Il saper spendere saggiamente i propri denari, specialmente in periodo di guerra o di crisi alimentare, periodo in cui i cibi scarseggiano ed hanno prezzi rilevanti, costituisce un'arte di grande importanza e di difficile applicazione, perchè richiede intelligenza, sagacità, fine intuito e soprattutto spirito di osservazione. Tale arte è quasi esclusivamente propria della donna, che ogni mattina deve accingersi all'arduo compito di «fare la spesa» per la preparazione quotidiana dei cibi.
La ricchezza del nostro sole e la mitezza del nostro clima, favoriscono la coltura di una ricca varietà di erbaggi, si che essi costituiscono oggetto di un grande commercio nazionale. Specialmente nel presente periodo bellico, in cui difettano o mancano le sostanze animali carnee, gli erbaggi costituiscono una grande risorsa alimentare, che può essere di grande utilità alla massaia che si accinge al difficile compito di preparare la quotidiana razione alimentare.
costituiscono una grande risorsa alimentare, che può essere di grande utilità alla massaia che si accinge al difficile compito di preparare la quotidiana
Già abbiamo parlato, in altro capitolo, del valore nutritivo di questi importanti legumi, che entrano abbondantemente nell'alimentazione quotidiana del nostro popolo. Parleremo ora delle principali vivande e guarnizioni che si possono preparare coi fagiuoli, sia allo stato secco, che allo stato fresco.
Già abbiamo parlato, in altro capitolo, del valore nutritivo di questi importanti legumi, che entrano abbondantemente nell'alimentazione quotidiana
I legumi dovrebbero entrare, nell'alimentazione quotidiana, in ragione di 300 grammi se allo stato fresco, e 100 grammi se sono secchi, anche perchè essi, coi loro residui cellulosici, favoriscono il peristalismo dell'intestino. Grazie ad essi le feci non s'induriscono; la massa dei rifiuti si conserva sufficientemente pastosa per venire facilmente espulsa, senza produrre pericolose lacerazioni all'intestino. Come già abbiamo accennato, un certo contenuto in cellulosa negli alimenti è indispensabile. Infatti l'uomo e gli animali, alimentati con cibi privi di cellulosa indigeribile, soffrono di ostruzione intestinale e, se non sono curati in tempo, vivono una vita acciaccosa, quando non soccombono rapidamente.
I legumi dovrebbero entrare, nell'alimentazione quotidiana, in ragione di 300 grammi se allo stato fresco, e 100 grammi se sono secchi, anche perchè
Per la loro composizione i legumi dovrebbero sempre far parte dell'alimentazione quotidiana: essi portano nella nutrizione una forte proporzione di sostanze alcaline terrose e sali alcalini organici, indispensabili per alcalinizzare il sangue dell'uomo. Le sostanze alcaline dei legumi e degli ortaggi si trasformano nel plasma e nei tessuti, mediante ossidazioni in carbonati, i quali hanno la grande funzione di neutralizzare l'acido fosforico e gli altri acidi che incessantemente si formano con la distruzione delle albumine provenienti dall'alimentazione prevalentemente carnea. Detti acidi, se fossero lasciati liberi, cioè non neutralizzati, sarebbero molto funesti alla salute. I carbonati inoltre saturano anche l'acido solforico, che si forma con l'ossidazione dello zolfo contenuto nelle sostanze albuminoidi di origine animale.
Per la loro composizione i legumi dovrebbero sempre far parte dell'alimentazione quotidiana: essi portano nella nutrizione una forte proporzione di
E proseguendo nel saggio criterio di economia che deve guidare la donna nella preparazione quotidiana dei cibi, diremo che si screma troppo il brodo, senza pensare che quello che si getta è albumina coagulata col calore, si spreca la crosta del brodo stesso raffreddato, pur sapendo che essa è formata per intero da sostanze grasse nutritive, si spreca l'acqua che ha servito per bollire la pasta asciutta, la quale contiene ancora qualche briciolo di resto alimentare stemperato, e soprattutto si spreca inutilmente il latte, che è un alimento prezioso e di alto costo. Si disperde nel bollirlo quando esso non è contenuto in un adatto recipiente a coperchio forato, o quando viene dimenticato spensieratamente sul fornello. Si consuma inutilmente quando si aggiunge a molte pietanze, per le quali sarebbe sufficiente l'acqua e un po' di farina; il latte oggi è un alimento quasi di lusso (il suo prezzo è di L. 2,10 il litro) e deve perciò essere riservato ai vecchi, ai bambini ed anche agli adulti, ma non addizionato qua e là come complemento alimentare di sostanze che possono essere preparate anche senza di esso e riuscire ugualmente gustose.
E proseguendo nel saggio criterio di economia che deve guidare la donna nella preparazione quotidiana dei cibi, diremo che si screma troppo il brodo
Consideriamo quindi i diversi sistemi di sorgente di calore in cucina con lo scopo di mettere in guardia la donna contro gli inutili sprechi che continuamente si compiono e di suggerirle tutti quegli accorgimenti, tutti quei salutari ripieghi a cui si può e si deve ricorrere per effettuare un' oculata economia nel consumo dei combustibili che servono alla preparazione quotidiana degli alimenti.
' oculata economia nel consumo dei combustibili che servono alla preparazione quotidiana degli alimenti.
In molte famiglie il gas serve, oltrechè per l'uso di cucina, anche per altri servizi: scaldabagno, ferri da stiro e così via. In questi casi, naturalmente, il contatore installato ha una potenza di erogazione adeguata alle necessità del complesso degli impianti. Avviene spesso che il contatore è aperto al massimo, mentre assai raramente tutti gli impianti funzionano nello stesso tempo. Una buona norma di economia è quella di tener aperto il contatore solo per quel tanto che è necessario e non di più. Basta un po' d'attenzione e l'esperienza quotidiana per trovare il punto giusto per ogni evenienza.
contatore solo per quel tanto che è necessario e non di più. Basta un po' d'attenzione e l'esperienza quotidiana per trovare il punto giusto per ogni
Un antico adagio affermò: «la cucina è il vestibolo della felicità domestica». Se a prima vista ciò può sembrare un'esagerazione, la diuturna esperienza c'insegna che un buon pranzetto, preparato con arte, e convenientemente presentato sulla mensa, ha il potere di dissipare le nubi, di calmare i nervi, di distogliere, almeno per un' ora, dalle preoccupazioni, dalle noie che la vita quotidiana inevitabilmente presenta e di dare letizia e giocondità ai famigliari.
nervi, di distogliere, almeno per un' ora, dalle preoccupazioni, dalle noie che la vita quotidiana inevitabilmente presenta e di dare letizia e