La carne, quando è bene raffreddata, la taglio in fettine sottili che dispongo a strati in una insalatiera fonda distribuendo, sopra ciascuno strato, la salsetta.
Ti assicuro, Damia, che dopo tre o quattro ore quella carne, con quell'acidetto del limone, con quel grasso dell'olio, e con quella salsetta così piccante, costituisce un tale piattino che, quando ognuno si è presa la sua abbondante razione, io debbo togliere subito il piatto dalla tavola e metterlo sotto chiave, altrimenti l'indomani sarei costretta a preparare, per il pranzo, un'altra pietanza! ».
Ti assicuro, Damia, che dopo tre o quattro ore quella carne, con quell'acidetto del limone, con quel grasso dell'olio, e con quella salsetta così
In una casseruola, ed a fuoco basso, preparate intanto una salsetta sciogliendo ed amalgamando, con un cucchiaio di burro, uno di fior di farina bianca; quando burro e farina saranno bene amalgamati, aggiungete a poco a poco, e sempre mescolando col cucchiaio di legno, una buona scodella di buon brodo, ed infine, alcune fette, tagliate sottili, di quel formaggio che si chiama fontina (sono 6 i ciuffi d'insalata? comperatene allora circa un ettogrammo!)
In una casseruola, ed a fuoco basso, preparate intanto una salsetta sciogliendo ed amalgamando, con un cucchiaio di burro, uno di fior di farina
Io dunque, oltre ad averle pulite, le ho anche aperte, le mie sardelle, con un piccolo taglio sul ventre per levarne così le spine; le ho poi lavate; asciugate con un panno; distese in un piatto fondo; e coperte, infine, con una salsetta fatta lì, al momento, stemperando in una scodella, con quattro cucchiai d'olio e il succo di un limone, un cucchiaino di senape in polvere, un pizzicone di pepe, un altro di origano, un cucchiaio di prezzemolo trito, e un etto di acciughe raschiate, lavate e passate al setaccio.
; asciugate con un panno; distese in un piatto fondo; e coperte, infine, con una salsetta fatta lì, al momento, stemperando in una scodella, con