Ricerca libera

49 risultati per quelle
Prato, Katharina
Manuale di cucina
222504 1902 , Graz , Styria 49 occorrenze

viaggi, accogliendo nell'indice anche una variata scelta di quelle pietanze che si possono preparare senza uova e latte e che si compongono di farina


Le spiegazioni più particolari, come p. e. quelle che si riferiscono al modo di preparare certe parti di vivande spesso nominate, si trovano per


Si tagliano a listerelle quelle qualità di verdure e radici che offre la stagione, mettendole in acqua bollente, poi in fredda, dopo sgocciolate

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


Tanto le foglie dell'acetosa di giardino quanto quelle dell'acetosella di prato, od anche ambedue unite, si soffriggono nel burro ed un po' di brodo

Vedi tutta la pagina

Pagina 140


Le verdure stufate hanno più sapore di quelle lessate, perchè conservano il loro succo. Alle verdure fine basta l'umidità che resta loro dopo lavate

Vedi tutta la pagina

Pagina 158


Scorzonera od altre simili radici. Si scelgono quelle grosse un dito e dopo raschiata loro la pelle si mettono in acqua inacidita con aceto, indi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 165


con alcuni pezzetti di zucchero. Più amabili al gusto sono le rape rosse (così pure quelle di Borgogna e le zuccherine) quando vengono condite ancor

Vedi tutta la pagina

Pagina 189


Frutta in aceto s'imbandiscono coll'arrosto; quelle poste nel rum od acquavite si servono anche da sole a seconda colazione.

Vedi tutta la pagina

Pagina 199


questo strato (pag. 36), lo si guarnisce con frutta appena cotte e raffreddate o con quelle in composta, versandovi sopra un altro strato di gelatina

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


cottura viene inaffiata diligentemente con brodo e burro o strutto. Anitre non più giovani, nonchè quelle appena sgozzate, si fanno cuocere brevemente in

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


. Dalla sottostante leccarda si toglie il grasso soverchio prima che divenga bruno. Per la cottura d'oche giovani bastano 3/4 d'ora, mentre quelle più

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


versa sull'arrosto dopo averlo passato per lo staccio. Si può anche preparare la schiena e la coscia come quelle di capriuolo o cervo, oppure

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


Coratella di manzo o di vitello. Si cuoce in acqua salata con aggiunta di quelle droghe, che occorrono per l'ulteriore uso della vivanda. La si leva

Vedi tutta la pagina

Pagina 24


Le costolette o braciuoline d'agnello battute ed apparecchiate come quelle di vitello al naturale od al pepe rosso, oppure dopo salate s'avvolgono

Vedi tutta la pagina

Pagina 250


acciughe si prepara il farcito Nro. IV. (pag. 41), che va steso sulle braciuoline non lardate, sovrapponendovi quelle lardellate. Adagiate su lardo

Vedi tutta la pagina

Pagina 254


Salsicce affumicate da friggersi, preparate di carne finamente trita, hanno a cuocere 20 minuti, e quelle di carne tagliata a quadrelli (salsicce

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


Di quelle vivande riempite in modo differente si parlerà a tempo e luogo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 28


farina. La differenza delle uova non è insignificante; le uova fresche sono più pesanti di quelle stagionate; 3 grandi uova di gallina pesano 19 deca, 3

Vedi tutta la pagina

Pagina 3


sminuzzate (a ciò meglio si prestano le ossa vertebrali o quelle della coscia) dei ritagli di pollame, grasso di bue od anche fegato o milza dello stesso

Vedi tutta la pagina

Pagina 32


Aringhe al burro. Le migliori sono quelle di prima pesca (in commercio nel luglio ed agosto), prive di uova e latte. Sventrate si tagliano a pezzi, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 336


Ripieno di susine. Si tritano delle susine fresche, poi si mescolano insieme con cannella e briciole rinvenute. Quelle diseccate vengono trite crude

Vedi tutta la pagina

Pagina 351


farina per quelle d'arrostirsi, e col pane grattato per lo più per le paste senza zucchero. Se la pasta vien cotta in tegame di porcellana bisogna ungerlo

Vedi tutta la pagina

Pagina 4


Si possono sostituire alla marmellata di conserva delle frutta fresche, tramenando senza passare quelle di qualità tenera coll'eguale peso di

Vedi tutta la pagina

Pagina 401


quelle dopo spalmati coll'uovo. Stesovi sopra una leggera neve, si cospargono fittamente con dello zucchero, spruzzandoli dipoi con acqua. Dopo cotti vi

Vedi tutta la pagina

Pagina 454


Sulla stessa tavola sono disegnate quelle specie di pesci di cui il presente manuale tratta del modo di prepararli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 48


Le pasticcerie di spumanti fatte collo zucchero filato riescono più croccanti di quelle preparate collo zucchero in polvere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 481


N. 17. Le sfoglie preferisconsi in decembre, gennaio e febbraio. Ci sono di quelle che arrivano alla lunghezza di 30 a 35 centimetri. Si annoverano

Vedi tutta la pagina

Pagina 49


Gelatine allo sciroppo di frutta, vino ecc. esigono più quantità di colla di pesce di quelle fatte alla panna, alle uova, mandorle, noci e cioccolata

Vedi tutta la pagina

Pagina 504


frutta sciroppate o crude, facendo cuocere le frutta duracine nell'acqua e zucchero e passando per lo staccio quelle fresche di polpa molle. A 4

Vedi tutta la pagina

Pagina 517


nella zuppiera. Si serve oltre al ponce in bicchieri anche del rum in bottiglietta, e delle pasticcerie, nel tempo di Natale quelle fatte al miele, o

Vedi tutta la pagina

Pagina 528


Nella seguente tavola colorata sono disegnate quelle qualità di funghi mangiabili che usualmente si trovano da noi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 53


. Le olive salate distaccate dall'osso, quelle marinate nell'olio, nonchè quelle farcite con sardelle, s'adoperano per l'insalata italiana.

Vedi tutta la pagina

Pagina 53


devono adoperare il più presto possibile. Essi vengono tagliati e separati da quelle Funghi mangerecci 1. Prataiuolo maggiore. 2. Fungo del salice. 3

Vedi tutta la pagina

Pagina 54


maturare tra la paglia, e quelle da serbarsi più tempo si stendono molto chiare su tavolacci. Per mantenere le noci più tempo fresche, si mettono colla

Vedi tutta la pagina

Pagina 544


cassette e contornate di sabbia fina. Non devesi tenere stese quelle bottiglie contenenti delle sostanze dolci, perchè il contatto della sostanza

Vedi tutta la pagina

Pagina 548


cuocerla in acqua salata, che poi si getta via. 1) Le verdure di lunga cottura (cavoli, asparagi ecc.) si salano più tardi; quelle verdure che debbono

Vedi tutta la pagina

Pagina 55


Si fanno delle marmellate con una miscela di frutta per ottenere varietà di gusto, unendo delle qualità succose con quelle più asciutte. Si prende 1

Vedi tutta la pagina

Pagina 553


Alle ciliege e visciole si mozza a metà il gambo. Per le ciliege nere si può cuocere collo zucchero il succo spremuto di ribes bianco; per quelle

Vedi tutta la pagina

Pagina 556


Il metodo eguale per tutte le frutta consiste nell'adoperare quelle mature, però ancora ferme e perfette, tosto che sono raccolte, ed accomodate in

Vedi tutta la pagina

Pagina 556


di vetro per cuocerle 15 minuti a bagno-maria. Quelle qualità di prugne che non si sbucciano devonsi più volte punzecchiare con un grosso ago attorno

Vedi tutta la pagina

Pagina 556


Per poter servire una composta di varie frutta, sciroppate, senza dover aprire ogni volta più vetri, si unisce in un vetro quelle di qualità duracina

Vedi tutta la pagina

Pagina 561


fette grosse, oppure s'intagliano con uno stampetto a varie figure, infine vi si uniscono, ove crescono, quelle bacche (denominate vaccinium

Vedi tutta la pagina

Pagina 571


Uova affogate chiamansi quelle che si cuociono scocciate fino a che la chiara sia rappresa e si tolgono dal liquido mentre i tuorli sono ancora

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


coperchio. I frutti meridionali (datteri, fichi, uva malaga, zibibbe sultanine, damaschine e quelle sirie, le mandorle francesi, le nocciuole dell'oriente

Vedi tutta la pagina

Pagina 585


Nelle mense di riguardo, ove si servono gran copia di vivande, le zuppe devonsi scegliere leggere, di preferenza quelle brune, con fine tagliatelle

Vedi tutta la pagina

Pagina 587


Il vino da pasto (bianco o nero) rimane per tutta la durata della mensa sulla tavola, comunemente in caraffine di cristallo, quelle vuote

Vedi tutta la pagina

Pagina 588


piacere tutte od adoperare soltanto alcune delle droghe indicate nelle pietanze; l'indicazione serve soltanto ad accennare quelle che meglio vi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 61


tale di misura rasa. Di paste si salano tutte quelle che non sono zuccherate o che lo sono poco. Del sale marino si prende sempre un po' meno che del

Vedi tutta la pagina

Pagina 62


paste fine o quelle fatte al lievito oppure delle torte, si badi di non aprire troppo presto lo sportello, nè di muovere gli stampi. Non si devono

Vedi tutta la pagina

Pagina 7