Ricerca libera

103 risultati per leggermente
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
182976 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Ciascun convitato le spruzza di limone, le asperge leggermente di pepe, e le prende, per mangiarle, con apposito forchettina, detta forchettina da

Vedi tutta la pagina

Pagina 006


Si lavano le alici in più acque, si raschiano leggermente, si spaccano, e poi si pareggiano e si nettano col coltello. Se ne formano quindi tanti

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


Tagliate il porro ed il sedano in fette e fateli leggermente rosolare in una casseruola con 30 gr. di burro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 023


Appena alzato il bollore fate che questo prosegua leggermente ponendo il recipiente in un angolo del fornello.

Vedi tutta la pagina

Pagina 039


leggermente bagnata d'acqua distendetelo con un coltello per dargli 10 o 12 millim. di spessore e lasciatelo raffreddare completamente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 073


bottiglia leggermente schiacciato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 078


Infarinate leggermente l'apertura e tutto il pezzo di pane, e bagnateli molto leggermente, intingendoli appena in un pò di brodo caldo, oppure in

Vedi tutta la pagina

Pagina 091


Scolateli, spruzzateli leggermente di sale, e mandate in tavola su di un piatto ricoperto da salvietta, senza farli attendere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 091


Quando tutte le crocchette saranno fatte, lasciatele rassodare un pò, poi infarinatele leggermente, spolverizzando intorno ad esse un poco di farina

Vedi tutta la pagina

Pagina 098


Prendete man mano la polenta con un cucchiaio da zuppa per farla cadere sopra una pietra di marmo od una teglia leggermente bagnata d'acqua

Vedi tutta la pagina

Pagina 103


Quando tutti i pezzi son distribuiti, arrotondateli uno alla volta, facendoli rotolare leggermente sul tavolo con una mano, in modo da formare una

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


Dopo avere infarinati tutti i pezzi, mettete un pò di brodo caldo in una scodella (1) e bagnate leggermente e sollecitamente tutta la parte

Vedi tutta la pagina

Pagina 108


Aggiustateli in una tortiera, aspergeteli leggermente di sale ed olio, e fateli cuocere in forno. Serviteli contornati di spicchi di limone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


Pungete leggermente l'esterno dei coteghini, quindi legateli bene stretti alle estremità.

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


un pò d'acqua, perchè non si attacchino al tavolo, salatele leggermente da ambo le parti, disponetele bene in una tortiera o in un tegame di rame

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


infarinatele leggermente, intingetele nell'uovo sbattuto e poi impanatele.

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


Quando questi saranno leggermente coloriti, mettete i broccoletti di rape a crudo con sale e pepe, oppure un pezzetto di peperoncino rosso (se piace).

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


Aggiustate in bell'ordine le zucchine in un tegame unto di burro, salatele leggermente, conditele e fatele cuocere adagio adagio bagnandole di quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Lessateli con acqua salata alquanto acidulata di limone, e teneteli di scarsa cottura. Sgocciolateli, premeteli leggermente e poneteli ad asciugare

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


Stesso procedimento del precedente, con la differenza che si spolverizzano leggermente di sale le fette di melanzane per farle spurgar l'acqua, e poi

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Questi pezzi si scaldano leggermente e si condiscono come si usa per la trippa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 315


Osservazioni. — Lo stampo deve essere leggermente unto di burro internamente, ed il composto non deve mai superare i 2 terzi dello stampo stesso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


trattasi di una grande quantità, li disporrete a strati in un barile, spolverizzando leggermente di sale ogni strato di peperoni.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Sgrondateli, spruzzateli leggermente di sale disponeteli su un piatto ricoperto da una salviettina o un disco di carta intagliata, e guarniteli con

Vedi tutta la pagina

Pagina 345


Scolate ed asciugate per bene le listarelle di coniglio, infarinatele leggermente, intingetele nella pastella, quindi tuffatele nella padella con l

Vedi tutta la pagina

Pagina 346


Fate una crema pasticciera piuttosto soda, stendetela sopra un marmo unto leggermente d'olio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 360


Bagnate questo pane leggermente, con un pochino di panna sciolta calda (o latte), in cui vi sia un pò di zucchero ed un paio di rossi d'uovi

Vedi tutta la pagina

Pagina 362


leggermente unta di burro ed infarinata, e fateli cuocere in forno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 394


Imburrate dei cannelli di legno o di latta lunghi circa II centim. contro uno abbondante di diametro, ma di forma leggermente conica.

Vedi tutta la pagina

Pagina 420


Spalmate leggermente l'interno della fodera con un pochino di marmellata lenta, e riempite — non completamente — le tortolette con un composto fatto

Vedi tutta la pagina

Pagina 423


Versate il composto in uno stampo o tegame, leggermente unto di burro ed infarinate e fatelo cuocere a forno leggerissimo per circa 45 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 426


Ungete leggermente di burro ed infarinate una forma da pizza od un stampo adatto, versate in esso il composto, il quale dovrà trovarsi a 2 dita

Vedi tutta la pagina

Pagina 428


Ungete leggermente di burro uno stampo, mettete in esso la pasta ed allorchè avrà più che raddoppiato il suo volume, mettete lo stampo in forno e

Vedi tutta la pagina

Pagina 437


leggermente, collocateci su il vostro pastone, pigiate col palmo della mano su di essa in modo di schiacciarlo leggermente formandone un disco di tre dita più

Vedi tutta la pagina

Pagina 439


Cuocete su teglie leggermente unte di strutto in forno che non sia eccessivamente forte onde dare tempo alla pasta di cuocersi bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 441


Col resto della pasta formerete otto o dieci pallottole grosse come una noce, che poggerete a di stanza su una teglia leggermente unta ed infarinata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 442


Prendete uno stampo a sciarlotta (specie di casseruola senza manico) od anche un tegame di rame ungetelo leggermente di burro, foderatelo di carta

Vedi tutta la pagina

Pagina 452


Collocate i panettoni su teglia, copriteli leggermente con carta e quando saranno di nuovo a punto di lievitazione, fategli una incisione in croce

Vedi tutta la pagina

Pagina 468


Si versi man mano lo zucchero diluito (leggermente diluito) e le uova, si lavori il tutto per continuare ad assorbire tutta la farina e si continui a

Vedi tutta la pagina

Pagina 468


Meglio è di non fare tanto croccante alla volta. Se con esso intendete formare uno stampo, terrete questo ben netto e leggermente unto nell'interno

Vedi tutta la pagina

Pagina 469


leggermente unti d'olio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 469


Dopo si mettono in forno piuttosto caldo e, dopo sfornate, si spennellano di zucchero al velo leggermente diluito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 472


leggermente unta di burro, schiacciate un pò colle mani, late cuocere in forno ben caldo, poi rimettete sul tavolo, tagliate la pasta in fettoline

Vedi tutta la pagina

Pagina 477


Spianate gli amaretti su carte leggermente unte di burro o su ostie, e cuoceteli a forno debole finchè siano ben secchi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 479


Mischiate ogni cosa con le mani, poi fatene tanti pezzetti di questa pasta, infarinandoli leggermente dando ad essi la forma di un grosso chicco di

Vedi tutta la pagina

Pagina 483


Fate leggermente rapprendere la crema nel ghiaccio (se è in estate) unitegli un quinto di litro di panna montata, versate tutto nello stampo

Vedi tutta la pagina

Pagina 493


Volendo, la vainiglia la potete mettere nel latte che serve a stemperare la mandorle, e per maggior facilitazione si può ungere leggermente lo stampo

Vedi tutta la pagina

Pagina 495


Mettete in un recipiente di terra 180 gr. di burro e lavoratelo bene con un mestolo di legno. Poi unitevi - rimestando leggermente - 12 0 gr. di

Vedi tutta la pagina

Pagina 517


Si raschia leggermente con un vetro, in tutta la superficie della scorza, poi si taglia in quarti, gli si toglie la parte biancastra nel mezzo, e si

Vedi tutta la pagina

Pagina 530


Mettere gr. 3.300 di visciole, dopo tolti i gambi con 4 fiaschi di vino rosso buono, in un grande recipiente di vetro e tappato leggermente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 551