Se si esamina poi la composizione del pane da munizione italiano in confronto con quella del pane militare adottato in altri eserciti europei, si ha luogo di rilevarne la incontestabile superiorità. Ciò dimostra agevolmente la tavola seguente, nella quale sono riportate le belle analisi del Poggiale e dell'Abbene.
luogo di rilevarne la incontestabile superiorità. Ciò dimostra agevolmente la tavola seguente, nella quale sono riportate le belle analisi del
3° di lievito vecchio o passato, il quale ha potenza fermentativa troppo energica e non lo si può adoperare, perchè una fermentazione eccessiva trasformerebbe prontamente l'alcool che si produce nella pasta in acido acetico e lattico, i quali, alla lor volta, attaccherebbero il glutine diminuendone la tenacità.
3° di lievito vecchio o passato, il quale ha potenza fermentativa troppo energica e non lo si può adoperare, perchè una fermentazione eccessiva
A queste tre varietà del frumento corrisponde ancora una differenza di peso: in media i grani duri pesano di più, i teneri sono i più leggeri, i grani semi-duri hanno un peso intermedio il quale, nel buon frumento, viene calcolato fra i 75 e gli 80 kilog. per ettolitro.
grani semi-duri hanno un peso intermedio il quale, nel buon frumento, viene calcolato fra i 75 e gli 80 kilog. per ettolitro.
§ 15. — Composizione e varietà delle farine. Lo stadio intermedio fra il frumento ed il pane è la farina la quale, essendo un diretto derivato di quel cereale, ne ripete la composizione, come può vedersi dal seguente parallelo fra i resultati medj di analisi fatte dal Poggiale:
§ 15. — Composizione e varietà delle farine. Lo stadio intermedio fra il frumento ed il pane è la farina la quale, essendo un diretto derivato di
Il primo sistema è più sollecito e dà per prodotto una farina più o meno sottile, nella quale i prodotti della disgregazione del frumento (crusca, cruschello e farina vera e propria) sono tutti insieme mescolati, e dalla quale poi con l'abburattamento non si toglie che una determinata quantità di crusca e di cruschello; il secondo sistema, è più tardo, ma più accurato, perchè, ottenuta la prima farina, si divide col buratto in farina e tritelli; questi si rimacinano e si ripete l'operazione dell'abburattamento; si rimacinano un'altra volta i secondi tritelli ed anche i terzi, dai quali si ottengono le seconde e le terze farine.
Il primo sistema è più sollecito e dà per prodotto una farina più o meno sottile, nella quale i prodotti della disgregazione del frumento (crusca
Una prerogativa del glutine importantissima a conoscersi è la dilatabilità per il calore, la quale è tanto maggiore quanto più il glutine è derivante da farine buone, di buon frumento e genuine, e tanto minore quanto più le farine da cui derivò erano alterate od adulterate.
Una prerogativa del glutine importantissima a conoscersi è la dilatabilità per il calore, la quale è tanto maggiore quanto più il glutine è derivante
2° Il Niello, che contiene molta saponina e che può comunicare perciò un' acredine sensibile al pane fabbricato con farina che ne sia contaminata, vi si può riconoscere o mediante una forte lente, con la quale si possono avvertire i frammenti pellicolosi
si può riconoscere o mediante una forte lente, con la quale si possono avvertire i frammenti pellicolosi
La possibilità di questo grave fatto consiglia adunque di accennare il modo col quale si può giungere a constatare, all'occorrenza, la pericolosa presenza di quei metalli nella farina. D'altronde la cassetta regolamentare per l'analisi dell'acqua e del vino, di cui sarà parola al 94, offre strumenti e reattivi occorrenti per effettuare una tale ricerca, la quale, benchè si scosti un poco da quelle più
La possibilità di questo grave fatto consiglia adunque di accennare il modo col quale si può giungere a constatare, all'occorrenza, la pericolosa
Per riconoscere la presenza di queste sostanze, si tritura una certa quantità di pasta e si fa digerire per varie ore nell'alcool. La soluzione alcoolica si tira quindi a secchezza e si riprende con acqua distillata la quale
alcoolica si tira quindi a secchezza e si riprende con acqua distillata la quale
L'umidità può molto danneggiarli, sia al momento della loro raccolta, impedendone il conveniente essiccamento, sia ne' magazzini, determinandone la fermentazione putrida, la quale può riconoscersi facilmente dall'odore disaggradevole che sviluppano quando vengono fatti bollire coll'acqua.
fermentazione putrida, la quale può riconoscersi facilmente dall'odore disaggradevole che sviluppano quando vengono fatti bollire coll'acqua.
Una volta che un porco ingerì carne trichinata, le trichine pervenute nel suo stomaco, per azione del succo gastrico che attacca la capsula nella quale sono rinchiuse, restando libere,
In questo giudizio il senso sovrano è l'olfatto, il quale, in caso di carne corrotta, non solo noterà la mancanza dell'odore grato, proprio della carne fresca, ma avvertirà quello fetido, cadaverico, notissimo, proprio della carne che si avvia alla putrefazione.
In questo giudizio il senso sovrano è l'olfatto, il quale, in caso di carne corrotta, non solo noterà la mancanza dell'odore grato, proprio della
covertura il deposito di grasso nel tessuto cellulare sottocutaneo, il quale, a seconda che è più o meno uniforme e spesso sulla superficie delle carni, queste diconsi Fig. 33. Mezzo bue e sue divisioni in pezzi. o a covertura disunita od incompleta, o a covertura bene spalmata, o troppo coverte.
covertura il deposito di grasso nel tessuto cellulare sottocutaneo, il quale, a seconda che è più o meno uniforme e spesso sulla superficie delle
3° La cattiva macellazione, o che non sia stata praticata con la maggiore rapidità possibile, o nella quale non sia stato curato abbastanza il completo dissanguamento dell'animale non appena abbattuto.
3° La cattiva macellazione, o che non sia stata praticata con la maggiore rapidità possibile, o nella quale non sia stato curato abbastanza il
Il lardo può essere invaso da un insetto detto Dermeste (Dermestes lardarius) il quale però si può allontanare coll'odore salmastro di fuchi o di altre piante marine disseccate.
Il lardo può essere invaso da un insetto detto Dermeste (Dermestes lardarius) il quale però si può allontanare coll'odore salmastro di fuchi o di
Osservando un affioramento dell'istrumento ad un grado diverso dall'indicato, onde poter conoscere a quale peso specifico corrisponde, servirà il seguente ragguaglio de' gradi interi dell'alcoometro ai vari pesi specifici fra 900 e 940 apprezzabili coll'oleometro Lefèbvre.
Osservando un affioramento dell'istrumento ad un grado diverso dall'indicato, onde poter conoscere a quale peso specifico corrisponde, servirà il
Si potrebbe fare la valutazione con un regolare processo di acidimetria, che però sarebbe lungo a descrivere e non pratico per noi. Per raggiungere più facilmente l'intento, sarà meglio adoperare l'acetimetro di Reveil e Salleron, il quale mette alla portata di tutti e rende sommamente speditiva questa ricerca.
più facilmente l'intento, sarà meglio adoperare l'acetimetro di Reveil e Salleron, il quale mette alla portata di tutti e rende sommamente speditiva
Il pepe può essere acquistato anche sotto forma di polvere, ed in questo caso occorre avvertire che è preferibile, come più aromatico ed attivo, quello polverizzato al mortaio, che non quello macinato, il quale spesso è, come suol dirsi, bruciato, cioè a dire alterato dal calore che si sviluppa nella operazione della macinazione.
, quello polverizzato al mortaio, che non quello macinato, il quale spesso è, come suol dirsi, bruciato, cioè a dire alterato dal calore che si sviluppa
Per scoprirne la frode con sostanze minerali terrose, basterà trattare del sale con acqua distillata; mentre questo si scioglierà completamente e presto, le sostanze terrose di falsificazione caleranno al fondo del vaso. Opportunamente raccolte potranno essere scandagliate anche cogli ordinari reagenti chimici, per capire di quale natura esse sono.
reagenti chimici, per capire di quale natura esse sono.
4° Le sostanze albuminoidi o gommose e le materie coloranti che possono rendere impuro uno zucchero, si riconosceranno in un soluto acquoso del medesimo mediante l'aggiunta di una soluzione di acetato di piombo il quale le precipiterà, lasciando sciolta la sostanza zuccherina.
medesimo mediante l'aggiunta di una soluzione di acetato di piombo il quale le precipiterà, lasciando sciolta la sostanza zuccherina.
Le principali disposizioni contenute nei ricordati paragrafi sono le seguenti: ogni razione di caffè è di grammi 15 (torrefatto) coll'aggiunta di grammi 22 di zucchero quale condimento; ogni razione di vino è di 25 centilitri (194).
grammi 22 di zucchero quale condimento; ogni razione di vino è di 25 centilitri (194).
2° L'acido tannico o caffetannico o cloroginico che sta combinato nel caffè con la più gran parte della sua caffeina, ed al quale si deve la caratteristica colorazione verde ricordata più sopra e l'azione astringente del caffè.
2° L'acido tannico o caffetannico o cloroginico che sta combinato nel caffè con la più gran parte della sua caffeina, ed al quale si deve la
Nel secondo caso, e molto più nel terzo nel quale il caffè è profondamente alterato per perdita dell'aroma, riscaldamento, fermentazione, ammuffimento, ecc., sarà da rifiutarsi senz'altro. I seguenti caratteri si danno come i più valevoli a differenziare il
Nel secondo caso, e molto più nel terzo nel quale il caffè è profondamente alterato per perdita dell'aroma, riscaldamento, fermentazione
2° Inacidimento, acescenza od acidità del vino. I vini, specialmente già invasi dal Mycoderma vini, possono essere successivamente invasi dal Mycoderma aceti (fiori, o madre di aceto) il quale, operando in presenza dell'ossigeno dell'aria, distrugge quello e produce un eccesso di acido acetico nel vino per sopraossidazione dell'alcool.
Mycoderma aceti (fiori, o madre di aceto) il quale, operando in presenza dell'ossigeno dell'aria, distrugge quello e produce un eccesso di acido acetico nel
3° Subbollimento o spinta del vino; vino matto, vino bleu. Questa malattia è il risultato di una fermentazione tumultuosa per la quale il vino acquista perfino la forza di rompere i vasi, anche robusti, nei quali è contenuto; e perciò dai francesi è chiamato vin qu'il a la pousse.
3° Subbollimento o spinta del vino; vino matto, vino bleu. Questa malattia è il risultato di una fermentazione tumultuosa per la quale il vino
Si corregge una tale malattia aggiungendovi del tannino (circa grammi 15 per 250 litri) il quale ha la proprietà di precipitare il fermento. Anche con le sorbe acerbe si può raggiungere lo stesso scopo, aggiungendone al vino nella proporzione di grammi 500 per ogni vaso di 230 litri.
Si corregge una tale malattia aggiungendovi del tannino (circa grammi 15 per 250 litri) il quale ha la proprietà di precipitare il fermento. Anche
A correggere questa alterazione si ricorre all'espediente di far gorgogliare col vino dell'idrogeno solforato il quale, in unione dell'acido solforoso, reagisce come sopra fu accennato.
A correggere questa alterazione si ricorre all'espediente di far gorgogliare col vino dell'idrogeno solforato il quale, in unione dell'acido
Per chi volesse spingere le ricerche sulla colorazione artificiale di un dato vino fino a scoprire quale delle tante sostanze coloranti adoperate fu impiegata nella frode, offro come ottima guida la tavola seguente: [tabella]
Per chi volesse spingere le ricerche sulla colorazione artificiale di un dato vino fino a scoprire quale delle tante sostanze coloranti adoperate fu
2° L'acido cloridrico, aggiunto nello stesso intento, si riconoscerà nell'acquavite trattandola coll'azotato di argento, il quale produrrà un precipitato bianco di cloruro d'argento solubile nell'ammoniaca.
2° L'acido cloridrico, aggiunto nello stesso intento, si riconoscerà nell'acquavite trattandola coll'azotato di argento, il quale produrrà un
b) Falsificazioni. L'acquavite che, per esser buona, dovrebbe constare di alcool di vino marcante intorno a 50° all'alcoometro centesimale ed essere stagionata in caratelli o bottiglie, trovasi spesso in commercio costituita di alcool di sinistra provenienza, a mascherare il quale si adoprano varie sostanze più o meno nocive.
stagionata in caratelli o bottiglie, trovasi spesso in commercio costituita di alcool di sinistra provenienza, a mascherare il quale si adoprano varie
4° I materiali per l'impasto della galletta sono quelli stessi occorrenti per il pane da munizione, meno il sale che ne è escluso, atteso il suo elevato potere igroscopico, il quale esporrebbe questo pane speciale ad inumidirsi ed alterarsi prontamente.
elevato potere igroscopico, il quale esporrebbe questo pane speciale ad inumidirsi ed alterarsi prontamente.
Però una cosa valse molto fin'ora e varrà sempre ad ostacolare la generale adozione di questa carne conservata come vivere militare di riserva: il poco gradevole gusto per il quale essa rimane e rimarrà sempre male accetta al soldato. .
poco gradevole gusto per il quale essa rimane e rimarrà sempre male accetta al soldato. .
5° Il trattamento coll'acido solforoso. Questo modo efficace di conservazione delle carni si deve al Lamy, il quale trovò che le carni serrate in scatole di latta nelle quali sia stata fatta passare una corrente di acido solforoso si conservano lungamente. Il Vernois poi, nel 1860, semplificò e perfezionò il metodo col tenere la carne fresca, per 15-20 minuti, in una scatola di legno ben chiusa, nella quale sia stata collocata prima una miccia accesa di cotone preparato col solfo. I pezzi grossi di carne oltre i 3 kilog. devono essere incisi profondamente, per facilitarvi la penetrazione del vapore solforoso.
5° Il trattamento coll'acido solforoso. Questo modo efficace di conservazione delle carni si deve al Lamy, il quale trovò che le carni serrate in
Le scatole così ripiene di carne, pressatavi con apposito pistone di legno, passano al pesatore il quale verifica se contengono realmente i 185 grammi prescritti di carne pura, mezzo-cotta e ben raffreddata.
Le scatole così ripiene di carne, pressatavi con apposito pistone di legno, passano al pesatore il quale verifica se contengono realmente i 185
7° La carne da conservarsi, così scelta e disossata, vien passata in seguito alla cottura la quale si compie a vapore, in grandi caldaie a doppia parete. È appunto tra le due pareti di queste caldaie che si effettua la circolazione del vapore acquoso sopra scaldato, prodotto da un attivo generatore.
7° La carne da conservarsi, così scelta e disossata, vien passata in seguito alla cottura la quale si compie a vapore, in grandi caldaie a doppia
9° Le scatolette per tal modo riempite e riconosciute di giusto peso, sono chiuse mediante la saldatura del coperchio il quale però porta un piccolo foro praticato a linguetta.
9° Le scatolette per tal modo riempite e riconosciute di giusto peso, sono chiuse mediante la saldatura del coperchio il quale però porta un piccolo
4° L'acidità fatta manifesta dal colore olivastro o nerastro, dalla consistenza molliccia della carne, e dall'odore suo ingrato e ben pronunziato come di lievito, da non confondersi coll'odore talvolta intenso delle droghe aggiunte alla carne, il quale non ne altera il gradevole sapore.
come di lievito, da non confondersi coll'odore talvolta intenso delle droghe aggiunte alla carne, il quale non ne altera il gradevole sapore.
4° Alcoolito di campeccio. Quando l'acqua sia priva di bicarbonati alcalini, questo reagente, che è di color giallognolo, svela le minime quantità di bicarbonato di calcio il quale colora in rosso violetto F ematossilina, principale materia colorante contenuta nel legno di campeccio.
bicarbonato di calcio il quale colora in rosso violetto F ematossilina, principale materia colorante contenuta nel legno di campeccio.
Se il coloramento azzurro ha luogo debolmente e lentamente, si deve ripetere la prova la quale, dando identici risultati, può caratterizzare l'acqua come semplicemente sospetta per riguardo ai nitriti.»
Se il coloramento azzurro ha luogo debolmente e lentamente, si deve ripetere la prova la quale, dando identici risultati, può caratterizzare l'acqua
Questo mezzo di purificazione dell'acqua è molto adoperato nell'esercito inglese, nel quale, quando il soldato marcia in luoghi di acqua sospetta, la si fa bollire alla sera e se ne fa riempire le borracce ai soldati con aggiunta di infusione di thè.
Questo mezzo di purificazione dell'acqua è molto adoperato nell'esercito inglese, nel quale, quando il soldato marcia in luoghi di acqua sospetta, la
il compartimento D, ripieno di materie filtranti (ghiaia, sabbia, carbone, ecc.), fino al comparto E, dal quale, già filtrata, si può estrarre mediante la cannella a rubinetto aLa cannella a rubinetto 6 serve a scaricare l'apparecchio per le opportune periodiche lavature e purificazioni.
il compartimento D, ripieno di materie filtranti (ghiaia, sabbia, carbone, ecc.), fino al comparto E, dal quale, già filtrata, si può estrarre
Le due parti della fig. 56 rappresentano il filtro in questione: la prima in prospetto, la seconda in sezione verticale. L'ampolla filtrante a, in biscotto di porcellana, a pareti assai spesse e resistenti, ma finissimamente porose, è di forma cilindrica, della lunghezza di 20, e del diametro esterno di 8 1/2 centimetri. Chiusa perfettamente allo estremo inferiore, è munita invece di un foro alla estremità superiore, che si continua con un corto collo per il quale l'ampolla stessa può esser messa in comunicazione, mediante il forte manicotto b, di caoutchouh, con la canna a rubinetto c, dalla quale proviene l'acqua da filtrare.
collo per il quale l'ampolla stessa può esser messa in comunicazione, mediante il forte manicotto b, di caoutchouh, con la canna a rubinetto c, dalla