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Giaquinto, Adolfo
Il pesce nella cucina casalinga
191530 1910 , Roma , Tip. Romana 43 occorrenze

IL PESCE nella Cucina Casalinga OVVERO L'ARTE DI CONOSCERE E CUCINARE IL PESCE CON ESTESO RICETTARIO DI MAGRO

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È un modo semplice e gustoso di cucinare il pesce, e che il buongustaio Sig. Avv. A. Venuti si dilettava di cucinare sulla spiaggia di Anzio nella

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Non essendo esso un pesce molto in uso nella cucina casalinga non ci estenderemo nel descriverne le varie preparazioni.

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Quando saran pronte collocatele sul piatto, spremete nella teglia un po' di limone, un pizzico di pepe, un pezzo di burro ed un pezzo di prezzemolo

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Ungete d'olio una teglia, ricomponete le sarde, allineatele per bene nella teglia in un sol rango; cospargetele intieramente con un trito di aglio e

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delle quali introdurrete una bella foglia di menta fresca nella quale avrete avviluppato un po' di sale e pepe.

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all'ebollizione, quindi ritirarlo dal fuoco e lasciarlo freddare nella cozione. Dividerlo poi in pezzi erti e collocarlo in un bocale per sommeggerlo

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Anzi il pesce cotto nella carta conserva tutto il suo aroma.

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Acquistate quel numero di fette di salmone che vi occorrono e possibilmente tagliate nella parte più grossa dell'animale.

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Preparate quel numero di fette di cefalo che vi occorrono e possibilmente tagliate nella parte più grossa dell'animale.

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nella scorza.

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O intingendole (se vi riesce), in una pastella, e poi nella padella d'olio bollente, o infarinate e dorate, oppure nel seguente modo:

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N. B. — Non bisogna metterne tante alla volta nella padella, e di questa bisogna agitar sempre il manico durante la cottura.

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cotte (ma non sfatte però) scolate bene l'acqua fino all'ultima goccia, rimettetele nella casseruola, ricopritele subito col coperchio e fatele

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giusti affinchè non si schiaccino nella massa.

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Pochi minuti prima di adoperarla sbattete dei bianchi d'uova (1) ed allorchè sono ben spumosi e sestenuti, mischiateli con delicatezza nella pastella.

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spatolino; dopo spremete nella salsa mezzo limone ed è fatto.

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circoscritto nel fondo del recipiente; a tal punto, e sempre mescolando, fate cadere l'olio quasi goccia a goccia sui rossi, tenendolo nella mano

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'estremità, della frusta che viene immessa nella salsa non deve avere più di 10 cm. di diametro.

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È una salsa maionese nella quale si mischia all'ultim'ora un trito finissimo di prezzemolo, scalogna (oppure erba cipollina) capperi, cetrioli, un

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Fate bollire il pesce occorrente nella quantità di acqua sufficiente a fare la minestra. Naturalmente in quest'acqua porrete del sale, e qualche

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, nella sua semplicità, riesce squisitissimo mangiato sul posto.

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Avrete pronte delle fettine di pane tostate che servirete a parte; versate il pesce nella zuppiera e servite.

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un angolo e versate nella zuppiera.

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Gustare bene la minestra prima di versarla nella zuppiera.

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Preparate dei quadretti di pane fritti, nell'olio, oppure tostati in forno, ed al momento si mette nella zuppiera il brodo con le frutta di mare, ed

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della salsa di pomodoro e del pepe. Fate cuocere bene e condite con questo i ravioli. Volendo si possono aggiungere nella salsa dei gamberi o delle

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preparare), ed un pochino d'aglio triturato, e porrete sul fuoco; appena l'aglio sarà scaldato, e senza però che prenda colore, verserete nella padella

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Prima di tutto vi dirò che il miglior modo di friggere il pesce e quello di non scarseggiare di olio (2) nella padella, e facendo così farete

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alla volta i pesci dal crivello, con una mossa svelta, e reggendoli per la coda li immergerete nell'acqua e subito dopo nella padella finchè ve ne sarà

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erbaggi, mettete una padella con abbondante olio sul fuoco, intingete i pezzi di pesce nella pastella e fateli friggere.

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Tanto gli uni che gli altri esigono una accurata pulitura altrimenti scoppiettano nella padella in modo da scottare chi è vicino. I polipi vanno

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A cotto si taglia in pezzetti, si fa prolessare appena, dopo si fa asciugare sopra un panno, s'infarina e si passa all'uovo, oppure si immerge nella

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Aggiungete al tonno il prezzemolo trito e mischiate tutto nella besciamella.

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mangiato freddo, bisogna farlo freddare nella sua bagna.

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e spesso incomprensibili nella cottura dei pesci (ed i praticanti di cucina ne sanno qualche cosa!) ma egli vi potrà essere di grande ausilio e potrà

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spina nella maionese) e si fa cuocere in una teglia con un pochino d'olio, limone, sale, pepe e prezzemolo trito, poi quando è freddo si condisce con

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funghi cotti, tagliuzzati (od anche tartufi, avendone) e prezzemolo trito. — Si prepara un po' di besciamella (vedi: Salse) nella quale vi si aggiunge un

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la spina, ma senza dividere le triglie in due, e poi ricomponete queste nella loro forma, collocandole poi a mano a mano in un vassoio o in un tegame

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Potrete anche aggiungere nella salsa, qualche fettolina di cetrioli sott'aceto, dei capperi, e del prezzemolo trito.

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Dopo collocate i maccarelli sul piatto, radunate il sugo rimasto nella teglia in una piccola casseruola ed aggiungete, sempre mischiando vicino (non

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Insegnante di Cucina nella scuola professionale femminile «Regina Margherita» in Roma

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