Ricerca libera

89 risultati per s
Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
178814 1942 , Firenze , Cionini 50 occorrenze

Se invece s'immerge la carne in acqua bollente, le sostanze albuminoidi si coagulano nella carne e formano una membrana impermeabile che ne limita l

Vedi tutta la pagina

Pagina 103


S'impasta ogni cosa insieme per formare un pane piuttosto sodo, lasciando indietro alquanto pangrattato, per aggiungerlo dopo se occorre. Si chiamano

Vedi tutta la pagina

Pagina 111


grammi 500 di pomodori maturi, s'immergono un minuto in acqua bollente, si dividono, si tolgono i semi e le parti dure od immature e si mettono da

Vedi tutta la pagina

Pagina 134


S'intride la farina con le uova e col latte versato a poco alla volta entro una casseruola; si aggiunge il cacio groviera a pezzettini e si mette l

Vedi tutta la pagina

Pagina 139


Si prendono due piccioni novelli; si sventrano e si lavano bene; internamente si salano e s'impepano, aggiungendo alcune foglie di salvia. Si prepara

Vedi tutta la pagina

Pagina 142


olio da ridurre il composto a giusta densità, cercando, s'intende, di fare la massima economia. Si mette la salsa nell'apposita salsiera e si conserva

Vedi tutta la pagina

Pagina 160


S'impastano 100 grammi di gorgonzola a cui si sarà tolta la crosta, con un po' di burro e un pizzico di sale, servendosi della lama di un coltello

Vedi tutta la pagina

Pagina 166


S'impastano gr. 100 di farina, un po' di burro, un rosso d'uovo, sale e pepe e 1/2 etto di formaggio grattugiato. Si stende una sfoglia alta mezzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 166


uova. Con l'impasto si formano delle crocchette rotonde, s'infarinano, si passano nell'uovo e ancora nella farina. Si friggono e si servono con salsa

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


Si preparano tante fette di pane tonde dello spessore di due centimetri, s'inzuppano nel latte e si friggono nel burro. Si spalmano di burro d

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


Si preferiscono zucchini piccoli e lunghi. Si tagliano a fette rotonde, si salano alquanto e quando avranno buttato fuori l'acqua, s'infarinano e si

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


Si tagliano a fette 300 grammi di vitella, si battono, s'infarinano e si friggono nel burro; dopo voltate, si bagnano con mezzo bicchiere di vino

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


infusione nell'uovo sbattuto, s'impanano e poi si friggono in padella con olio o con burro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 197


Si prende una spalla di montone, si sgrassa, si disossa, s'infarina bene tutta all'intorno, s'inviluppa in carta forte (impermeabile) e si lega con

Vedi tutta la pagina

Pagina 202


Si fa bollire in una pentola d'acqua e sale una lingua di manzo sino a metà cottura, si toglie la pelle e con un coltellino a punta s'introducono qua

Vedi tutta la pagina

Pagina 207


Si taglia del fegato, in fette alquanto grosse, si fanno marinare con olio, sale prezzemolo, sedano e basilico tagliate fine e cipolline minute. S

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


Si passa il sugo, si digrassa e si rimette al fuoco con l'anatra e un pezzetto di burro. S'intende che il grasso tolto, si potrà utilizzare per

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


. Così preparata, s'infila nello spiedo o si cuoce al forno, salandola a sufficienza ed ungendola con olio e burro. Si serve con una buona insalata

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


Per razione alimentare s'intende la quantità giornaliera delle sostanze nutrienti col relativo e reciproco loro rapporto quantitativo, necessaria all

Vedi tutta la pagina

Pagina 23


Si taglia a fette il tonno, si condisce con olio, sale e pepe, s'involge nel pangrattato e si cuoce, servendolo con succo di limone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 238


Si prendono perciò dei proporzionati pezzi di carta -preferibilmente di quella detta pergamena - s'ungono d'olio ed in ciascuno s'incartoccia una

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


lische e si dividono in due parti per il lungo. S'infarinano, poi si tuffano nell'uovo frullato, condito con sale e pepe, s'involgono nel pangrattato

Vedi tutta la pagina

Pagina 241


Si prende una midolla di pane e s'inzuppa nel latte, strizzandola bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


Se allo spiedo è meglio spellarla; si taglia poi in tocchetti di tre o quattro centimetri, s'infila fra due crostini, allo spiedo, unendovi delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


Si taglia un pezzo di baccalà ben polposo in pezzi piuttosto larghi e s'infarina bene. Si pone sul fuoco un tegame abbastanza grande, con dell'olio

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


Si puliscono e si lavano bene i ranocchi; s'infarinano e per un po' di tempo si tengono in fusione nell'uovo sbattuto condito con sale e pepe, e si

Vedi tutta la pagina

Pagina 252


Si lavano i ranocchi, si asciugano bene, e s'infarinano. Si pone una padella al fuoco con dell'olio, e quando questo comincia a grillettare, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 252


Dopo aver tolti i filamenti ai cardoni, si lessano in acqua salata, si tagliano a pezzetti, s'infarinano, si pongono nella pastella (farina, uovo

Vedi tutta la pagina

Pagina 257


Dopo averli preparati nel modo su esposto, s'infarinano e, quando l'olio comincia a bollire, si buttano giù e si condiscono con sale e pepe. Si

Vedi tutta la pagina

Pagina 257


si sgocciolano bene, s'infarinano, si dorano e si friggono nell'olio dosato a sufficienza.

Vedi tutta la pagina

Pagina 258


foglie e si svettano; s'immergono quindi nell'acqua fredda e vi si lasciano un poco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


, senza tenerli troppo in molle; poi si tagliano a fette piuttosto grosse, s'infarinano e infine si gettano in padella, quando l'olio è bollente. Quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


Si sbucciano, si tagliano a tocchetti piuttosto grossi, si salano e si lasciano stare per qualche ora. Si asciugano dall'umido che hanno emanato, s

Vedi tutta la pagina

Pagina 280


È uno dei più delicati sformati, da farsi, s'intende, nella stagione in cui i carciofi costano poco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 303


, e quando avranno ripreso il bollore, si levano asciutti e s'immergono nell'acqua fresca.

Vedi tutta la pagina

Pagina 305


foro centrale. S'imburra una teglia adatta alla quantità delle mele e si dispongono in un solo strato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


punta di un piccolo coltello e se ciò riesce difficile, s'immergono un istante nell'acqua bollente, il che faciliterà l'operazione.

Vedi tutta la pagina

Pagina 320


Dalle preparazioni che andremo esponendo, escluderemo, s'intende, i dolci a base di paste sfogliate, di paste frolle, di paste lievitate; le crostate

Vedi tutta la pagina

Pagina 325


Distesa poi la cioccolata sulla spianatoia, si formano, col suddetto composto tante pallottole grosse poco più delle nocciole; s'involtano sulla

Vedi tutta la pagina

Pagina 329


Si fanno cuocere, in un poco di vino bianco, delle mele e delle pere curando di togliere torsoli e semi. Si passano allo staccio e s'impastano in

Vedi tutta la pagina

Pagina 338


Si prende una teglia, ove il dolce non riesca più alto di due dita, s'imburra e si cosparge di pangrattato, vi si versa il composto e si cuoce al

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


bicchierino di liquore forte e s'impasta con la purea di castagne, facendola gelare, ma non troppo. Si sbatte ben bene con una spatola, vi si aggiunge

Vedi tutta la pagina

Pagina 342


Al sacrificio delle parti periferiche del tubero o del frutto s'aggiunge il sacrificio delle parti verdi della pianta, per ricercare il tenerume ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 43


Così composta la «farcia», si aggiunge del sale; se troppo densa s'inumidisce col latte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 59


Il problema della sorgente di calore in cucina è un problema di primo ordine, la cui soluzione s'impone oggi imperiosamente non solo all'economia

Vedi tutta la pagina

Pagina 81


ben liscio, finchè arrivi al centro del recipiente. Dall'alto s'introduce un secondo bastone che formi angolo retto col primo e si tiene ben fermo con

Vedi tutta la pagina

Pagina 84


Allora, per dar fuoco, si accende un pezzo di carta e, se non basta, un batuffolo di bambagia imbevuto di spirito o di petrolio e s'introducie nell

Vedi tutta la pagina

Pagina 84


, trucioli, ritagli di sughero tagliuzzati, stracci (s'intende pulitissimi). Su tale strato s'immette il recipiente che verrà abitualmente adoperato a

Vedi tutta la pagina

Pagina 85


2) Il riso per minestra s'introduce nella cassetta appena bolle e lo si leva dopo 20-25 minuti;

Vedi tutta la pagina

Pagina 86


1) La pasta secca per minestra s'introduce con la pentola non appena questa bolle sul fuoco, nella cassetta, lasciandovela 30-40 minuti, secondo la

Vedi tutta la pagina

Pagina 86