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Cento specialità di cucina italiane ed estere
165474 1908 , Milano , Sonzogno 21 occorrenze

Spianate poi la pasta, rendetela fine quanto più potete e tagliatene tante lasagne, della grandezza che più vi piacerà.

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L'oca deve essere giovane e, come suol dirsi, di buona qualità, grassa e di pelle più fina che sia possibile.

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Si sceglieranno i pesci che più troveremo di nostro gusto, poscia li squameremo, li sventreremo e li laveremo, tagliandoli quindi a pezzetti, e

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Si sceglie trippa di vitello detta francese, che sia bianca e tenera, e la si taglia a pezzetti, dopo averla bene sgrassata e ben lavata in più acque.

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Quando il condimento è ben cotto vi si mettono a rosolare carote e sedano, quindi la trippa. La si rivolge più volte spolverandola di farina bianca

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La cassola riescirà più saporita mettendovi del piede di maiale (a rosolare colle costine), che si avrà avuto cura di far cuocere prima, lessato, per

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Quando il rognone sarà cotto, mettete nella casseruola un po' di eccellente aceto e di sugo colato, non lasciandolo più bollire affinchè non s

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pezzi d'una quarantina di grammi ciascuno, togliendone le ossa più grosse, specialmente quelle del cosciotto.

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Si tagliano quindi tanti crostini di pane, più uno, quanti sono i pezzi di carne. Si tagliano anche tante fettine di prosciutto della stessa

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Preparate in un tondo dei torli d'uova, uno per persona: se ne metterete qualcuno di più, meglio.

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Prendete un quarto di montone, tagliatene le coste doppie affinchè siano più spesse, e fate che siano cortissime.

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Quando saranno cotte si leveranno dalla marmitta, si taglieranno dove sono più lunghe e grosse per dar loro una forma più gradevole, e vi si verserà

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Ponete quindi il piatto al fuoco, lasciandolo bollire dolcemente finchè non vi sia più salsa, e mettetevi sopra un coperchio da fortiera carico di

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non vi sia più salsa, poscia serviteli caldi.

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Compiuta questa operazione si prendono due fegati di pollo o anche di più, a seconda della quantità dei crostini che si vuol preparare, un'acciuga o

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Si soffrigga con olio e burro uno spicchio d'aglio che a doratura compiuta viene gettato via. Si deponga nel soffritto l'anguilla, rivoltandola più

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è il piatto tradizionale dell'isola di Murano, ed è di una semplicità primitiva. Si prendono una o più anguille di media grossezza, si fanno loro

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Allorchè questo miscuglio sarà diventato consistente, si aumenta, ma sempre con la più grande lentezza, la quantità dell'olio, si mette una

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più piccoli.

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La bourride si fa con diversi pesci, ma più particolarmente con lo storione tagliato a fette e le sardine fresche. Si fa cuocere adagio adagio il

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fuoco assai vivo. Diminuite poi il fuoco e continuate la cottura a temperatura più dolce, per una dozzina di minuti da ogni lato. Un po' prima delia fine

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