Ricerca libera

399 risultati per quando
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
186319 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Quando il composto sarà quasi freddo incorporategli una per volta tre uova.

Vedi tutta la pagina

Pagina 026


Questa minestra è adattissima a farsi, specialmente quando il brodo preparato riesce un pò fiacco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


di sedano, una radica gialla a qualche gambo di prezzemolo, unite questi legumi al burro e poneteli sul fuoco a rosolare, agitandoli di quando in

Vedi tutta la pagina

Pagina 041


Quando l'umidità del vino è scomparsa, aggiungete una cucchiaiata di salsa di pomodoro, oppure pochi pezzi di pomodoro pelati, e quando questi sarano

Vedi tutta la pagina

Pagina 054


Quando la zuppa sarà cotta versatela in un insalatiera contenente fette di pane arrostito,

Vedi tutta la pagina

Pagina 056


Fate cuocere il riso come d'uso, mescolandolo di quando in quando, ed appena cotto levatelo dal fuoco, sentite come sta di sale, aggiungeteci 60 gr

Vedi tutta la pagina

Pagina 058


Triturate il guanciale insieme con la cipolla e quando è fino, ponetelo a rosolare entro una padella, quando il pesto comincia ad imbiondire gettate

Vedi tutta la pagina

Pagina 066


ed un pizzico di pepe; copritele, adagiate la casseruola sul fuoco, e saltellatele di quando in quando perchè scaldino tutte egualmente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 067


Prendete quella quantità di cervelli che vi abbisogna, e metteteli in una casseruola con acqua fresca, la quale cambierete di quando in quando per un

Vedi tutta la pagina

Pagina 093


di quando in quando finché bolle, ed allora la coprirete e la lascerete cuocere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 094


Regola generale: Quando si parla di provatura, s'intende anche di muzzarella.

Vedi tutta la pagina

Pagina 097


Quando il pesce sarà un pò rassodato, voltatelo di quando in quando con un forchettone, ed appena è divenuto biondo e croccante (1), sgocciolatelo su

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


una melma nerastra in fondo all'olio, che vi costringe a ripulirlo e ripassarlo di quando in quando.

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


Di quando in quando vi sgocciolava su un pochino di acqua di mare per non far troppo bruciare le alghe.

Vedi tutta la pagina

Pagina 12 3


Dopo un po' di tempo cominciate ad osservarlo e pungerlo per sapere quando è cotto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Ritirate le tinche quando, oltre ad essere cotte, avranno raggiunto un bel colore d'oro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


A tal punto si mettono le lumache nel tegame e si lasciano insaporire coperte, rimuovendole e mischiandole di quando in quando, vi si aggiunge poi un

Vedi tutta la pagina

Pagina 149


Quando l'olio è tutto incorporato aggiungete l'aceto, il limone, i cetrioli, ecc,

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


Quando tutte queste erbe saranno ridotte in poltiglia, aggiungetegli quattro rossi d'uovo sode passate allo staccio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


Condite anche esternamente con sale e pepe, e fatelo cuocere lentamente di color biondo scuro ba-gnandolo di quando in quando con un poco di vin

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


mestolino e fate cuocere adagio adagio questo composto su un fuoco leggerissimo, perché non prenda colore e mischiandolo di quando in quando.

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


dello spiedo sui mattoni, e si gira di quando in quando.

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


di quando in quando, perchè tutte egualmente restino bagnate dal vino.

Vedi tutta la pagina

Pagina 254


Aggiustate in bell'ordine le zucchine in un tegame unto di burro, salatele leggermente, conditele e fatele cuocere adagio adagio bagnandole di quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Adagiate poi la padella sul fuoco più moderato, copriteli per farli stufare; rimuovendoli di quando in quando, perchè non brucino; allorchè saranno

Vedi tutta la pagina

Pagina 287


Per prepararli alla gratella il sistema è identico solo dovrete farli cuocere una diecina di minuti su un pò di bragia, rivoltandoli di quando in

Vedi tutta la pagina

Pagina 302


Quando saranno fredde asciugatele accuratamente e conservatele in luogo fresco, ma asciutto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 327


Ritiratela poi dal fuoco, lasciandola quasi raffreddare, (ma mischiandola di quando in quando perchè non vi si formi la crosta sulla superficie) ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 353


Levatelo dal fuoco e mentre si raffredda agitatelo di quando in quando per impedire che formi la crosta sulla superficie.

Vedi tutta la pagina

Pagina 367


Quando il riso sarà cotto ritiratelo dal fuoco, ed appena calmato un pò il calore, cioè quando è ancora caldo, aggiungetegli le uova, il rhum e la

Vedi tutta la pagina

Pagina 373


Quando il rhum si sarà spento si passa la frittata ai convitati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 379


Saltellare e rimuovere le mele di quando in quando per ottenere una cottura uguale. Allorquando saranno cotte aggiungervi quattro cucchiai di

Vedi tutta la pagina

Pagina 387


Quando la panna è ben montata, l'eccessiva movimento potrebbe guastarla facendola cadere in burro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 400


Quando sarà a metà fredda la passerete per un staccino sulle fragole, mischiandovela bene, poi collocherete il recipiente sul ghiaccio, e quando il

Vedi tutta la pagina

Pagina 407


Passare nuovamante a traverso uno staccino fino, aggiungere un decilitro di kirsch, e quando il composto sarà freddo, porlo in uno stampo

Vedi tutta la pagina

Pagina 409


Si colloca poi lo stampo su fuoco vivace per fare evaporare l'acqua. Quando lo zucchero incomincia ad imbiondire, rallentare considerevolmente il

Vedi tutta la pagina

Pagina 416


Quando il composto si sarà un poco freddato, e cioè quando non scotterà più tanto, mischiate le uova, mettendone una o due per volta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 467


Si solleva il polzonetto dal fuoco di quando in quando per dar tempo a tutto lo zucchero di liquefarsi senza calore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 469


Quando sono fredde si dividono tagliando l'ostia e si serbano in luogo asciutto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 471


Quando sarà bene lievitato si fa ricascare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 473


Dev'essere insomma stentatamente scorrevole e non spandersi; lavoratelo continuamente almeno un quarto d'ora, mettendoci di quando in quando qualche

Vedi tutta la pagina

Pagina 488


Ponete sul fuoco sempre agitando nel fondo, e quando il composto comincia ad addensirsi toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare, agitandolo di

Vedi tutta la pagina

Pagina 491


Quando il composto comincia a condensarsi, ma che non deve bollire, e che il mestolo ne resta più cosparso ed appannato, tiratelo su dal fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 498


Mischiate il passato di fragole agli altri ingredienti agitate di quando in quando con un cucchiaio di legno, e quando lo zucchero sarà completamente

Vedi tutta la pagina

Pagina 507


Quando lo zucchero è ben liquefatto versate il composto nella sorbettiera e gelatelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 507


10 minuti lo strato congelato, e quando la massa è abbastanza rappressa, distribuitela in appositi bicchieri.

Vedi tutta la pagina

Pagina 510


Quando lo zucchero si sarà alquanto raffreddato, rialzatene i bordi e ripiegateli in dentro, e quando il calore di essa vi permetterà di maneggiarlo

Vedi tutta la pagina

Pagina 518


È un piccolo dolce che si può fare quando vi sono bianchi da utilizzare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 518


Si pone il recipiente sul fuoco, rimuovendo pian piano il contenuto di quando in quando con un mestolo perchè non si attacchi sotto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 528


Date fuoco al liquido, rimuovendolo di quando in quando con un cucchiaio, e fatelo bruciare così per 7 o 8 minuti. A questo punto unitegli l

Vedi tutta la pagina

Pagina 553