pagina

Pagina 170


Empite di acqua la pentola in modo che la carne ne sia bene coperta generalmente si pongono due o tre litri d'acqua per un chilogr. e mezzo o due di

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Una zuppa eccellente pei convalescenti e che può essere di gran cordiale è la seguente:

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Quando avete finito di schiumare la vostra pentola, aggiungetevi carote, pomi di terra e cipolle, in una delle quali avrete infitto tre chiovi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Si fa la zuppa col latte di mandorle, aggiungendovi sei mandorle amare peste con un poco di latte bollente e che si spumano per estrarne la parte

Vedi tutta la pagina

Pagina 173


La parte del dorso, ammanita in rosbif è più suculenta e saporosa che bollita; è questo un boccone salutare ed eccellente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 174