Essi per la loro composizione chimica, si avvicinano molto alle carni: infatti, come le carni, sono cibi eminentemente proteici, ricchi di sostanze grasse e di sali minerali. Analogamente alle carni poi, mancano di idrati di carbonio (amidi e zuccheri), perciò hanno bisogno di pane o di altri alimenti amidacei, per essere considerati completi.
grasse e di sali minerali. Analogamente alle carni poi, mancano di idrati di carbonio (amidi e zuccheri), perciò hanno bisogno di pane o di altri
La carne, cuocendo nell'acqua, cede a questa le materie solubili, cioè albumina, creatina, gelatina, sali minerali ed una sostanza aromatica particolare detta osmazoma, la quale le conferisce le qualità eccitanti. La parte migliore del vitello o del manzo per farsi lessa, è la groppa del culaccio o la punta di petto; la carne deve essere tutta d'un pezzo e non troppo voluminosa per uccidere facilmente qualche pericoloso parassita che potesse contenere nell'interno.
La carne, cuocendo nell'acqua, cede a questa le materie solubili, cioè albumina, creatina, gelatina, sali minerali ed una sostanza aromatica
La razione alimentare, affinchè possa reintegrare le energie dell'organismo e sopperire alle perdite che esso quotidianamente subisce, deve rispondere ai seguenti requisiti: 1) contenere tutti i fattori chimici e biologici indispensabili ad una buona nutrizione, e cioè: sostanze proteiche, grassi, idrati di carbonio, sali minerali e vitamine; 2) fornire all'organismo le calorie occorrenti, variabili a seconda della taglia, dell'attività e del tasso di crescenza dell'individuo; 3) contenere in giusta proporzione i vari principi alimentari, in modo che almeno la metà delle proteine, sostanze di costruzione e di riparazione dei tessuti, siano di natura animale, e che pure una piccola parte dei grassi sia di origine animale; 4) contenere almeno un numero di 80 grammi di proteine e di 60 grammi di grassi giornalieri; 5) non essere eccessivamente concentrata, lasciando così nell'organismo residui funzionanti da zavorra per aiutare la peristalsi intestinale ed evitare la costipazione; 6) non essere troppo ricca di sostanze che diminuiscano eccessivamente l'alcalosi del sangue, base della nostra salute corporale.
, idrati di carbonio, sali minerali e vitamine; 2) fornire all'organismo le calorie occorrenti, variabili a seconda della taglia, dell'attività e del
Infatti la loro media composizione centesimale è la seguente: Acqua: 75 % (47-78 %). Sostanze proteiche e materie collagene: 20% (16-22 %). Sostanze grasse: 3-7 % (negli animali grassi fino a 30-37 %). Sali minerali (principalmente fosfati di potassio e di calcio): 1-2%.
grasse: 3-7 % (negli animali grassi fino a 30-37 %). Sali minerali (principalmente fosfati di potassio e di calcio): 1-2%.
Essi hanno nell'alimentazione umana una grandissima importanza: 1) perchè moderano l'eccesso di nutrizione e rendono i cibi più digeribili e più gradevoli; perchè servono come tonico e rinfrescante per l'intestino, per la grande quantità d'acqua che contengono; perchè forniscono all'organismo le indispensabili vitamine e i sali minerali necessari per la nutrizione, quali i sali fosforati di potassio, di magnesio, di ferro, ed i sali di silicio che essi assorbono dalla terra; perchè, per il loro contenuto in cellulosa, stimolano i movimenti peristaltici dell'intestino e facilitano l'evacuazione dei detriti.
indispensabili vitamine e i sali minerali necessari per la nutrizione, quali i sali fosforati di potassio, di magnesio, di ferro, ed i sali di silicio
I costituenti principali del latte sono: acqua, grasso, caseina, latto albumina, lattosio e sali inorganici. Sono presenti poi in esso, in piccola quantità, latto proteina, citrati, ossigeno, azoto, anidride carbonica e, in quantità molto piccole, creatina, creatinina ed altre sostanze azotate, lecitina, enzimi e vitamine A, B, C. Il rapporto in cui stanno queste costituenti non è costante ed è influenzato dalla razza, dall'individuo, dalle condizioni di vita, dallo stato di nutrizione dell'animale che fornisce il latte, come anche dalla durata della lattazione, dall'ora della mungitura, ecc.
I costituenti principali del latte sono: acqua, grasso, caseina, latto albumina, lattosio e sali inorganici. Sono presenti poi in esso, in piccola
I fagiuoli secchi cuociono male nelle acque dure e calcaree, perchè i sali di magnesio contenuti in tali acque, si combinano con la legumina e formano una specie di vernice impermeabile, che impedisce la regolare penetrazione dell'acqua, nell'interno di essa. Si può rimediare a questo, lasciandoli immersi nell'acqua fredda per dodici ore e quindi facendoli bollire a lungo, oppure rendendo alcalina l'acqua mediante l'aggiunta di un pizzico di bicarbonato di soda (1 grammo per 1 litro di acqua). In tal modo si ottiene la rottura della guaina di cellulosa (buccia) che li avvolge e che, essendo inattaccabile dai succhi digerenti, lì farebbe passare intatti e inutilizzati, attraverso Io stomaco e l'intestino. Vengono poi più facilmente digeriti, se completamente liberati dalla buccia, mediante la schiacciatura.
I fagiuoli secchi cuociono male nelle acque dure e calcaree, perchè i sali di magnesio contenuti in tali acque, si combinano con la legumina e
Dei costituenti del latte, il grasso si trova sospeso ed emulsionato; gli altri, in massima parte, si trovano disciolti; dei sali inorganici (in massima parte fosfati), il fosfato tricalcico sia libero, sia probabilmente in unione alla caseina o ad altre sostanze azotate, si trova in sospensione. Il latte, oltre ad essere un alimento completo, contenendo in giusta proporzione sostanze proteiche, grassi, idrati di carbonio (lattosio) sali, acqua, ha il grande vantaggio di essere digerito facilmente, rendendosi particolarmente adatto alle diete dei bambini, dei convalescenti e dei malati.
Dei costituenti del latte, il grasso si trova sospeso ed emulsionato; gli altri, in massima parte, si trovano disciolti; dei sali inorganici (in
Albumina— Grassi — Carboidrati — Sali — Acqua Formaggi 30 30 1,5 5 33,50 Carne di bove 21 6 0,5 1 71,50 Pane di frum. 7 0,4 52 1 39,6 Rapporto nella razione giornaliera 1-1,4 1,6-1,8 6-9 — — si può subito rilevare come il formaggio, analogamente alla carne, abbia bisogno di pane o di altri alimenti ricchi di carboidrati per poter formare un alimento completo e d'altra parte come esso, per varie ragioni sia preferibile alla carne, sia da condimento, sia da companatico, in quanto esso ha condensate, in piccolo volume, molte sostanze azotate e grasse, ed ha le sostanze azotate trasformate, per la maturazione, in composti più digeribili e più assimilabili, come se avessero già con la maturazione, subito una parziale digestione.
Da queste cifre risulta che i latticini e i formaggi sono alimenti completi ed economici nello stesso tempo; essi infatti sul mercato costano ben poco in confronto di quello che valgono, sia per il loro contenuto di proteidi di alto valore nutritivo (eminentemente costruttori delle cellule dei tessuti); sia per la considerevole percentuale di lipidi (ricchi di vitamine della crescenza e dell'ossificazione) e di sali plastici (per le costruzioni organiche) in armonico rapporto fra loro.
tessuti); sia per la considerevole percentuale di lipidi (ricchi di vitamine della crescenza e dell'ossificazione) e di sali plastici (per le costruzioni
Le frutta infatti, per il loro contenuto di sali organici, di vitamine, e di zucchero (fruttosio e glucosio) comunemente diluiti in liquido acquoso, esercitano una benefica azione sull'organismo, favorendone le funzioni dell'intestino, di cui eccitano la peristalsi, provocando l'evacuazione dei residui alimentari. Inoltre con le frutta, particolarmente con quelle della categoria acquose-acidule, s'introduce nell'organismo una grande quantità di sali alcalini, sotto forma di tartrati, di citrati, di melati, i quali, ossidandosi, si trasformano in carbonati, che hanno il potere di alcalinizzare il sangue.
Le frutta infatti, per il loro contenuto di sali organici, di vitamine, e di zucchero (fruttosio e glucosio) comunemente diluiti in liquido acquoso
Fra i più importanti alimenti vegetali, prevalentemente amidacei, dobbiamo ricordare i legumi secchi (fagiuoli, ceci, fave, lenticchie, piselli) che possono veramente considerarsi come alimenti completi. Alcuni autori collocano, nella scala dei valori nutritivi, i legumi dopo i cereali, noi invece li consideriamo di maggior valore dei cereali, per il fatto che contengono maggior quantità, quasi il doppio, di sostanze proteiche e sono pure ricchi di sali fosforati. È vero che sono alquanto poveri di sostanze grasse; ma aggiungendo ad essi piccole quantità di condimento, si ottengono alimenti veramente completi.
di sali fosforati. È vero che sono alquanto poveri di sostanze grasse; ma aggiungendo ad essi piccole quantità di condimento, si ottengono alimenti
Per la loro composizione i legumi dovrebbero sempre far parte dell'alimentazione quotidiana: essi portano nella nutrizione una forte proporzione di sostanze alcaline terrose e sali alcalini organici, indispensabili per alcalinizzare il sangue dell'uomo. Le sostanze alcaline dei legumi e degli ortaggi si trasformano nel plasma e nei tessuti, mediante ossidazioni in carbonati, i quali hanno la grande funzione di neutralizzare l'acido fosforico e gli altri acidi che incessantemente si formano con la distruzione delle albumine provenienti dall'alimentazione prevalentemente carnea. Detti acidi, se fossero lasciati liberi, cioè non neutralizzati, sarebbero molto funesti alla salute. I carbonati inoltre saturano anche l'acido solforico, che si forma con l'ossidazione dello zolfo contenuto nelle sostanze albuminoidi di origine animale.
sostanze alcaline terrose e sali alcalini organici, indispensabili per alcalinizzare il sangue dell'uomo. Le sostanze alcaline dei legumi e degli
La maggior parte delle vitamine, infatti, e dei sali plastici, le proteine solubili embrionali, gli ormoni vegetali, i fermenti, le diastasi, insomma tutto ciò che c'è di più attivo e di più vivo nel mondo vegetale, la pianta lo ripone sempre alla periferia, addensando nell'interno, nel nucleo centrale, le sostanze inerti di riserva alimentare.
La maggior parte delle vitamine, infatti, e dei sali plastici, le proteine solubili embrionali, gli ormoni vegetali, i fermenti, le diastasi, insomma
E così nel molino preleva il germe e l'aleurone del frumento; nella cucina sbuccia patate invece di pelarle, gratta bietole e carote invece di detergerle con l'acqua, scortica pesche e prugne, toglie il naturale rivestimento alle albicocche, e sacrifica perfino la buccia dell'acino dell'uva con tutto il suo prezioso contenuto di sali minerali.
Ora passi per quelle mezzo disseccate, per quelle indurite dal tempo e dalla vecchiaia, per quelle già rapprese in cellulosa condensata, ma le altre foglie, le mediane, che sono gli organi viventi di tutta la pianta, che hanno ricchezza in ferro e clorofilla, che sono mosaici di elementi cellulari, che hanno ricevuto il bacio vitale della luce e che di esso conservano il ricordo, non meritano la cassetta delle immondizie, proprio esse che possiedono tesori di vitamine attive, di proteine e di sali minerali; foglie che possono servire, specie se giovani e sottili, ad integrare razioni, a valorizzare gli alimenti più scadenti... e tutto questo perchè sono colorate, perchè sono state vestite in verde cupo dalla luce, dai raggi chimici del sole. Mentre le foglie del così detto «cuore», bianche per effetto di anemia, tenere un po' per idropisia, le preferite del gusto e della vista, poca sostanza apportano, eccetto che molta acqua, sia pure metabolica, non avendo esse ancora ricevuto il battesimo del sole e il bacio della luce.
possiedono tesori di vitamine attive, di proteine e di sali minerali; foglie che possono servire, specie se giovani e sottili, ad integrare razioni, a
Consideriamo quindi i criteri generali che dobbiamo seguire nella cottura degli erbaggi. È uso comune cuocere i vegetali nell'acqua, indi, a lessatura completa, estrarli per poi condirli nei più svariati modi. Naturalmente l'acqua resultante dalla cozione è buttata via come cosa inutile. Con tale procedimento i vegetali sono stati spogliati dei loro sali, che sono rimasti nell'acqua e privati del loro particolare e caratteristico aroma, che sarà svanito con l'evaporazione. Gli erbaggi, così cotti, forniranno, in tal modo all'organismo, una massa di cellulosa, non più sufficiente alle sue funzioni alimentari. E tutto ciò è aggravato da un non indifferente spreco di valori non utilizzati, a danno in ultimo del bilancio fisiologico, con ripercussioni anche economiche.
procedimento i vegetali sono stati spogliati dei loro sali, che sono rimasti nell'acqua e privati del loro particolare e caratteristico aroma, che sarà
Anzichè condire i vegetali dopo la lessatura, meglio vale immettere nei condimenti e negli aromi, i vegetali allo stato crudo, indi a fuoco moderato, anzi lento, procedere alla cottura a casseruola ben coperta. In tal modo, il calore svilupperà l'evaporazione dell'acqua di vegetazione che, rapprendendosi nella parte interna del coperchio, si condenserà per ritornare a sgocciolare nel vegetale, il quale, per effetto di questa parziale distillazione, conserverà con la cottura il profumo ed i sali tutti, rendendo le vivande, oltrechè più nutrienti, molto più saporose.
distillazione, conserverà con la cottura il profumo ed i sali tutti, rendendo le vivande, oltrechè più nutrienti, molto più saporose.
La lessatura dei vegetali e dei legumi si deve esclusivamente riservare per quegli alimenti che si devono degustare in insalata, ma dovranno essere cotti molto in ristretto, riserbando l'acqua per zuppe e condimenti e talvolta per decotti. Ricordiamo che tale acqua di cozione è ricca di zuccheri, di sali minerali, di albumine: delle sostanze cioè più solubili e diffusibili e quindi più facilmente digeribili e nutritive: principi preziosi per le costruzioni umane, che vanno a finire nella fogna, mentre con questo «siero vegetale» (che così meriterebbe di essere chiamato), si possono ricomporre cibi squisiti e salutari, piatti terapeutici.
, di sali minerali, di albumine: delle sostanze cioè più solubili e diffusibili e quindi più facilmente digeribili e nutritive: principi preziosi per le