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Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa
204506 1886 , Firenze , Collini 27 occorrenze

«Si l'on se rend illustre en publiant des vérités nou-velles, on se rend utile en mettant celles qui sont connues entre les mains des personnes

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perfezionati sistemi, che ricorderò qui brevemente.

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Trattandosi di pane fabbricato per conto dello Stato non è il caso qui di tener parola di falsificazioni, al coperto delle quali deve ritenersi il

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, perchè da ritenersi al coperto da ogni frode, trova il suo vero posto qui, che abbiamo a che fare con pane incettabile dal libero commercio.

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, che io tolgo dal prezioso manuale dell'Alessandri: “Cereali, farine, pane, ecc.” e che riporto qui, perchè possono esser praticati, senza grandi

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qui come necessaria appendice dei precedenti, le più essenziali nozioni che possono servire di guida nella ricognizione delle alterazioni e

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medesime con farine di cereali inferiori, di leguminose e con sostanze feculacee. Di qui la grande importanza dell'esame del glutine nel saggio delle farine

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Per norma di chi dovesse instituire di tali ricerche, offro qui sotto i caratteri differenziali dei varî granuli amilacei, rilevabili con 1

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origine ad innumerevoli trichine giovani migratrici, le quali, perfo-rando le pareti intestinali, passano nella cavità addominale e da qui nel diaframma

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Per comodo dei destinati alla visita del bestiame, faccio seguire qui sotto, mettendoli a riscontro, i segni principali e più facilmente apprezzabili

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bue. Solo avvertirò qui che le carni di castrato e di montone sono meno resistenti di quelle bovine, e per conseguenza più prontamente alterabili per l

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42. — Conservazione della carne. Non intendo qui di parlare degli svariati processi adoperati per ottenere la lunga conservazione della carne, perchè

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a)Per dare un'idea abbastanza esatta delle molte malattie cui sono subordinati quei formaggi, non trovo miglior cosa che riprodurre qui sotto la

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necessario uno svariato uso di condimenti, cosicchè i più comunemente adoprati possono ridursi ai pochi qui sotto enumerati.

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Giova avvertire però, che se i grassi, e specialmente quello animale, sono posti qui fra i condimenti, è più per la limitata quantità nella quale

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questo congeneri (di birra, di sidro, di pere, ecc.) possono essere adoprati invece a sostituirlo fraudolentemente. Da qui la necessità di conoscere i

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lungo riportare qui la lista. Il mezzo comunemente adoperato per riuscire a scoprire tali falsificazioni si è l'attenta osservazione microscopica del

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metalli tossici (rame, piombo, zinco), che può avverarsi per una serie di combinazioni casuali che sarebbe lungo ed inutile qui ricordare, od anche

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dato vino, mi contenterò qui di accennare i principali indizi che possono fare sospettare fondatamente la frode.

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artificiale di Germania); od in altre guise ancora che sarebbe lungo qui riportare.

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munizione, per risparmiare ripetizioni inutili, mi limiterò qui ad enunciare, ed illustrare all'occorrenza, le modificazioni che occorre apportare a quelle

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campagna, occorre accennare ai varii metodi di conservazione della medesima più comunemente usati fin qui.

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mezzo a quelle della tifoidea, del tifo, della dissenteria e di altre temute infezioni non tarderebbe a rilevare l'imperdonabile negligenza. Di qui la

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Altri apparecchi, che sarebbe superfluo qui descrivere, furono immaginati, oltre il semplicissimo ricordato di sopra, per esaminare la trasparenza

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dell'acqua potabile al campo, che, per amore di brevità, non riporto qui per intero, ma sfrutto ben volentieri per colmare le lacune dell'analoga

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Facciamo seguire qui sotto (pag. 322) una tavola che riproduce i limiti entro i quali i diversi elementi di cui « fu parola devono esser contenuti in

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sublimato corrosivo, l'iodio, gli acidi deboli, la cianina, ecc.; ma anche questi, per mille circostanze che non è qui luogo di dettagliare, può darsi

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Dottor Antonio
L'orto in cucina - Almanacco 1886
209339 1886 , Milano , Casa Editrice Guigoni 10 occorrenze

bianca era segno di assoluzione, la nera di dannazione , teste Plutarco. Da qui ne venne che la parola fava servisse per dire suffragio, voto ed anche

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manifatture. Da Adamo in poi fu conosciuto da tutto il genere umano. Era dagli antichi consacrato a Cerere, da qui la parola cereale. I più grandi

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: Milio campania gaudet præcipuo, pultemque candidam ex eo facit: fit et panis prœdulcis. Appare da qui che ai tempi di Plinio si coltivava la varietà

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. Mérat dice: C' est a notre avis la racine la plus nourissante, celle qui approche le plus de la substance animale sous ce rapport. - Gli Inglesi

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magistri Bartolomei Scappij qui nunc prefectus est ex nostris intimis coquis. (Dal Breve: Datum Romæ apud Petrum. Tertio Kalendis Aprilis, anno quinto).

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, pietanze, guazzetti e salse. Ercole, dopo aver ucciso il Leone Nemeo, si cinse la tempia con una corona di prezzemolo, da qui la consuetudine d

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, come stomachica, la sua decozione è buona per gargarismi e spruzzata nelle orecchie per le otiti, da qui forse il suo nome popolare di santoreggia

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molestato ed invaso da serpi velenose, dette scorzoni, e che un moro d'Africa curava i morsicati colla sua radice. Da qui il medico portoghese inferisce che

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quelli che sono male in gamba: qui deplorata sunt valetudine. I Romani s'incoronavano di sedano nei conviti onde preservarsi dall'ebbrezza. Oggi il

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di una ninfa, chiamata Smilace, nè piacendo a Barba Giove tale matrimonio, fu da lui cambiato nella pianta dello zafferano, da qui il suo nome di

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