Ricerca libera

201 risultati per nel
La cuciniera universale
215746 1870 , Venezia , Colombo Coen 50 occorrenze

si tocchino onde nella cottura non si deformino. Se sono di differente grossezza, si pongono i più grandi nel fondo, e i più piccoli nel dinanzi, poi

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


gran quantità di pane, poichè, nel verno il pane troppo stantìo diventa duro, ingrato da mangiarsi e difficile a digerire; nella state si ammuffisce

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


Liquefazione del grasso. Per liquefare il grasso, destinato nel verno ad essere la base del condimento di parecchie vivande, s'ha da usare ogni

Vedi tutta la pagina

Pagina 035


Il grasso di porco non è il solo di cui si usa nelle cucine. Nel levare giornalmente il grasso dai cibi allessi o arrosti nelle pentole e casseruole

Vedi tutta la pagina

Pagina 042


Pera secche e cotte nel forno. Per convertirle in pera essiccate nel forno, si scelgono di preferenza le specie di pera che sono le più zuccherine e

Vedi tutta la pagina

Pagina 053


Biscottini con burro. Questo genere di biscotto, usitatissimo in Inghilterra sotto il nome di biscottini di Madera, si apparecchia nel seguente modo:

Vedi tutta la pagina

Pagina 071


Paste dolci. Sotto questo nome generico si classificano molte qualità di pasticcerie leggere, variatissime, che generalmente vengono servite nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 072


Salsa Robert. Assottigliate cinque o sei cipolle nella forma di dadi, e cuocetele nel burro sinchè divengano bionde, versatevi un po' di salsa

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


Salsa fricassea. Questa non è diversa dalla salsa tedesca, colla sola differenza però che nel collegare insieme i liquidi vi aggiungerete un poco di

Vedi tutta la pagina

Pagina 084


Il burro d'acciuga e alice si fa nel modo seguente: prendete sei acciughe e nettatele raschiandole; levatene la spina, pestatele in un mortajo

Vedi tutta la pagina

Pagina 087


La salsa di crema è ottima per adoperarsi nel servire pesci, come rombi, triglie, merluzzo fresco, di cui si guerniscono i tondi: si può anche

Vedi tutta la pagina

Pagina 089


Quanto al purée destinato per le zuppe non si abbia riguardo di inaffiarlo con brodo o altro nel passarlo al fuoco, il che anzi agevola l'operazione

Vedi tutta la pagina

Pagina 092


spesso occasione, nel corso di quest'opera, d'indicare come e in quali proporzioni si adoperano.

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


Coda di bove coi cavoli, ponendovi attorno cavoli in istufato e cotti nel succo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 118


Versate pure nel recipiente un cucchiajo mediocre di farina, che stemprerete bene con alquanta acqua; non bisogna però lasciar bollire questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Osservazione. Il lardo che si adopera non dev'essere troppo salato. Nel caso in cui non aveste a vostra disposizione che lardo più salato di quello

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Animelle di vitello (alla tedesca). Guazzate, passate in acqua bollente con un po' di sale e cuocete prestamente le vostre animelle, sia nel burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Tenerumi con punte d'asparagi, con un guarnimento di punte d'asparagi nel mezzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


Testa di vitello a testuggine. Ammannitela come la precedente, e mascheratela con un intingolo di fantasia, che comporrete nel modo seguente:

Vedi tutta la pagina

Pagina 123


Potrete anche condirle nel modo seguente:

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


Burro nero, facendo abbrustolare un pezzo di burro, nel quale verserete alcuni steli e foglie di prezzemolo; versate

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


Piedi di castrato farciti. Dopo aver disossato i piedi di castrato, guarniteli internamente con salsa crostata. Ravvoltolate poscia le carni nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


carni e poscia nel servirlo ponetevi sopra maccheroni, aspergendo il tutto dello stesso succo dello stufato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


come piatto di rilievo nel primo servizio, sia come importante frammesso nel secondo. Si serve sempre caldo dopo la zuppa,

Vedi tutta la pagina

Pagina 141


troppo stimata, e il suo merito piuttosto consiste nel gusto e negli occhi di qualche dilettante.

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


Se volete, all'opposto, conservarli, è d'uopo, dopo averli lasciati ventiquattr'ore in dispensa, affumicarli nel camino, poi appenderli in luogo bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


preparerete nel modo seguente: Mescolate alquanto burro e farina che arrosserete al fuoco, spargendovi sopra alquanto succo di carni o brodo, se non

Vedi tutta la pagina

Pagina 155


una qualche specie d'intingolo. Nel primo caso, si chiamano alette al sole, e nel secondo alette alla tartara.

Vedi tutta la pagina

Pagina 161


conservano assai tempo senza alterazione nel suo proprio grasso, e che offrono all'occasione un'utile e gradita risorsa. Ecco in qual modo si opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 164


La beccaccia, uccello di passaggio, giunge d'ordinario verso novembre; e d'ordinario acquista nel verno tutta la sua grassezza maggiore; perciò viene

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


'essere composto di ciò che le beccaccie colarono nel cuocersi; quella è la vera, l'unica salsa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


Egli è nel mese di settembre che il coniglio di conigliera acquista quell'odore buono, quella fragranza gradevole che lo fa tanto ricercare per gli

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


cuocere nel vino rosso con cipolline affettate, lauro, timo, chiovi di garofano, sale e pepe. Quando è cotto ritiratelo dal fuoco, lasciate si

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


Osservazione. Nel declinare della stagione gioverà aggiungere un poco d'acqua ai piselli per agevolarne la cottura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 211


, ritirandoli quando sono cotti, stillarli con un colatoio, e quindi approntarli nel modo che più si vuole, sia conditi al burro, con olio, fior di latte

Vedi tutta la pagina

Pagina 213


Osservazione. Per tutti i purées o sughi ristretti, sia di legumi freschi che secchi, consultate quello che abbiamo detto in proposito nel principio

Vedi tutta la pagina

Pagina 214


Allo stesso modo si ammanniscono i cardi in salsa vellutata, bianca, spagnuola, facendoli lentamente cuocere in una od altre di queste salse; nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


Osservazione. Sarebbe forse preferibile di far prima bollire le patate e poscia sfriggerle nel burro. In tal modo sarebbero sempre rosolate all

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


Si può anche fare questa panata o crostolata di funghi, ponendoli, dopo averli lasciati cuocere nel burro, in una salsa tedesca, o in una fricassea

Vedi tutta la pagina

Pagina 225


Queste uova fritte si adoprano come guarnimento, specialmente nel servire polli fritti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


Uova alla neve. Fate bollire un mezzolitro di latte; nel frattempo rompete otto uova, separatene gli albumi dai tuorli, sbattete i primi sino a che

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


pari tritate, un po' di mollica di pane ed alquanto pepe. Pestate ogni cosa nel mortajo, poi guarnite di quel farcito l'albume delle uova e chiudetele

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


uove bene sbattute, e procedete nel modo già indicato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 232


Guarnite l'interno del pasticcio o della terrina di fette sottilissime di lardo; tutto all'intorno e nel fondo, ponetevi uno strato di farcito

Vedi tutta la pagina

Pagina 239


guarnitene l'interno delle pernici; poscia, qua e là, porrete tartufi interi nel pasticcio con pezzi di lardo stesi nel senso della lunghezza della

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


Conviene usar l'attenzione di non porre il fior di latte se non nel momento in cui devono comparire in tavola; perchè se fossero molto prima guarniti

Vedi tutta la pagina

Pagina 250


Ora, nel bel mezzo della pasta, aprite un foro che empirete con mezzo bicchiere di vino di Madera o di Malaga, e con una infusione di 4 grammi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 254


Otterrete le così dette cialde tempestate aspergendovi sopra o seminandovi grosse zollette di zucchero, e ricollocandole per breve momento nel forno

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


A Dresda, quando vengono ritirati dall'acqua, si pongono a friggere entro burro bollente, anzichè farli cuocere nel forno: potete provarne l'effetto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


, nutriente, e di un sapore squisitissimo nel caffè, nel cioccolatte, nel brodo, e soprattutto sono convenientissimi nelle zuppe che si approntano ai

Vedi tutta la pagina

Pagina 284