Togliete alle seppie l'osso, liberatele dalle interiora, scartando la vescica nera dell'inchiostro, serbando invece quella bruna, togliete la bocca, gli occhi e la pelle. Lavatele e sciacquatele accuratamente in modo che diventino belle bianche e tagliatele a striscioline. Mettete a soffriggere l'olio con uno spicchio d'aglio, che poi toglierete, con la cipolla e il prezzemolo tritato; aggiungete le seppie e lasciatele rosolare a fuoco ardente fino a che l'acqua che avranno lasciato sia evaporata. Aggiungete poi la salsa allungata con un bicchier d'acqua, sale e pepe. Lasciate cuocere a fuoco moderato piuttosto a lungo; se si asciugassero troppo aggiungete altra acqua. Quando sono cotte mettete il riso, acqua o brodo e ultimate il risotto con 20 grammi di burro. Questa ricetta può essere usata per i calamari.
, gli occhi e la pelle. Lavatele e sciacquatele accuratamente in modo che diventino belle bianche e tagliatele a striscioline. Mettete a soffriggere l
Pulite bene i calamari, levando loro occhi, teste e interiora, e tagliatene i tentacoli, lavate bene i corpi anche nell'interno rivoltandoli, poi sgocciolateli e asciugateli. A parte fate rosolare nell'olio un po' di aglio e del prezzemolo tritati e aggiungetevi le teste e i tentacoli pure tritati, poi 2 cucchiai di pangrattato, pepe e sale. Fate soffriggere, poi lasciate raffreddare e legate questo intingolo con un tuorlo d'uovo. Imbottite con questo composto i corpi dei calamari ma in modo che non siano troppo gonfi; saldate l'apertura con uno stecchino e friggeteli in olio abbondante. Serviteli coperti di salsa di pomidoro.
Pulite bene i calamari, levando loro occhi, teste e interiora, e tagliatene i tentacoli, lavate bene i corpi anche nell'interno rivoltandoli, poi
Prendete delle belle trote possibilmente tutte della medesima grossezza, e mettetele in una casseruola coperte di un « court-bouillon » bollente (preparato con acqua salata, aceto, odori, grani di pepe, foglie di alloro, timo ecc.). Quando vedete che le trote sono cotte (lo capirete dagli occhi che schizzeranno fuori), levatele, scolatele, e mettetele nel piatto versandovi sopra del burro caldo rosola e servitele con contorno di patate lessate.
(preparato con acqua salata, aceto, odori, grani di pepe, foglie di alloro, timo ecc.). Quando vedete che le trote sono cotte (lo capirete dagli occhi che
Prendete una razza (pesce che a Cagliari chiamano « gatt 'e mari » perchè pare abbia la testa simile a quella del gatto domestico), levatele gli occhi, apritela nel mezzo, estraetene le interiora e conservate il fegato, poi lavatela bene e fatela bollire in acqua e sale. A cottura ultimata tagliatela a pezzi e disponetela con garbo in una insalatiera, poi schiacciate a parte il fegato e unitevi dell'aceto molto forte. Pestate nel mortaio le noci con una manciata di capperi, unitele al composto di fegato ed aceto, mescolate bene, poi versatelo in una teglia in cui avrete fatto scaldare quattro cucchiaiate di olio con qualche spicchio di aglio che leverete appena colorito; e unitevi un cucchiaio circa di pan grattato. Fate cuocere a calore moderato e dopo una mezz'oretta levate dal fuoco e versate questa salsa piccante sulla razza. Sarà meglio preparare questo piatto la sera innanzi, in modo che il pesce abbia tempo sufficiente per assorbire la salsa. Questo intingolo è molto in uso nelle piccole osterie perchè, si dice che, essendo piuttosto indigesto, gli avventori cerchino di digerirlo col generoso vino del Campidano.
occhi, apritela nel mezzo, estraetene le interiora e conservate il fegato, poi lavatela bene e fatela bollire in acqua e sale. A cottura ultimata
PER UN'EPIDERMIDE SANA PER UNA CARNAGIONE FRESCA LA BELLEZZA DEI CAPELLI I DENTI GLI OCCHI LA LINEA IDEALE LE CALORIE CONTRO L'ECCESSIVA MAGREZZA QUALCHE PAROLA SULLE VITAMINE LA GIORNATA DELLA BELLEZZA
PER UN'EPIDERMIDE SANA PER UNA CARNAGIONE FRESCA LA BELLEZZA DEI CAPELLI I DENTI GLI OCCHI LA LINEA IDEALE LE CALORIE CONTRO L'ECCESSIVA MAGREZZA
I francesi, sempre raffinati quando si tratta di bellezza femminile, dicono: « Il n'y a pas de jolie femme sans un joli teint ». E questo è un assioma ormai accettato dovunque: non bastano begli occhi, bella bocca, bei capelli, un nasino ben formato se tutto ciò non è accompagnato da una carnagione fresca, viva, sana. Perciò la donna che tiene alla propria bellezza deve, innanzi tutto, pensare ad acquistare ed a conservare una pelle liscia e trasparente, che basterà a renderla attraente anche se i suoi lineamenti non sono perfetti, anche se essa non è più giovanissima.
assioma ormai accettato dovunque: non bastano begli occhi, bella bocca, bei capelli, un nasino ben formato se tutto ciò non è accompagnato da una carnagione
Inoltre essi hanno una funzione importantissima: è la masticazione che prepara il cibo per la digestione e quindi per l'alimentazione di tutte le cellule del corpo. Una dentatura che non funzioni a dovere provoca indigestioni e stitichezza, con tutte le loro tristi conseguenze sulla trasparenza della carnagione, sulla lucentezza degli occhi e via discorrendo. Perciò, per questo suo valido contributo alla sanità e alla bellezza, dobbiamo cercare di conservarla in piena efficienza il più a lungo possibile.
della carnagione, sulla lucentezza degli occhi e via discorrendo. Perciò, per questo suo valido contributo alla sanità e alla bellezza, dobbiamo cercare
La bellezza della pupilla dipende, in gran parte, dalla maggiore o minor quantità di fluorina contenuta nel regime alimentare. La fluorina è un minerale che è relativamente scarso nel corpo umano; ma è indispensabile, in un regime estetico, a causa dell'azione che esercita sugli occhi.
minerale che è relativamente scarso nel corpo umano; ma è indispensabile, in un regime estetico, a causa dell'azione che esercita sugli occhi.