I tagli adatti per fare l'umido sono il girello o il piccione che batterete con lo spianacarne in modo da rendere la carne più tenera. Prendete 10 lardelli di prosciutto grasso e magro, tritate un pezzetto d'aglio insieme con qualche foglia di maggiorana e in questo trito strofinate i lardelli spolverandoli di sale e pepe; li conficcherete poi nella carne. Per ragioni di economia si può fare a meno di lardellare la carne ma riuscirà meno gustosa. Prendete il grasso di prosciutto pestato, un quarto di spicchio d'aglio, un po' di prezzemolo, un gambo di sedano tutto pestato e mettetelo insieme a un po' di strutto in una casseruola, fatelo liquefare, aggiungete la carne condita con sale e pepe e rosolatela bene da tutte le parti. Quando sarà ben colorita versate su di essa mezzo bicchiere di vino bianco secco o anche rosso e ricoprite la casseruola. Tagliate nel frattempo le cipolle, le carote, il sedano, unitevi i chiodi di garofano e appena il vino sarà prosciugato aggiungete tutto nella casseruola. Quando la carne e le verdure avranno preso un bel colore scuro aggiungete la salsa diluita in acqua bollente. Fate bollire fino a completa cottura della carne. Se il sugo fosse troppo denso lo diluirete un po'.
lardelli di prosciutto grasso e magro, tritate un pezzetto d'aglio insieme con qualche foglia di maggiorana e in questo trito strofinate i lardelli
Tagliate in pezzi un coniglio senza disossarlo e fatelo marinare a secco insieme con la carne di maiale tritata e col fegato del coniglio sotto sale, pepe, timo, lauro, prezzemolo e qualche chiodo di garofano. Deve marinare almeno 12 ore. Fate una pasta frolla con 500 grammi di farina, 250 grammi di burro, un bicchiere d'acqua, una presa di sale e lasciatela riposare un'ora. Al momento di confezionare il pasticcio prendete tre quarti di questa pasta che stenderete 7 od 8 centimetri più grande della fortiera che adopererete. Avrete in precedenza tagliato in lardelli la pancetta di maiale magra che avrete avuto cura di ammorbidire tenendola 20 minuti in acqua bollente. Cominciate ora a tappezzare il pasticcio con un po' di lardelli di pancetta di maiale, sopra appoggiate i pezzi di coniglio cercando di evitare che le ossa buchino la pasta, nei vuoti tra un pezzo di coniglio e l'altro disponete la carne di maiale tritata e da ultimo ponete sopra i restanti lardelli. Con i ritagli della pasta frolla nuovamente impastati formate un coperchio col quale chiuderete il pasticcio. Fate un buco circolare nel mezzo di circa 2 cm.; spennellate la pasta con un po' di latte per dorarla e cuocetela in forno caldo per almeno un'ora e un quarto. Questo pasticcio è buono tanto freddo che caldo.
pasta che stenderete 7 od 8 centimetri più grande della fortiera che adopererete. Avrete in precedenza tagliato in lardelli la pancetta di maiale magra