f) Sesso. In tesi generale, la carne delle femmine degli animali domestici commestibili è meno fina di quella dei maschi. Questo è tanto compreso, che ne' contratti militari per la fornitura della carne bovina deve essere specificato se il corpo accetta, e sotto quali condizioni, la carne di vacca, invece di quella di bue. In Inghilterra poi le carni di vacca sono escluse dalla salatura, perchè si conservano molto meno di quelle de' bovini maschi.
, invece di quella di bue. In Inghilterra poi le carni di vacca sono escluse dalla salatura, perchè si conservano molto meno di quelle de' bovini
È di pasta compatta, fina, untuosa, giallo-pallida, di sapore salato, lievemente dolce. Preparasi con latte non scremato, che si accaglia e la caglia si sottopone quindi a compressione e salatura che può durare fino ad un anno per le grosse forme- È originario della Svizzera e si imita assai bene in Lombardia.
si sottopone quindi a compressione e salatura che può durare fino ad un anno per le grosse forme- È originario della Svizzera e si imita assai bene
3° A questi due tipi si può inoltre aggiungere fra noi il così detto cacio pecorino e caprino, che si prepara abbondantemente nell'Italia media e nella meridionale con latte di pecora o di capra intero, o parzialmente scremato, coagulandolo a circa 40° e sottoponendo la caglia a pressione, salatura, nuova incocitura nel siero bollente e successiva stagionatura di qualche mese, quando se ne esige la lunga conservazione. Il peso delle forme varia da gr. 300 ai 2 kilogrammi, ed è formaggio spesso di ottima qualità e gustosissimo.
nella meridionale con latte di pecora o di capra intero, o parzialmente scremato, coagulandolo a circa 40° e sottoponendo la caglia a pressione, salatura
Un formaggio che lasci una quantità di ceneri superiore al 6,31 % (quantità massima data dal parmigiano), compreso il cloruro di sodio della salatura, dovrà sospettarsi adulterato con sostanze minerali terrose.
Un formaggio che lasci una quantità di ceneri superiore al 6,31 % (quantità massima data dal parmigiano), compreso il cloruro di sodio della salatura
I migliori espedienti per la conservazione del lardo sono: la salatura fatta a regola d'arte; la collocazione del lardo in locali adatti, freschi, asciutti, moderatamente aereati, oscuri, sospendendovelo in modo che l'aria possa liberamente circolare tra una mezzena e l'altra; la collocazione del lardo in casse ermeticamente chiuse, oppure la sua stivatura in casse di legno, avvolgendone ciascun pezzo con fieno, ed avendo quindi la cura di collocare le casse stesse sollevate dal suolo in locali asciutti e freschi.
I migliori espedienti per la conservazione del lardo sono: la salatura fatta a regola d'arte; la collocazione del lardo in locali adatti, freschi
Una precauzione da non dimenticarsi mai nella salatura delle carni si è quella di non riadoperare la salamoia che scolò da carni già sotto salatura; essa, carica come è di materiali organici e perciò disposta a corrompersi prontamente, esposta all'aria, potrebbe impartire alle carni sulle quali fosse adoprata delle proprietà nocive.
Una precauzione da non dimenticarsi mai nella salatura delle carni si è quella di non riadoperare la salamoia che scolò da carni già sotto salatura
Per persuadere di quanto la salatura deprima il valore nutritivo delle carni, vale anche ricordare l'analisi della salamoia fatta dal Girardin, che dette i risultati seguenti:
Per persuadere di quanto la salatura deprima il valore nutritivo delle carni, vale anche ricordare l'analisi della salamoia fatta dal Girardin, che
Come processi perfezionati di salatura, rivolti a garantire la uniforme penetrazione del sale nelle masse carnose, si conoscono oggi quelli del Delignac e del dott. Morgan per iniezione centrifuga dei pezzi da salare con acqua satura di cloruro di sodio, e quello tanto lodato del Cirio per iniezione centripeta della salamoia, provocata mediante l'azione preliminare del vuoto.
Come processi perfezionati di salatura, rivolti a garantire la uniforme penetrazione del sale nelle masse carnose, si conoscono oggi quelli del
Per la salatura delle carni è preferibile sale il più puro del commercio, il più scevro cioè di cloruro di calcio e di magnesio molto deliquescenti, ed il più scevro di sostanze organiche. Perchè poi le carni salate conservino il loro vivace color rosso, si suole aggiungere al cloruro di sodio circa il 2 % di salnitro.
Per la salatura delle carni è preferibile sale il più puro del commercio, il più scevro cioè di cloruro di calcio e di magnesio molto deliquescenti
4° L'affumicazìone è un processo misto di salatura e di essiccazione, al quale si aggiunge anche l'azione antisettica per il creosoto, il fenolo od acido fenico, l'acido . acetico, ecc., che si trovano nel fumo, specialmente di legna aromatiche, e che si depositano sui pezzi di carne. È un sistema di conservazione che fu spesso impiegato 'ad uso militare, ed anche nella campagna del 1870-71 le truppe germaniche fecero largo uso di carni similmente preparate, unitamente ai legumi in conserva. Però dagli stessi autori tedeschi è detto che spesso furono riscontrate corrotte, poco gradite e anche dannose.
4° L'affumicazìone è un processo misto di salatura e di essiccazione, al quale si aggiunge anche l'azione antisettica per il creosoto, il fenolo od
La carne è posta in queste caldaie senz'acqua, ma ben presto resta circondata di brodo gelatinoso derivante dalla gelatina e dall'acqua abbondante che si sprigionano dalla carne per dato e fatto del calore cui è sottoposta. Allora si pone in questo brodo la quantità di sale e di droghe prescritta (sale kilogrammi 4, pepe e garofani grammi 100, cannella di Ceylan grammi 00, per ogni 100 kilogrammi di carne) per la opportuna salatura ed aromatizzazione.
(sale kilogrammi 4, pepe e garofani grammi 100, cannella di Ceylan grammi 00, per ogni 100 kilogrammi di carne) per la opportuna salatura ed