Ricerca libera

260 risultati per nel
Il cuoco sapiente
190258 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 50 occorrenze

Nel destinare i posti ai convitati, procurerete con delicato accorgimento che le signore siano frammiste agli uomini, onde nessuno possa credersi

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


9° Guardatevi dal rimettere nel piatto comune

Vedi tutta la pagina

Pagina 011


Gelatine e rifreddi. Molte volte le gelatine non sono che la guarnizione dei rifreddi, nel composto de' quali entra quasi sempre il pollame.

Vedi tutta la pagina

Pagina 016


Manzo; La coscia ed il culaccio si affettano in traverso, dopo aver diviso in mezzo nel verso delle fibre il pezzo della carne, se fosse troppo

Vedi tutta la pagina

Pagina 019


Alle torte, se sono di gran diametro, si taglierà prima un tondo nel centro, affinchè gli spicchi non riescano troppo lunghi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 021


Volendolo conservare più lungo tempo, conviene seguire il processo Appert, il quale consiste nel concentrare il latte a bagnomaria e schiumarlo più

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


Alcuni, nel fare scottare le carote nell'acqua bollente, vi aggiungono un poco di zucchero per correggerne il sapore asprigno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 060


Si lava con acqua bollente e si fa cuocere nel brodo, che si aggiunge a poco per volta finchè il sagù sia interamente disfatto ed abbia preso la

Vedi tutta la pagina

Pagina 062


È bene lavare il riso a due o tre acque e farlo sgocciolare prima di metterlo nel brodo, poichè quasi sempre è polveroso; ciò che tuttavia non si fa

Vedi tutta la pagina

Pagina 064


: indi, scolata l'acqua, fatelo cuocere nel brodo, e in utimo mettete nella pentola anche il riso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 064


Fate lessare nel brodo un pezzo di polmone di vitello tagliatelo a piccoli dadi; rimettetelo nel brodo, ed appena questo ha rialzato il bollore

Vedi tutta la pagina

Pagina 065


Per regola generale le paste, come il riso, si mettono a cuocere nel brodo quando questo bolle, procurando che l'ebullizione non ne sia interrotta

Vedi tutta la pagina

Pagina 065


È quasi inutile avvertire, che prima di mettere il soffritto nel brodo, si deve da questo ritirare quella quantità di ceci che può essere di

Vedi tutta la pagina

Pagina 073


Si può anche far cuocere il riso nell'acqua invece che nel latte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 075


Sarà bene scaldare al vapore dell'acqua bollente il piatto nel quale si vuol servire la pasta, tenendolo sulla pentola stessa in cui questa cuoce

Vedi tutta la pagina

Pagina 079


Fate le lasagne, tirando la pasta nel modo già indicato al num. 66, ed invece di cuocerle nel brodo, cuocetele in acqua abbondante con poco sale

Vedi tutta la pagina

Pagina 079


O nell'acqua o nel brodo vogliate cuocere gli agnellotti, avrete cura che il liquido non cessi di bollire; al quale scopo manterrete nel fornello un

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


Pestate nel mortajo alcuni spicchi d'aglio dopo averli sbucciati; aggiungete dell'olio fine, e col pestello comprimete girandolo intorno onde

Vedi tutta la pagina

Pagina 094


Pestate nel mortajo un buon pugno di capperi, riducendoli come una pasta; passateli per istaccio di crine, mescolateli alla senape già stemperata

Vedi tutta la pagina

Pagina 095


Pulite due acciughe salate e togliete loro la lisca; indi pestatele nel mortajo insieme ad alcuni pinocchi, capperi, aglio, prezzemolo ed un poco di

Vedi tutta la pagina

Pagina 097


A. Gran vaso elegante con fiori nel mezzo della tavola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 0IV


In luogo delle interiora e delle teste di selvaggina volatile, si possono adoperare le ossa d'una lepre già cotta, le quali si pestano nel mortajo

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


Fate lessare assai bene nel brodo, od in semplice acqua con sale, quella quantità di piselli secchi che vi abbisognano, unendovi un mazzetto di erbe

Vedi tutta la pagina

Pagina 107


; poscia ritiratele dal fuoco, lasciatele sgocciolare, pestatele a poco per volta nel mortajo insieme ad una fetta di pane già fritta nel burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 107


Si può sopprimere il sugo di pomidoro; ma conviene allora stemperare un pugillo di farina nel brodo che si adopera per questo intingolo, prima di

Vedi tutta la pagina

Pagina 111


Qualora il lesso non debba esser servito appena cotto, conviene tenerlo immerso nel suo brodo a moderato calore, e non già lasciarlo all'asciutto per

Vedi tutta la pagina

Pagina 112


prima di versarlo nel piatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


Dopo che avrete lessati gli sparagi nel modo già detto, accomodateli in un piatto, asciugandoli con una salvietta, e versatevi sopra una salsa di

Vedi tutta la pagina

Pagina 136


fatele friggere, sia nel burro, sia nell'olio, come meglio vi piace.

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


Queste granatine riusciranno più squisite se nel loro interno avrete messo qualche pezzetto di animella, schienali, o rigaglie di pollo, rosolati

Vedi tutta la pagina

Pagina 151


Nella stagione in cui si possono avere le acciughe fresche, ne potrete fare una gustosissima frittura nel seguente modo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 153


rosolite e croccanti. Allora le servirete, sia spolverizzandole di sale, sia versandovi sopra un poco d aceto, nel quale avrete prima stemperato uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


Mondate le melanzane e tagliatele a fette nel modo descritto al num. 205: indi procedete in tutto come per le zucchine (num. 272).

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


Tenete per 20 o 23 minuti le susine nel forno non troppo caldo; poscia apritele nel mezzo, togliete loro il nocciolo, e mettetele in fusione per due

Vedi tutta la pagina

Pagina 161


Assodate prima le uova, sgusciatele, tagliatele nel mezzo, e servitele in un piatto versandovi sopra una salsa maonese (num. 130), oppure piccante

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Preparate e cuocete il fagiano allo spiede nel modo sopi a descritto; ed in ultimo, messolo in un piatto, contornatelo con sugo di carne (num. 33, 34

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


Farete cuocere le pernici nel modo descritto pel fagiano al n. 403. Invece del Madèra potrete adoperare Malaga, Marsala, od altro vino scelto a

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


Fate cuocere i beccaccini nel modo sopra indicato, ed invece di servirli con fette di pane fritte, serviteli accomodati in mezzo ad una polenta di

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


Preparate una minuta alla milanese (vedi n. 373); fate intanto cuocere a parte i vostri tordi nel modo sopra descritto (num. 420); ed in ultimo

Vedi tutta la pagina

Pagina 217


Preparate in tutto lo storione nel modo che abbiam detto per il tonno alla siciliana (num. 450); solo che invece di servirlo con acciugata, lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


Dopo pulite le triglie nel modo già indicato al num. 459, adagiatele in un tegame nel quale abbiate prima versato un poco d'olio, salatele a dovere

Vedi tutta la pagina

Pagina 232


, potrete ammannirli nel seguente modo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 235


è da avvertire che non si deve lasciar disperdere l'acqua salsa che le ostriche contengono; e perciò nell'aprirle si avrà cura che questa rimanga nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 238


quarto d'ora in casseruola con sugo (num. 33); mettetelo poscia nel mortajo; aggiungetevi alcuni schienali, un po' di mollica di pane inzuppata nel brodo

Vedi tutta la pagina

Pagina 262


Preparate ed arrostite il fagiano nel modo accennato al num. 401; solo che, invece di servirlo poi con salmi, come quivi è detto, lo servirete

Vedi tutta la pagina

Pagina 277


Se avete un bel luccio, pulitelo nel modo indicato ai num. 481, asciugatelo, ungetelo con olio, cospargetelo di sale e pan grattato, adagiatelo sulla

Vedi tutta la pagina

Pagina 282


Fate assodare le uova che vi abbisognano (num. 299), tagliatele nel mezzo ed accomodatele sull'insalata prescelta, la quale poi ognuno condirà nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 288


Anche queste le farete come quelle descritte al num. 651, adoprando però pel ripieno una crema preparata nel modo indicato al num. 660.

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


) pestati nel mortajo e stemperati con mezzo bicchiere di latte caldo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 330


Nel preparare sul fuoco questa crema, guardatevi bene dal lasciarle alzare il bollore, poichè in tal caso l'uovo si granulerebbe, e tutto sarebbe

Vedi tutta la pagina

Pagina 362