Ricerca libera

29 risultati per nello
La cucina di famiglia
209468 1921 , Firenze , Salani Editore 29 occorrenze

Fate rosolare in un tegame 2 perniciotti con mezzo bicchier di olio e sale necessario; indi ritirateli, mettete nello stesso tegame un po'di

Vedi tutta la pagina

Pagina 118


restare nello staccio il meno possibile di residui; Unitevi un pugno di capperi e 2 acciughe salate pestate lei mortaio; rimescolate tutto, lasciando

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


Dopo 8 giorni si può far uso di questi cetrioli. Nello stesso modo si preparano anche i fagiolini sott'aceto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 13


attenzione per non lacerarla; poscia ungetene la superfice colla suddetta penna intinta nell'olio, e proseguite a formare nello stesso modo le altre

Vedi tutta la pagina

Pagina 160


La braciola ripiena descritta al Num. 405, si può anche cuocere arrosto, con olio e sale, infilandola nello spiede per lungo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 165


strettamente con spago, in modo da darle una forma cilindrica; infilzatela pel lungo nello spiede, ungetela con olio, o con burro liquefatto, salatela, indi

Vedi tutta la pagina

Pagina 166


non straziare la carne. Poi legatela con uno spago, onde tenerla meglio raccolta; infilatela nello spiede e fatela arrostire, dapprima a fuoco ardente

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


fusione per diverse ore con olio, pepe, sale e un gocciolo di aceto. Bucatelo qua e là colla punta del coltello. Poi infilatelo nello spiede con un

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


Dopo sventrato e pulito il tacchino, secondo la regola, ponetevi nell'interno una pallottola di burro ed un pizzico di sale: indi infilzatelo nello

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


; poi infilzateli nello spiede alternativamente con fette di lardo; ungeteli con olio, salateli e fateli arrostire a fuoco ardente, lasciando cadere

Vedi tutta la pagina

Pagina 173


fuoco moderato, rivoltandoli quando occorre. Ritirate poscia i tordi, fate soffriggere nello stesso unto alcune fette di pane tagliate a rnostacciuoii

Vedi tutta la pagina

Pagina 173


Pulite gli ortolani senza sventrarli; bagnateli ad uno ad uno con un uovo sbattuto; spolverizzateli di sale e pan grattato; accomodateli nello spiede

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


alquanto grasso, infilzatele nello spiede facendole arrostire a fuoco vivace e mettendovi sotto una « ghiotta » con crostini di pane, che farete rosolare

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


carne da questo preparato e fattala sgocciolare, infilzatela nello spiede ed arrostitela, ungendola di quando in quando con burro liquefatto e

Vedi tutta la pagina

Pagina 175


infilzerete nello spiede insieme con alcune foglie di salvia. Fatela poscia girare al fuoco, ungendola con poco olio e cospargendola di sale. Servitela

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


. Quindi accomodatelo nello spiede, cospargetelo di sale, involgetelo in una grossa carta bianca, spalmata internamente con burro, e fatelo così girare

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


cucchiaino in uno stampo liscio; il rimanente versatelo nel composto; che mescolerete bene e verserete nello stampo suddetto per poi metterlo in ghiaccio

Vedi tutta la pagina

Pagina 181


Ricondotte le 2 estremità di questi nastrini l'una sull'altra, gettateli nello strutto bollente, e preso che abbiano il color d'oro, serviteli

Vedi tutta la pagina

Pagina 188


saranno assodate, cavatele con la mestola bucata e mettetele a sgrondare nello staccio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 201


nello stampo uno strato di conserva di frutta piuttosto soda, e riempitelo alternando a suoli la ricotta, i savoiardi e la conserva.

Vedi tutta la pagina

Pagina 206


schizzi dentro. Avvertite di versare prima nello stampo un velo di zucchero strutto. Cuocete il dolce a bagnomaria come si è detto, con fuoco sopra; ma

Vedi tutta la pagina

Pagina 206


versatela così bollente nel suddetto miscuglio. In ultimo aggiungetevi 3 cucchiaiate di rum e versate il composto nello stampo per metterlo in gelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


catino coperto. Nello stesso tempo fate macerare in 2 litri di spirito la scorza di un limone; unite il liquore alle visciole suddette, lasciate in

Vedi tutta la pagina

Pagina 223


a 6 o 7 centimetri al disotto del bordo; poscia, nello spazio anulare che rimane fra le pareti laterali della sorbettiera e quelle del secchio

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


far rimanere nello staccio i soli ossi. Allora rimettete al fuoco il brodo così ottenuto, e quando riprende il bollore, versateci una libbra di paste

Vedi tutta la pagina

Pagina 36


; spargetevi del buon parmigiano grattato, e fateli cuocere lentamente con fuoco sotto e sopra. Lì servirete caldi nello stesso tegame dove li avrete

Vedi tutta la pagina

Pagina 44


Farete lessare la testa del maiale nello stesso modo degli zampetti, ma quando è a mezza cottura la ritirerete dalla pentola, e, messala sul tagliere

Vedi tutta la pagina

Pagina 63


nello strutto vergine, come più vi aggrada.

Vedi tutta la pagina

Pagina 71


Potrete, volendo, prima di friggerle, tenerle nello zucchero e lasciarle in fusione nel rum, come abbiamo detto per le mele al Num. 212; poi

Vedi tutta la pagina

Pagina 80