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319 risultati per prima
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
151491 1911 , Firenze , Landi 50 occorrenze

Prima digestio fit in ore.


La ricotta passatela, e se è sierosa strizzatela prima in un tovagliuolo.

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, conditeli prima con olio e pepe, poi con questo pesto a buona misura.

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Vi avverto che questi crostini devono esser teneri e però fate il composto alquanto liquido, oppure intingete prima, appena appena, le fettine di

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Preferite cipolle bianche e grosse, tagliatele a costole larghe mezzo dito e gettatele nell'acqua fresca per lasciarvele almeno un'ora. Prima di

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Grammi 200 di spinaci crudi, grammi 40 di burro, tra prima e dopo, e quattro uova, mi sembra la proporzione più giusta.

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Tagliateli a spicchi, nettateli dalle foglie più dure e lessateli in acqua salata. Prima di metterli nella pastella N. 156 asciugateli e infarinateli.

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Queste bombe devono essere scoppiate la prima volta a Bologna. La carica che contengono di cacio e mortadella me lo fanno supporre. Comunque sia

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Le bracioline tenetele alla grossezza di mezzo dito, e prima di prepararle bagnatele e spianatele.

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I maccheroni cotti in acqua salata, scolateli bene, ma prima di servirli teneteli un poco nel sugo vicini al fuoco e conditeli con burro e con

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Prima di mandarlo in tavola, da solo o con un contorno, levategli il filo con cui fu cucito.

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Servitelo caldo col suo sugo ristretto; ma prima scioglietelo dallo spago e dal refe. Se è venuto bene deve potersi tagliare a fette e far bella

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Fate una balsamella con la farina, il latte e il burro, e prima di levarla dal fuoco aggiungete il gruiera grattato o a pezzettini e salatela. Non

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condimento; prima di metterlo nello stampo, assaggiatelo.

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Tagliateli a pezzetti, infarinateli e quando l'olio comincia a bollire, buttateli giù e conditeli con sale e pepe. Le uova frullatele prima e

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la prima volta conosciuti in Francia nel Périgord sotto Carlo V.

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Panare. Involgere pezzetti di carne, come sarebbero le cotolette od altro, nel pangrattato prima di cuocerli.

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Serviteli, o soli come piatto di legume, o per contorno; ma prima gettate via tutta la cipolla.

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PRIMA di entrare in materia, credo opportuno, senza pretendere di essere scientificamente esatto, di porre qui in ordine decrescente per forza di

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Se il pesce, prima di cuocerlo, resta crudo per diverse ore, si conserva meglio salandolo; ma allora è bene di lavarlo avanti di metterlo al fuoco.

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'uovo per qualche ora, prima di gettarle in padella.

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Poco prima di levarle dal fuoco fioritele leggermente di prezzemolo tritato.

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Prima di cuocerle tenete le cicale nell'acqua fresca, che così non iscolano, anzi rigonfiano. Fate un battuto con aglio, prezzemolo e olio: rosolato

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Questa seconda maniera di cuocere il rosbiffe mi sembra che sia da preferirsi alla prima, perchè rimane più sugoso e più profumato.

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Verrà meglio la crema se metterete al fuoco prima il burro con la farina per cuocerla senza farle prender colore; poi, resa tiepida, vi aggiungerete

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Nel brutto caso che la mattina avesse lievitato poco o punto, aggiungete lievito di birra in quantità poco maggiore di una noce, facendolo prima

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ed aggiungetele; mescolate adagio e, quando saranno immedesimate, fate cadere da un vagliettino le due farine, che prima avrete asciugate al sole o

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In questo e consimili casi, alcuni trattati dell'arte suggeriscono di asciugar bene la farina al sole o al fuoco prima di adoperarla, per renderla

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. Sciogliete prima, coll'acqua, la farina e lo zucchero, poi aggiungete il lardo.

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Prima Ricetta

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Prima di servirli spolverizzateli di zucchero a velo.

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L'uva tenetela alquanto in molle nella marsala e levatela asciutta prima di usarla.

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Prima sbucciate le mandorle e i pistacchi; questi tagliateli a metà, quelle a filetti o a pezzetti e tostatele. Anche il candito foggiatelo a

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liscio o lavorato, unto prima col burro e spolverizzato di pangrattato.

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, passando prima questa dallo staccio se fosse troppo dura o bozzoluta. Aggiungete lo zucchero e le uova dopo averle frullate a parte e versate il

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Lavorate prima il burro da solo con un mestolo, rammorbidendolo al fuoco se occorre, aggiungete lo zucchero e seguitate a lavorarlo finchè sia

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Lavorate prima i rossi d'uovo con lo zucchero finchè sieno divenuti spumosi, aggiungete il pangrattato, il rosolio, l'odore e continuate a lavorare

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Lavorate prima per quasi mezz'ora i rossi d'uovo collo zucchero, aggiungete le chiare montate ben sode e fate cadere la farina da un vagliettino

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Lavorate prima i rossi d'uovo collo zucchero e poi versate il latte a poco per volta. Per sollecitarne la cottura potete mettere il composto a fuoco

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Così cruda versatela nello stampo sopra i savoiardi. Cuocetelo a bagnomaria, sformatelo caldo e, prima di mandarlo in tavola, riempite traboccante il

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Se non vi fidate troppo del latte, dategli una bollitura almeno di un quarto d'ora prima di far la crema, oppure aumentate un foglio di colla.

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Se doveste servir questo dolce a più di sei persone raddoppiate la dose, e se non vi fidate troppo del latte, fatelo bollire prima da solo per un

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Fate una balsamella col burro, la farina e il latte versato caldo. Prima di levarla dal fuoco aggiungete le mandorle, lo zucchero e l'odore. Diaccia

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Ungete col burro un vassoio che regga al fuoco, versateci il composto, cuocetelo al forno da campagna e prima di mandarlo in tavola spolverizzatelo

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Colatelo da un pannolino e poi, per averlo ben chiaro, passatelo per cotone o per carta, ma qualche giorno prima assaggiatelo perchè se vi paresse

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Prima:

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Formato il vaso, lasciatelo in riposo per qualche mese prima di servirvene.

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Tenete chiuso il vaso ermeticamente e cominciate a mangiarle non prima che sia trascorso un mese.

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Per chi aggradisce nella zuppa un poco d'erbaggio può mettere in questa il cavolo nero, prima lessato e fatto bollire alquanto nel liquido del

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sugo di pomodoro e acqua, conditelo con sale e pepe e fatevi bollir dentro uno spicchio d'aglio intero, che poi getterete via prima di passare il

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