Ricerca libera

446 risultati per questa
Boni, Ada
Il talismano della felicità
199318 1927 , Roma , Preziosa 50 occorrenze

'ebollizione. Raggiunta questa si tira indietro la pesciera e si continua la cottura col recipiente coperto e sull'angolo del fornello, di modo che l'acqua pur

Vedi tutta la pagina

Pagina 016b


Questa farcia è specialmente usata per i patè caldi di caccia, di piccione, ecc.,

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


Questa salsa di una estrema finezza viene servita nei grandi alberghi per accompagnare generalmente i grossi pesci bolliti e presentati caldi, e gli

Vedi tutta la pagina

Pagina 036


Questa zuppa, veramente sana, appartiene a quel tipo che la cucina francese chiama «paysanne». Il principio su cui si basano questa e le altre

Vedi tutta la pagina

Pagina 058


Dopo mezz'ora bagnate i legumi col brodo e fate bollire dolcemente sull'angolo del fornello per un'altra mezz'ora abbondante. Questa zuppa si

Vedi tutta la pagina

Pagina 058


Volendo fare questa minestra ancor più economicamente potrete bagnare il burro e la farina con tre quarti di litro di acqua, e poi completarla con un

Vedi tutta la pagina

Pagina 063


Questa zuppa, è caratteristica della cucina napolitana.

Vedi tutta la pagina

Pagina 065


Questa ricetta ci fu gentilmente comunicata dallo stesso Ermete Novelli, il quale era anche un gastronomo appassionato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


«Prendete — è proprio Ermete Novelli che detta — moltissima cipolla, e tritatela in minutissimi pezzi. Poi ponete questa cipolla in una padella con

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


. Questa dose è sufficiente a sei ed anche a otto persone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 087


Perchè questa pietanza conservi la sua finezza caratteristica, sarebbe necessario preparare in casa una pasta all'uovo, ben lavorata, tenuta

Vedi tutta la pagina

Pagina 091


lievitatura. Le patate contenute nell'impasto conferiscono d'altra parte a questa torta un caratteristico sapore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 118


Si mangia calda, e questa dose è sufficiente per sei e anche otto persone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 120


, rimettetele nella casseruola e ponete questa sul fuoco affinchè le patate possano completamente asciugarsi. Mentre sono sul fuoco infrangetele con

Vedi tutta la pagina

Pagina 134


Perchè le donne di cucina non sono abbastanza diligenti. Infatti questa pietanzina che pure è di una semplicità incredibile,

Vedi tutta la pagina

Pagina 140


, e versate questa poca salsetta sul budino sformato, che, per maggiore eleganza potrete circondare con crostini a forma di triangolo, fritti nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 142


cucchiaino riempite di questa crema d'uovo le bombe, poi mettetele in una teglia — non unta -— e date loro due minuti di forno caldissimo: il tempo di

Vedi tutta la pagina

Pagina 148


hanno un loro modo caratteristico di preparare questa zuppa. Il brodetto all'anconitana si distingue dagli altri per una piccola aggiunta d'aceto, che

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Questa salsa di senape semplicissima si prepara sciogliendo in una cucchiaiata d'acqua una punta di cucchiaino di senape, di quella qualità che viene

Vedi tutta la pagina

Pagina 244


Prendete un piatto rotondo, disponete nel mezzo, a piramide, gli anellini di cipolla fritti, e intorno a questa piramide bionda disponete le fette di

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


'altro. La pelle si leva facilmente con un coltello; ad ogni modo chi non avesse pratica con questa operazione o non volesse sporcarsi le mani, la

Vedi tutta la pagina

Pagina 277


quella varietà di mosaico che forma uno dei pregi di questa preparazione.

Vedi tutta la pagina

Pagina 289


, un limone e un pizzico di pepe. Mettete tutta questa roba, eccetto il limone e il pepe, in un mortaio e pestatela, così da ridurla in una pasta fine

Vedi tutta la pagina

Pagina 292


dadi. Ma questa addizione è facoltativa. Versate la purè nella speciale stampa — o in mancanza di questa in una casseruola — che avrete leggermente

Vedi tutta la pagina

Pagina 292


Per eseguire bene questa pietanza sarebbe necessaria una terrina in porcellana da fuoco, cioè una specie di casseruola rotonda o ovale a pareti

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Questa preparazione può farsi ugualmente adoperando, in luogo del tonno, del salmone conservato in scatola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 308


Per quanto questa preparazione sia facilissima, non è sempre da tutti fatta a dovere, e capita spesso di vedere servite delle patate mâchées pesanti

Vedi tutta la pagina

Pagina 313


, il quale sarà rimasto verde e formerà il picciolo di questa pera di patate, completando in modo elegante e simpatico questa semplicissima

Vedi tutta la pagina

Pagina 317


una piramide di pisellini al prosciutto. Questa bordura potrà anche essere completata con un intingolo a piacere, composto di regaglie di pollo, o

Vedi tutta la pagina

Pagina 328


Questa semplicissima pietanza si fa di preferenza con i grossi sparagi di giardino. Si nettano bene gli sparagi, se ne spunta il torsolo, si lavano

Vedi tutta la pagina

Pagina 340


Questa crema, non contenendo affatto farina, è specialmente adattata per ammalati, convalescenti e bambini.

Vedi tutta la pagina

Pagina 374


Abbiamo parlato più sopra della gelatina di albicocca per preparare i dolci da rivestirsi di ghiaccia all'acqua. Questa gelatina che serve anche per

Vedi tutta la pagina

Pagina 379


Il procedimento è identico, meno che adoperando le uova intere, restano eliminate le chiare montate. Questa ricetta, oltre all'essere eccellente è la

Vedi tutta la pagina

Pagina 395


consumazione. Finita questa operazione si prende un foglio di carta paglia e su esso si mettono i bollos, che si fanno cuocere a fuoco moderato

Vedi tutta la pagina

Pagina 400


farina di mandorle ottenuta da un setaccio e continuate a pestare fino ad aver esaurito tutte le mandorle e tutto lo zucchero. Mettete questa farina di

Vedi tutta la pagina

Pagina 442


d'uovo; mescolate ancora e unite al composto un ettogrammo di farina. Con questa pasta foggiate delle palline grosse come nocciole. Ungete di burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 447


, badando che non rimangano pezzettini non schiacciati, che nuocerebbero alla buona riuscita dei biscotti. Impastate questa patata con due cucchiaiate colme

Vedi tutta la pagina

Pagina 449


appena tiepida e impastatelo con la farina in modo da avere una pagnottina di giusta consistenza. A questa pagnottina fate un taglio in croce e dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 451


come una noce, facendole bollire di nuovo e infrangendole con un cucchiaio di legno per ridurle in purè. Passate questa purè dal setaccio, aggiungete

Vedi tutta la pagina

Pagina 456


Per questa preparazione si prende un po' di «fondant» e si aromatizza con una goccia d'essenza, o più semplicemente con della raschiatura di limone o

Vedi tutta la pagina

Pagina 458


su un piatto con salvietta e si fa servire. Questa crema Malakoff è, in sostanza, una specie di «zuppa inglese», ma raffinatissima, che può tener

Vedi tutta la pagina

Pagina 488a


un recipiente e si asciuga questa polpa a bagnomaria per far perdere tutta l'umidità. Intanto si prende un peso di zucchero uguale al peso della

Vedi tutta la pagina

Pagina 518


casseruola, bagnatele con mezzo bicchiere di latte e infrangetele con un cucchiaio di legno in modo da ridurle in pasta. Questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 520


Questa essenza potrete farla in due modi: o con la vainiglia naturale o con la vainiglia artificiale o vainiglina. Se adoperate la vainiglia naturale

Vedi tutta la pagina

Pagina 523


Con questa ricetta potrete ottenere contemporaneamente uno squisito sciroppo di amarena e insieme un'ottima conserva che vi tornerà utilissima

Vedi tutta la pagina

Pagina 526


Questa ricetta, che può anche essere ridotta in proporzione, necessita forse un impiego considerevole di zucchero; ma il risultato che si ottiene è

Vedi tutta la pagina

Pagina 526


Punch è parola derivante dall'indiano «panch», ossia cinque, per allusione ai cinque elementi che compongono questa bevanda: tè, zucchero, cannella

Vedi tutta la pagina

Pagina 532


i pori. Dopo questa intonacatura, si possono poi immergere nell'acqua di calce, preparata nel modo che indicheremo più sotto. Si forma così un sapone

Vedi tutta la pagina

Pagina 545


che si conserva in scatole ben chiuse e sterilizzate. Un chilogrammo di questa polvere sciolta e sbattuta con due litri d'acqua calda, equivale a cento

Vedi tutta la pagina

Pagina 546


macellai, generalmente non fanno, in pratica, questa distinzione, ma i due tagli sono ben diversi uno dall'altro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 572