Ricerca libera

123 risultati per pane
Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
179779 1942 , Firenze , Cionini 50 occorrenze

S'impasta ogni cosa insieme per formare un pane piuttosto sodo, lasciando indietro alquanto pangrattato, per aggiungerlo dopo se occorre. Si chiamano

Vedi tutta la pagina

Pagina 111


Si preparano i crostini di midolla di pane, tagliati in piccoli dadi, leggermente tostati al forno, si pongono nella zuppiera e quindi si getta la

Vedi tutta la pagina

Pagina 112


Si mescola, si fa bollire ancora un poco e si versa ogni cosa nella zuppiera, dove già si sarà collocato del pane raffermo, tagliato a fette sottili

Vedi tutta la pagina

Pagina 118


Si fa bollire ancora e poi si getta nella zuppiera, dove precedentemente si saranno poste delle fette di pane abbrustolite e tagliate a dadi. Riesce

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


Per i crostini, come già abbiamo detto altrove, si può utilizzare il pane raffermo avanzato, il quale, più di quello fresco, si presta a queste

Vedi tutta la pagina

Pagina 150


Anche i crostini d'acciughe si possono fare in diversi modi: generalmente si prepara del burro d'acciughe e con questo e il pane si compongono i

Vedi tutta la pagina

Pagina 151


ed omogeneo, si spalma sopra le fette di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 151


Si preparano delle fette di pane di forma elegante, si arrostiscono appena e così calde si spalmano di burro. Si prepara intanto il seguente composto:

Vedi tutta la pagina

Pagina 152


Si prende del pane, che abbia della mollica piuttosto compatta, si leva la crosta e si tagliano delle fette di mollica della grossezza di mezzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 152


Si prende del pane raffermo e si taglia in piccoli quadretti, della grossezza di un centimetro. Si spalmano di burro, distendendoci sopra due o tre

Vedi tutta la pagina

Pagina 154


Si tagliano delle fettine di pane scuro, molto fresco, e s'imburrano leggermente da una sola parte. Poi in un piatto si fa un composto di 2 acciughe

Vedi tutta la pagina

Pagina 155


unge una teglia con burro e si spolverizza di pane grattugiato. Si distende uno strato di patate, uno di mozzarella tagliata a sottili fettine, e uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


Si grattano circa 200 grammi di pane, preferendo la mollica bianca non troppo indurita. Si grattano anche 200 grammi di cacio cavallo e si mischia

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


piuttosto denso. Ci si aggiungono le uova (uno o più secondo la quantità del passato). Si unge e si polverizza di pane grattato uno stampo e vi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 169


A parte si preparano intanto sei crostini di pane tondi; tagliati da un pane grosso, che abbia molta mollica, di forma e misura capaci per contenere

Vedi tutta la pagina

Pagina 173


Si servono ben calde, possibilmente con crostini di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


Si preparano tante fette di pane tonde dello spessore di due centimetri, s'inzuppano nel latte e si friggono nel burro. Si spalmano di burro d

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


fine tritume, composto di pane grattato, sale, prezzemolo e cipolle.

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


Prima di ritirare i tordi dal fuoco, si spreme sopra un limone e si adopera il loro sugo, per servirli con fettine di pane arrostito, postevi sotto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 233


Si prende una midolla di pane e s'inzuppa nel latte, strizzandola bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


Si possono anche servire senza salsa, versandole sopra fette di pane, fatte prima prosciugare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 250


Si può anche con questa pasta, formare delle crocchette, che si passano nell'uovo e nel pane grattugiato e si fanno friggere nell'olio bollente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 283


Si possono servire come pietanza, contornati con crostini di pane, oppure come contorno di moltissime e svariate vivande.

Vedi tutta la pagina

Pagina 290


sgocciolare su di uno staccio grande o su di un tovagliuolo. Quando saranno un po' asciutti si condiscono con sale. Intanto si grattugia del pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 291


La zuppa poi si può comporre con fettine sottili di pane fine arrostito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 313


Pane di fragole.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Si disfà al fuoco un pezzetto di burro e quando è a bollore, cioè ben caldo, vi si intingono tante fette di pane quante occorrono, grosse meno di un

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


: oppure si può intramezzare la marmellata con altre conserve, od anche disporla a suoli con le stesse fette di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Si tagliano, a fette sottili, circa 300 grammi di pane e si zuppa nel latte bollente. Si dispongono le fettine intorno ad una tortiera imburrata e se

Vedi tutta la pagina

Pagina 338


Si prepara intanto una pasta matta, spegnendo 50 grammi di farina e sale in proporzione formando un pane da potersi tirare a sfoglia col matterello

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


Torta di pane bruno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 340


Non distribuisca il pane prima della minestra, ma dopo che questa è stata già mangiata; tagli il pane in cucina e raccolga diligentemente le briciole

Vedi tutta la pagina

Pagina 40


Il Duce così ammonisce: Non sciupate il pane, ricchezza della Patria, il più soave dono di Dio, il più santo premio alla fatica umana.

Vedi tutta la pagina

Pagina 40


È così prezioso il pane che chi Io spreca, meriterebbe proprio di morire di fame! La brava massaia italiana riduca dunque il suo consumo al minimo

Vedi tutta la pagina

Pagina 40


Il buon pane biondo, croccante, profumato che rallegra ogni giorno il nostro desco e lo illumina del suo raggio sereno, è certamente l'alimento base

Vedi tutta la pagina

Pagina 40


Già nelle famiglie numerose, nei collegi e nelle comunità, si è ricorso all'espediente di adoperare sempre pane raffermo durante i pasti. Il pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 41


I) — Utilizzazione delle croste di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 55


3) Pane all'aglio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 56


Si taglia a quadretti il pane avanzato nei giorni precedenti, si passa al forno per disseccarlo, oppure al fuoco sulla griglia. Così tostato, il pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 56


Malgrado tutta la buona volontà e la sorveglianza di chi è alla direzione della casa, non avviene sempre che il pane distribuito a tavola, sia

Vedi tutta la pagina

Pagina 56


Si secca bene il pane al forno, oppure al fuoco mite, si lascia dorare, si pesta al mortaio, oppure si mette in un lino pulito e vi si rotola sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 56


4) Gnocchi di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 57


S'immerge lo spicchio spogliato nel sale fino e si strofina fortemente la crosta della fetta di pane. Terminata questa operazione a tutte le croste

Vedi tutta la pagina

Pagina 57


6) Soffiato di pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


Nelle famiglie, molto spesso, vi è chi o per ragioni di età o per essere sofferente di male ai denti, non può mangiare la crosta del pane e

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


7) Zuppa di rotelline di pane farcito. — Da un pane secco, casalingo, di midolla densa, si tagliano tante fettine sottili, calcolandone 4 o 5 per

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


Si fa bollire il latte e subito si versa sulle sostanze preparate, coprendo la terrina e lasciando così per 20 o 30 minuti, onde il pane

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


fa un impasto formato da tonno, alici, capperi e midolla di pane intrisa nel latte; il tutto pestato finemente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 75


° Denominazione dei vari tipi di dolci e vivande Temperatura Pane di Spagna 200° Panettoni, Pizze, Ciambelle 150° Pesche ripiene 200° Pasticcio di Maccheroni 200

Vedi tutta la pagina

Pagina 94


E oggi nella turbinosa vita moderna, che cosa significa per noi la bianca tovaglia su cui disponiamo il pane quotidiano, il prodotto più bello e più

Vedi tutta la pagina

Pagina 98